Cos’è e come funziona il Myers-Briggs Type Indicator, il test della personalità più accurato al mondo

Il Myers-Briggs Type Indicator, o MBTI, è il test di personalità che sta spopolando tra le aziende. Ecco cos'è e come interpretarlo.

Marianna Chiuchiolo
Marianna Chiuchiolo
Giornalista con studi in Mediazione Linguistica, una formazione da teatrante e una generale tendenza a perdersi nei vicoli di una fervida immaginazione. Ama in egual misura la scienza e la poesia e si spende da tempo per la crociata della Mental Health Awareness come missione di vita.
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Le etichette non ci piacciono, questo è il leitmotiv – e a buona ragione! – della nostra era. Vogliamo essere noi stessi, liberi, unici e mai preimpostati. Eppure, nonostante questo, è difficile resistere al fascino di un test della personalità. Fosse anche per gioco, rispondere alle domande di un quiz e poi scoprire, magari e in maniera goliardica, come siamo stati inquadrati ci diverte ogni volta.

In un marasma di segni zodiacali, ascendenti, che panino sei e di che colore è la tua aura, esistono assessment basati sul lavoro di psicanalisti di tutto rispetto, in grado di identificare qualità e debolezze di una persona con sorprendente accuratezza. Uno di questi è il Myers-Briggs Type Indicator, o MBTI.

Cos’è il test della personalità MBTI

Più che di test della personalità, è corretto parlare di indicatore di personalità, poiché la profilazione è solo il primo passo di un lavoro di analisi delle caratteristiche personali dei singoli tipi. L’indicatore MBTI è nato nel 1962 ad opera di Katharine Cook Briggs e di sua figlia Isabel Briggs Myers, ed è basato sulla teoria dei tipi psicologici di Carl Gustav Jung. Altri psicologi, come David Keirsey, hanno poi ampliato la teoria integrandola con ulteriori studi.

Sebbene esista dagli anni ‘60, negli ultimi anni il test di personalità MBTI sta letteralmente spopolando e viene utilizzato in contesti scolastici e aziendali per comprendere al meglio le attitudini e i punti di forza delle singole persone.

Si parlava in apertura di una diffusa e giustificata idiosincrasia nei confronti delle etichette. Questo, però, è uno dei pochi casi in cui dietro un codice alfabetico si nasconde un vero e proprio mondo personale, con dinamiche interessanti e diversificate tra loro, persino all’interno di uno stessa categoria. Avreste mai detto che Adolf Hitler e Madre Teresa potessero appartenere allo stesso tipo psicologico? Questo perché, oltre l’etichetta, lo scopo del MBTI è identificare i meccanismi cognitivi che muovono le singole persone, più che catalogarle in base ad archetipi predefiniti. La teoria delle funzioni cognitive, infatti, ha lo scopo di spiegare, non tanto come i tipi psicologici agiscono e decidono, ma perché.

Come funziona il test della personalità Myers-Briggs Type Indicator

Dal punto di vista pratico, il test della personalità MBTI riconosce sedici macro categorieo tipi psicologiciidentificate ciascuna con un codice che indica le singole preferenze all’interno di quattro dicotomie: Introversione/Estroversione, Sensazione/intuizione, Pensiero/Sentimento e Giudizio/Percezione.

Sulla base delle preferenze espresse, ogni tipologia di personalità interagisce con se stessa e con il mondo grazie a una serie di funzioni cognitive, che saranno utilizzate in diverso ordine a seconda del tipo psicologico di appartenenza.

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Cosa significano le lettere nel test della personalità MBTI

Myers-briggs

La prima cosa che salta all’occhio, quando si tratta del test della personalità MBTI, è il modo in cui ogni tipo psicologico viene indicato: con quattro lettere. Ogni lettera indica la preferenza di uno specifico tipo sull’asse delle seguenti quattro dicotomie.

  • Introversione/Estroversione: I/E, dall’inglese introversion/extraversion
  • Sensazione/Intuizione: S/N, dall’inglese sensing/intuition
  • Pensiero/Sentimento: T/F, dall’inglese thinking/feeling
  • Giudizio/Percezione: J/P, dall’inglese judging/perceiving

È importante sottolineare che l’identificazione dei singoli tipi psicologici si basa sull’espressione di una preferenza. La scelta di una specifica direzione all’interno di una dicotomia non deve essere vista come assoluta: una persona estroversa può comunque essere molto in contatto con il suo mondo interiore, così come una persona guidata dal sentimento può prendere una decisione basandosi sulla logica. La teoria delle funzioni cognitive, infatti, mostra come tutte le direzioni siano presenti in ognuno di noi, ma sono il modo e la frequenza in cui le si usa a fare la differenza.

Introversione ed Estroversione nel Myers-Briggs Type indicator: E vs I

La prima lettera che identifica i tipi psicologici è una E (extraversion) o una I (introversion), e si riferisce alla dicotomia Introversione/Estroversione. Se è facile immaginare gli introversi come persone che amano vivere nel proprio mondo interiore e gli estroversi come amanti delle feste e della socializzazione, l’attitudine all’introversione o all’estroversione non è legata soltanto a questo, ma in gran parte a una questione di energia.

Le persone introverse recuperano energia con la solitudine, riconnettendosi con il proprio mondo interiore, e riflettendo e valutando all’interno di se stessi su ciò che hanno intorno o che stanno vivendo. Generalmente si stancano molto in contesti sociali e in conversazioni di circostanza, mentre amano quando la conversazione verte su argomenti profondi, interessanti o che stanno loro a cuore. In un certo senso si potrebbe dire che gli introversi, soprattutto quelli più empatici, sono a proprio agio con il contatto umano, ma non con l’interazione sociale fine a se stessa.

Gli estroversi, al contrario, tendono a spegnersi se restano a lungo isolati. Il contatto con altre persone li ricarica e fornisce loro spunti di riflessione su cui si fermeranno a ragionare in un secondo momento. Sono persone molto portate all’azione, mentre gli introversi tendono a riflettere più a lungo prima di agire.

Sensazione e Intuizione nel Myers-Briggs Type Indicator: S vs N

Myers-Briggs Type Indicator

La seconda lettera che identifica la personalità di appartenenza è una S (sensing) o una N (intuition), ed esprime il modo attraverso il quale i singoli tipi psicologici apprendono e comprendono il mondo intorno. La dicotomia Sensazione/Intuizione è legata alla funzione di percezione del mondo.

I tipi psicologici che preferiscono la sensazione, sono generalmente orientati ai dettagli, preferiscono comprendere la realtà attraverso l’osservazione e l’analisi di fatti, e tendono a essere persone molto concrete e pratiche. Il termine “sensing”, infatti, si riferisce alla percezione del mondo attraverso i cinque sensi, quindi in maniera tangibile.

I tipi che preferiscono l’intuizione, invece, sono più orientati alla teoria e all’osservazione del quadro generale piuttosto che dei dettagli. Sono in grado di riconoscere connessioni, pattern e meccanismi sottostanti che vanno oltre la realtà dei fatti e spesso si esprimono utilizzando metafore e similitudini più che immagini concrete.

Pensiero e Sentimento nel Myers-Briggs Type Indicator: T vs F

La terza lettera che individua la personalità di appartenenza può essere una T (thinking) oppure una F (feeling) e si riferisce al modo in cui i singoli tipi psicologici prendono decisioni.

I tipi che preferiscono il pensiero basano le proprie scelte sulla logica, sui pro e i contro di una specifica situazione, sulle conseguenze in termini globali della decisione in questione e sul suo impatto con il sistema di regole in cui si vive.

I tipi che preferiscono il sentimento, invece, valuteranno le conseguenze delle proprie decisioni non in termini di logica, ma di valori. Le loro scelte saranno guidate, non tanto dall’analisi dei pro e dei contro, ma in base al loro impatto sulle persone e a ciò che, a loro giudizio, è la cosa più giusta da fare, anche quando questa è la scelta meno vantaggiosa.

Test della personalità, Giudizio e Percezione nel Myers-briggs Type Indicator: J vs P

L’ultima lettera può essere una J (judging) o una P (perceiving) e rappresenta il modo in cui il singolo tipo psicologico si rapporta alla struttura sociale del mondo esterno e al suo sistema di regole e norme.

Le personalità giudicanti sono generalmente a proprio agio nel vivere in un sistema ben strutturato – sia che si tratti di leggi, per i tipi T, sia che si tratti di convenzioni sociali per i tipi F – perché questo li fa sentire in un qualche modo protetti e permette loro di esprimere meglio il proprio mondo personale. In ambito lavorativo, ad esempio, i tipi J preferiscono un piano di lavoro ben organizzato da tenere come riferimento piuttosto che proseguire per tentativi.

Le personalità percettive, al contrario, sono spesso insofferenti alle regole e hanno la tendenza a preferire un ambiente meno rigido, in modo da vivere secondo il proprio metro di giudizio, sia che si tratti di un insieme di valutazioni logiche, per i tipi T, che di un sistema di valori per i tipi F. Lavorativamente, potrebbero sentirsi limitati da un ambiente troppo rigido e preferire invece una situazione più dinamica.

I 16 tipi psicologici del test della personalità MBTI

test della personalità

Basandosi sulle linee guida generali espresse finora, le combinazioni possibili sono 16, i 16 tipi psicologici identificati dal Myers-Briggs Type Indicator. Ecco come sono catalogati e quali sono le loro caratteristiche principali.

Gruppo degli Analisti: NT, Intuizione/Pensiero

MBTI analisti NT

Gli Analisti sono pensatori dalle idee rivoluzionarie, che si lasciano guidare dalla logica e dall’imparzialità.

Personalità Architetto, INTJ

Diffuso tra il 2 e il 4% della popolazione.

Uno stereotipo utilizzato spesso per descrivere questo tipo psicologico è che l’INTJ è generalmente la persona più intelligente nella stanza. Le loro notevoli qualità di intuizione e ragionamento, legate a un’ottima capacità di essere costanti nel proprio impegno, li rende degli eccellenti strateghi, capaci di avere una visione a lungo termine nel perseguire i propri obiettivi. Non solo gli INTJ hanno una grande sete di conoscenza, ma sono anche in grado di comprendere le potenzialità di ciò che hanno tra le mani e di puntare sulla soluzione più efficace, senza perdere tempo in progetti inutili.

D’altro canto, però, potrebbero essere a disagio nel comprendere le emozioni, incluse le loro stesse, e mostrarsi a volte troppo rigidi.

INTJ famosi: Elon Musk, Friedrich Nietzsche, Nikola Tesla, Stephen Hawking, Martin Lutero

Personaggi di fantasia: Petyr Baelish e Tywin Lannister (Game of Thrones), Jay Gatsby (Il Grande Gatsby), Light Yagami (Death Note), Dodicesimo Dottore (Doctor Who), Perry Cox (Scrubs), Stewie Griffin (I Griffin)

Personalità Logico, INTP

Diffuso tra il 3 e il 5% della popolazione.

Sempre parlando di stereotipi, nella comunità MBTI è in atto un dibattito che non trova risposta: chi è più intelligente tra gli INTJ e gli INTP? Altrettanto assetati di conoscenza e altrettanto razionali dei loro colleghi architetti, gli INTP hanno grande inventiva e creatività ma, a differenza degli INTJ, si dedicano all’esplorazione in maniera meno metodica. Per utilizzare un’immagine popolare, gli INTP sono spesso gli scienziati pazzi che non hanno paura di sperimentare e scoprire cosa succede, anche col rischio di un nulla di fatto, anziché seguire un piano di lavoro strutturato e definito. La loro mente è una fucina di idee in continua attività, ma possono peccare di incostanza. Per questo motivo sono spesso visti come persone dal grande potenziale ma dall’altrettanto notevole tendenza alla procrastinazione.

INTP famosi: Mark Zuckerberg, Bill Gates, Albert Einstein, Isaac Newton, Marie Curie, Charles Darwin

Personaggi di fantasia: Neo (Matrix), Lord Varys (Game of Thrones), Amy Farrah Fowler (The Big Bang Theory), Elle (Death Note), Bruce Banner (MCU), Rick Sanchez (Rick & Morty), Doc Brown (Ritorno al futuro)

Personalità Comandante, ENTJ

Diffuso tra il 2 e il 5% della popolazione.

Gli ENTJ sono dei leader nati. Hanno grande carisma e una visione strategica che sono in grado di proiettare nel lungo termine in vista di un traguardo. Amano le sfide e possono essere degli imprenditori di successo con una notevole forza di volontà. Sono fortemente motivati dall’idea del conseguimento di un obiettivo, cosa che generalmente ottengono grazie alla loro concentrazione e alla capacità di analisi.

Tuttavia, il loro modo di agire focalizzato soprattutto sul risultato può renderli distaccati dalla propria e altrui sfera emotiva, facendo sì che possano apparire freddi e calcolatori, nei casi peggiori addirittura spietati.

ENTJ famosi: Margaret Thatcher, Franklin D. Roosevelt, Steve Jobs, Napoleone Bonaparte, Gordon Ramsay, Carl Saegan, Joseph Stalin

Personaggi di fantasia: Tony Soprano (I Soprano), Miranda Priestley (Il diavolo veste Prada), Doctor Strange (MCU), Sokka e Azula (Avatar, la leggenda di Aang), River Song (Doctor Who), Mariano Giusti (Boris), Leia Organa (Star Wars)

Personalità Argomentatore, ENTP

Diffuso tra il 2 e il 5% della popolazione.

Gli ENTP sono i maestri del dibattito. Eccellono in quanto a proprietà dialettica e sono considerati dei contestatori con una grande capacità di analizzare ogni questione da punti di vista differenti e argomentare in maniera logica le proprie posizioni. Possono essere dei grandi avvocati e generalmente non sposano una singola causa – sarebbe limitante! – ma piuttosto trovano divertente smontare le teorie più disparate e motivare pezzo per pezzo le proprie osservazioni e intuizioni.

Il lato negativo è che spesso risulta loro difficile impegnarsi per un obiettivo troppo lontano nel tempo, cosa che potrebbe demotivarli, oltre al fatto che spesso la loro indole di contestatori non è bene accolta dalle persone che hanno intorno.

ENTP famosi: Richard Feynman, Benjamin Franklin, Socrate, Federico Fellini, Voltaire, Leonardo Da Vinci

Personaggi di fantasia: Edward Elric (Fullmetal Alchemist), Jack Sparrow (Pirati dei Caraibi), Tyrion Lannister (Game of Thrones), Undicesimo Dottore (Doctor Who), Jim Halpert (The Office), Stanis La Rochelle (Boris), Igor (Frankenstein Junior), Tony Stark (MCU)

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Gruppo delle Sentinelle: SJ, Sensazione/Giudizio

mbti sentinelle sj

Le Sentinelle sono persone pratiche e amanti della tradizione, che hanno a cuore l’ordine e la sicurezza delle persone e del mondo intorno. I tipi psicologici appartenenti a questo gruppo sono i più diffusi.

Personalità Logista, ISTJ

Diffuso tra l’11 e il 14% della popolazione.

Se vuoi esser certo che un compito venga svolto senza ritardi o intoppi, rivolgiti a un ISTJ. I logisti sono persone pratiche e concrete, che credono nell’ordine e si dedicano in maniera instancabile al proprio lavoro. Non disdegnano le tradizioni e hanno grande rispetto per l’autorità. Sono individui responsabili e affidabili, e ne vanno fieri. Giudicano il mondo in maniera pratica e analitica, basata sull’osservazione dei fatti e dei numeri, e spesso si lasciano guidare da regole ben definite.

Per questo motivo, gli ISTJ possono apparire come persone prevedibili ed emotivamente distaccate.

ISTJ famosi: Angela Merkel, Geroge Washington, Sigmund Freud, Richard Nixon, Elisabetta II D’Inghilterra

Personaggi di fantasia: Ned Stark (Game of Thrones), Sheldon Cooper (The Big Bang Theory), Hermes Conrad (Futurama), Spock (Star Trek), Mitchell e Jay Pritchett (Modern Family), Martha Jones (Doctor Who), Arianna Dell’Arti (Boris), Riza Hawkeye (Fullmetal Alchemist)

Personalità Difensore, ISFJ

Diffuso tra il 9 e il 14% della popolazione.

I difensori sono altruisti fino al midollo. Amano prendersi cura delle persone intorno, spendendosi fino all’ultimo pur di essere certi che i loro cari stiano bene. Fanno appello alla loro empatia per comprendere i bisogni di chi hanno accanto e lavorano perché l’ambiente intorno sia armonioso, cosa che riesce loro assai bene grazie al loro innato senso pratico.

Questo, all’apparenza, potrebbe farli sembrare succubi delle personalità più forti, ma sottovalutare la forza d’animo di un ISFJ che viene calpestato è un grave errore.

ISFJ famosi: Kate Middleton, Rosa Parks, Bruce Willis, Mark Hamill, Tiger Woods

Personaggi di fantasia: Samwise Gamgee (Il Signore degli Anelli), Marge Simpson (I Simpson), Pam Beesly (The Office), Superman (universo DC), Leonard Hofstadter (The Big Bang Theory), Vito Corleone (il Padrino), Rory Williams (Doctor Who), Cenerentola (Universo Disney)

Personalità Esecutivo, ESTJ

Diffuso tra l’8 e il 12% della popolazione.

Ecco un altro tipo psicologico che ha una tendenza innata a scalare le gerarchie. Gli Esecutivi amano l’ordine e la tradizione e se ne fanno portabandiera. Sono molto bravi a pianificare gli obiettivi nel lungo termine e suddividere i compiti complessi in blocchi più piccoli. A differenza dei loro cugini ENTJ, che sono dei leader nati, gli ESTJ sono più portati all’organizzazione e la coordinazione dei ruoli. Credono nei fatti chiari e verificabili, più che nelle idee, e si aspettano che i subordinati condividano la loro etica.

Tuttavia tendono a essere a disagio con i cambiamenti troppo radicali e il loro interesse verso lo status sociale può renderli testardi e insensibili alle emozioni.

ESTJ famosi: Henry Ford, Hillary Clinton, Michelle Obama, Frank Sinatra, Winston Churchill

Personaggi di fantasia: Claire Dunphy (Modern Family), Lisa Cuddy (Dr House), Monica Geller (Friends), Dwight Schrute (The Office), Donna Noble (Doctor Who), Dolores Humbridge (Harry Potter), Lucy (Peanuts), Schmidt (New girl), Rag. Filini (Fantozzi)

Personalità Console, ESFJ

Diffuso tra il 9 e il 13% della popolazione.

I Consoli sono, per dirla in breve, quelli popolari, amati da tutti e che amano tutti. Vogliono mantenere armonioso e felice l’ambiente intorno e non disdegnano lo stare sotto i riflettori e la possibilità di migliorare il proprio status sociale. Si fanno carico delle responsabilità ma, a differenza degli ISFJ, si aspettano che il loro lavoro venga riconosciuto. Un ESFJ è il tipo di persona che ricorda il compleanno di ogni suo amico e si affaccenda per renderlo un giorno speciale, ma non la farà passare liscia a chi dimentica il suo! In generale i Consoli sono persone molto altruiste che si connettono con gli altri in maniera naturale e che desiderano cambiare in meglio il mondo, ma lo faranno sempre nel rispetto delle regole e dell’autorità, senza cercare di sfidarle o di rivoluzionarle.

Per questo motivo hanno la tendenza a prendere le critiche molto sul personale e ad essere poco flessibili con chi non si adegua alle regole.

ESFJ famosi: Tyra Banks, Papa Francesco, Elton John, Whitney Houston

Personaggi di fantasia: Carla Espinosa (Scrubs), Gloria Delgado-Pritchett (Modern Family), Sansa Stark (Game of Thrones), Wendy Darling (Peter Pan), Lando Calrissian (Star Wars), Hercules (Universo Disney)

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Gruppo degli Esploratori: SP, Sensazione/Percezione

MBTI esploratori SP

Gli esploratori sono persone spontanee e dinamiche, in grado di cogliere le potenzialità dell’ambiente che le circonda e metterle a frutto.

Personalità Virtuoso, ISTP

Diffuso tra il 4 e il 6% della popolazione.

I virtuosi sono gli esploratori per antonomasia. Amano toccare, osservare, scoprire, creare, costruire e imparare mentre lo fanno. Non si lasciano ingabbiare dalle convenzioni sociali e sporcarsi le mani non è un problema per loro, anzi è il modo più efficace per imparare. I Virtuosi amano lavorare da soli, ma anche condividere la propria esperienza con chi è desideroso di imparare.

Tuttavia, la loro voglia di mettersi continuamente in gioco e l’insofferenza alle regole può renderli poco inclini a prendersi impegni a lungo termine, e la scarsa dimestichezza con le emozioni li porta a volte a essere insensibili.

ISTP famosi: Michael Jordan, Clint Eastwood, Bear Grylls, Frank Zappa, Eminem

Personaggi di fantasia: Indiana Jones, Inigo Montoya (La storia fantastica), Arya Stark (Game of Thrones), Nono Dottore (Doctor Who), Toph Beifong (Avatar, la leggenda di Aang), Ugo Fantozzi (Fantozzi), Winry Rockbell (Fullmetal Alchemist), Nick Miller (New Girl)

Personalità Avventuriero, ISFP

Diffuso tra il 5 e il 9% della popolazione.

Esteti e sperimentatori, gli Avventurieri non amano essere confinati dentro regole e ruoli prestabiliti. Il loro senso di identità e l’attenzione ai dettagli li porta spesso a esprimersi attraverso l’arte: amano ricercare il bello, fuori e dentro, seguono il proprio cuore e perseguono le loro passioni lavorando ogni giorno per scoprire e costruire la propria identità.

Tuttavia, questo loro perseguire i propri sogni potrebbe portarli a diventare competitivi e persino manipolatori quando le cose non vanno come avrebbero voluto.

ISFP famosi: Frida Kahlo, Michael Jackson, Paul McCartney, Prince, David Bowie

Personaggi di fantasia: Esmeralda (Universo Disney), Zuko (Avatar, la leggenda di Aang), Rose Tyler (Doctor Who), Alessandro (Boris), Phillip J. Fry (Futurama), Ash (Pokemon)

Personalità Imprenditore, ESTP

Diffuso tra il 4 e il 5% della popolazione.

Carismatici, attivi e intrattenitori: gli ESTP difficilmente passano inosservati. Sono persone molto attente all’ambiente intorno, che amano esplorare idee ed essere sempre attivi. Hanno la tendenza a gettarsi in nuovi progetti con impulsivo entusiasmo ed eventualmente correggere gli errori in corso d’opera, anziché elaborare un piano d’azione in anticipo. L’attesa li mette a disagio e preferiscono l’azione. Non amano essere costretti in ambienti troppo rigidi: sono molto pratici e percettivi, e la teoria gli risulta spesso noiosa.

Per questi motivi, però, possono apparire superficiali ed essere facilmente annoiati da discussioni troppo profonde.

ESTP famosi: Madonna, Eddie Murphy. Jack Nicholson, John F. Kennedy, Donald Trump, Harry Houdini

Personaggi di fantasia: Bart Simpson (I Simpson), Han Solo (Star Wars), Jaime Lannister (Game of Thrones), Howard Wolowitz (The Big Bang Theory), Romeo (Gli Aristogatti, Disney), Sig.na Silvani (Fantozzi), Jack Harkness (Doctor Who/Torchwood), Augusto Biascica (Boris), Sirius Black (Harry Potter)

Personalità Intrattenitore, ESFP

Diffuso tra il 4 e il 9% della popolazione.

L’anima della festa. Gli intrattenitori sono persone che finiscono naturalmente sotto i riflettori e hanno un carisma innato quando si tratta di divertimento, anche perché per loro è la vita stessa ad essere un palcoscenico. Gli ESFP hanno la tendenza a guidare i giochi seguendo il proprio cuore ma, a differenza dei loro cugini ENFP, la loro connessione con l’ambiente intorno li porta a non essere mai inappropriati e a saper sempre come adattarsi a ogni contesto.

Tuttavia, la costante ricerca del piacere e dell’intrattenimento può farli apparire superficiali e poco responsabili.

ESFP famosi: Paulo Coelho, Mel Gibson, Beyonce, Quentin Tarantino, Will Smith, Leonardo DiCaprio, Robbie Williams

Personaggi di fantasia: Homer Simpson (I Simpson), Penny (The Big Bang Theory), Pipino (Il Signore degli Anelli), Andy Bernard (The Office), Amy Pond (Doctor Who), Karin (Boris), Joey Tribbiani (Friends), Marty Mc Fly (Ritorno al futuro), Mushu (Universo Disney), Inga (Frankenstein Junior)

Gruppo dei Diplomatici: NF, Intuizione/Sentimento

MBTI diplomatici NF

I Diplomatici sono sognatori e idealisti appassionati, dotati di grande empatia e connessione con le persone intorno.

Personalità Sostenitore, INFJ

Diffuso tra l’1 e il 3% della popolazione.

Il più raro dei tipi psicologici, il Sostenitore è un idealista dotato di risolutezza e determinazione. È estremamente saldo nelle sue idee e possiede un’innata capacità di comprendere l’animo umano e le sue motivazioni. Attribuisce grande valore alla conoscenza ed è dotato di grandi capacità di astrazione, caratteristica che condivide con gli INTJ ma, a differenza di questi ultimi, preferisce orientare le sue abilità dialettiche e di comprensione verso il mantenimento dell’armonia tra le persone che ha intorno.

Ma, proprio per la sua grande empatia, il Sostenitore finisce spesso con l’assorbire i problemi delle persone vicine e col ritrovarsi privo di energie: tra gli introversi è il tipo che ha bisogno di più tempo in solitudine per ricaricarsi.

INFJ famosi: Madre Teresa di Calcutta, Nelson Mandela, Mahatma Gandhi, Carl Gustav Jung, Dante Alighieri

Personaggi di fantasia: Galadriel (Il Signore degli Anelli), Lisa Simpson (I Simpson), Obi-Wan Kenobi (Star Wars), Von Hohenheim (Fullmetal Alchemist), Remus Lupin (Harry Potter), Professor Xavier (MCU), Aziraphale (Good Omens)

Personalità Mediatore, INFP

Diffuso tra il 3 e il 4% della popolazione.

I Mediatori sono sognatori dall’animo poetico e curioso, in grado di vedere il bello in ogni situazione. Sono dotati di grande creatività e immaginazione e si sentono stimolati da nuove conoscenze ed esperienze, cose che utilizzano per comprendere meglio il mondo e le persone. Come gli INFJ, anche i Mediatori sono molto in contatto con le emozioni umane ma, mentre i primi hanno un naturale talento per la psicanalisi, gli INFP rivestono con più facilità il ruolo di terapisti per le persone che hanno intorno. Valutano l’autenticità più di ogni altra cosa e seguono il cuore al punto di apparire talvolta strambi.

La natura gentile di questi tipi li porta ad essere avversi al conflitto, e per questo motivo appaiono deboli e indecisi, a meno che i loro affetti e valori non vengano minacciati o sminuiti, nel qual caso tendono a diventare sorprendentemente aggressivi.

INFP famosi: J.R.R. Tolkien, Bjork, Vincent Van Gogh, Albert Camus, Antoine de Saint-Exupery, Lady Diana, John Lennon

Personaggi di fantasia: Zio Iroh (Avatar, la leggenda di Aang), Luke Skywalker (Star Wars), JD (Scrubs), Frodo Baggins (Il Signore degli Anelli), Sybil Branson (Downtown Abbey), Rajesh Koothrappali (The Big Bang Theory), Wilfred Mott (Doctor Who), Luna Lovegood (Harry Potter), Amélie Poulain (Il favoloso mondo di Amélie)

Personalità Protagonista, ENFJ

Diffuso tra il 2 e il 5% della popolazione.

Avete presente il classico eroe letterario, carismatico, empatico, gentile e determinato? Ecco, davanti a un personaggio così, potete star quasi certi che si tratterà di un ENFJ. I Protagonisti sono leader ispiratori ma, a differenza dei loro cugini ENTJ, utilizzano il proprio carisma non per il raggiungimento di un obiettivo ma per la promozione della pace e dell’armonia. Gli ENFJ sono sinceramente interessati alle persone e alle loro emozioni e si spendono con costanza nelle cause in cui credono.

Tuttavia, la loro tendenza a mettere le persone al primo posto può risultare problematica quando devono prendere decisioni difficili, così come portarli a trascurare se stessi per il bene degli altri.

ENFJ famosi: Malala Yousafzai, Martin Luther King, Joe Biden, Mikhail Gorbachev, Oprah Winfrey, Bonovox

Personaggi di fantasia: Elizabeth Bennet (Orgoglio e pregiudizio), Anna Karenina (Anna Karenina), Tenzin (Avatar, la leggenda di Korra), Manny Delgado (Modern Family), Aragorn (Il Signore degli Anelli), Clara Oswald (Doctor Who), Morpheus (Matrix)

Personalità Attivista, ENFP

Diffuso tra il 6 e l’8% della popolazione.

Gli Attivisti sono dei veri spiriti liberi che finiscono naturalmente sotto i riflettori ma, a differenza degli ESFP, non hanno paura di apparire eccentrici e di contestare il sistema in cui si trovano se ritengono che sia la cosa giusta da fare. Hanno grande curiosità e inventiva e una mente visionaria, caratteristiche che mettono al servizio dei valori in cui credono.

Il loro essere profondamente idealisti, però, può renderli insofferenti alle situazioni troppo pratiche o farli sentire in gabbia in ambienti in cui non possono essere pienamente indipendenti.

ENFP famosi: Robin Williams, Umberto Eco, Walt Disney, Osho, Che Guevara, Salvador Dalì

Personaggi di fantasia: Aang (Avatar, la leggenda di Aang), Willy Wonka (La fabbrica di cioccolato), Phil Dunphy (Modern Family), Michael Scott (The Office), Jess Day (New Girl), Genio della lampada (Aladdin, Disney), Decimo Dottore (Doctor Who), René Ferretti (Boris), Lorelai Gilmore (Una mamma per amica), Anna (Frozen, Disney)

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La teoria dietro il test della personalità MBTI: introduzione alle funzioni cognitive

Questa carrellata di archetipi fornisce un’idea di partenza della struttura del Myers-Briggs Type Indicator, ma non è che la punta dell’iceberg. In cosa i tipi psicologici che appartengono allo stesso gruppo sono diversi? Gli ISFJ e gli ESFJ, ad esempio, si mettono entrambi al servizio delle persone che amano dedicandosi al loro benessere: la differenza tra i due tipi è davvero solo una questione di intensità nel riconoscere questa dedizione? E perché INTJ e INTP esprimono in maniera così diversa la propria intelligenza, sebbene siano entrambi tipi logici e razionali?

Se ci fermassimo solo alle lettere, avremmo nient’altro che una profilazione generica in cui chiunque potrebbe riconoscere parte di sé in ogni archetipo. La base teorica dell’indicatore di personalità Myers-Briggs è legata, non tanto alle dicotomie, che servono soprattutto per avere un’idea rapida delle preferenze dei vari tipi, ma a una serie di funzioni cognitive che vengono utilizzate in diverso modo dalle singole personalità.

Cosa sono le funzioni cognitive del Myers-Briggs Type Indicator

Ognuno di noi impara, osserva, analizza e decide in base a una serie di funzioni cognitive che sono legate ai processi di percezione e di giudizio, che possono avere direzione introversa o estroversa. Abbiamo un totale di 8 funzioni:

  • Sensazione introversa o Si, dall’inglese “Introverted Sensing”
  • Sensazione estroversa o Se, dall’inglese “Extraverted Sensing”
  • Intuizione introversa o Ni, dall’inglese “Introverted Intuition”
  • Intuizione estroversa o Ne, dall’inglese “Extraverted Intuition”
  • Pensiero introverso o Ti, dall’inglese “Introverted Thinking”
  • Pensiero estroverso o Te, dall’inglese “Extraverted Thinking”
  • Sentimento introverso o Fi, dall’inglese “Introverted Feeling”
  • Sentimento estroverso o Fe, dall’inglese “Extraverted Feeling”

Come vengono utilizzate le funzioni cognitive dai 16 tipi psicologici del Myers-Briggs

Ogni tipo psicologico farà uso soprattutto di quattro funzioni: una dominante, un’ausiliaria, una terziaria e infine una funzione inferiore.

La funzione dominante costituisce il nucleo della personalità di un individuo, è legata a quello che per la persona ha più valore e importanza ed è il metro con il quale l’individuo si misura più spesso.

La funzione ausiliaria, invece, è di grande importanza per la crescita dell’individuo. Come vedremo più avanti, la funzione ausiliaria ha direzione opposta alla dominante: ciò vuol dire che è quello che permette alla persona di uscire dalla sua zona di comfort e di migliorarsi.

La funzione terziaria è il diretto opposto dell’ausiliaria: è quella che tende ad emergere in situazioni di stress e che può portare l’individuo a perdere il controllo. La funzione inferiore, infine, è direttamente opposta alla dominante ed è, in un certo senso, il punto debole del singolo tipo. Tipi che amano esplorare idee sempre nuove, come gli ENTP, che hanno la funzione Ne come dominante, potrebbero essere a disagio nel doversi rapportare con la tradizione e l’analisi del passato, rappresentati dalla funzione Si.

Ogni tipo psicologico, inoltre, può avere successo in più ambiti lavorativi e rapportarsi con la propria professione in maniera unica. Ad esempio, un archeologo che fa largo uso della Sensazione Introversa potrebbe amare particolarmente le ore di studio passate sui libri, mentre, se lo stesso professionista preferisse la funzione di Sensazione Estroversa, potrebbe trovarsi più a suo agio nell’imparare sul campo, direttamente sui siti di scavo.

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Funzioni cognitive di percezione: Intuizione e Sensazione

Le funzioni di intuizione e sensazione sono il modo in cui i singoli tipi psicologici raccolgono informazioni dal mondo e a quali di queste informazioni daranno priorità. Si dividono in quattro tipi.

Sensazione introversa, Si

Questa funzione è chiamata anche “Memoria”. Chi fa largo uso di questa funzione si affida al passato per imparare, è in grado di apprendere dai propri errori e dà molto valore alla tradizione e all’esperienza. Chi preferisce la funzione Si trattiene le lezioni imparate dagli eventi trascorsi come base per le conoscenze future.

Questa funzione è dominante negli ISTJ e negli ISFJ, ausiliaria negli ESTJ e negli ESFJ.

Sensazione estroversa, Se

Questa funzione è chiamata anche “Sensazione”. Chi fa uso della funzione Se è molto in contatto con l’ambiente intorno, va in cerca di stimoli ed è consapevole dei più piccoli dettagli di tutto ciò che lo circonda.

Questa funzione è dominante negli ESFP e negli ESTP, ausiliaria negli ISTP e negli ISFP.

Intuizione introversa, Ni

Questa funzione è denominata anche “Prospettiva” ed è caratteristica di chi ha una grande capacità di astrazione. L’intuizione introversa permette di riconoscere connessioni e pattern dietro il quadro generale e di filtrarle e fonderle fino a giungere a una singola idea in grado di sintetizzare l’intero insieme.

Questa funzione è dominante negli INTJ e negli INFJ, ausiliaria negli ENTJ e ENFJ.

Intuizione estroversa, Ne

Rinominata anche “Esplorazione”, l’intuizione estroversa è la capacità di vedere punti di vista differenti e di esplorare le singole idee sotto diversi aspetti, oltre che di andare a caccia di idee e teorie sempre nuove per accumulare più esperienza.

Questa funzione è dominante negli ENFP e negli ENTP, ausiliaria negli INFP e negli INTP.

Funzioni cognitive di giudizio: Pensiero e Sentimento

Le quattro funzioni di giudizio stabiliscono il modo in cui i singoli tipi psicologici traggono conclusioni e prendono decisioni dopo aver elaborato le informazioni.

Pensiero Estroverso, Te

Detta anche “Efficacia”, chi fa largo uso del pensiero estroverso si pone costantemente la domanda “Cosa può funzionare?”. Il pensiero estroverso permette di focalizzarsi sul raggiungimento di un obiettivo partendo dalla base dei dati per arrivare a un vero e proprio piano di lavoro. Come funzione estroversa, verrà usata in maniera estensiva sul mondo esterno e genererà nuove istruzioni, mappe e obiettivi man mano che viene applicata.

Questa funzione è dominante negli ENTJ e negli ESTJ, ausiliaria negli INTJ e negli ISTJ.

Pensiero Introverso, Ti

Detta anche “Accuratezza”, il pensiero introverso è la capacità di analizzare i dati fino a giungere a una soluzione che risponde alla domanda “Cosa ha più senso?”. A differenza del Pensiero estroverso, i metodi utilizzati dal Pensiero introverso sono meno rivolti a un obiettivo esterno e più legati a un sistema di norme e di sperimentazione dipendente in maniera diretta da chi le applica. Essendo una funzione introversa, chi la utilizza tornerà costantemente ad analizzare il progresso ottenuto nel corso del tempo per trarre nuove conclusioni e schemi di pensiero.

Questa funzione è dominante negli INTP e negli ISTP, ausiliaria negli ENTP e negli ESTP.

Sentimento Estroverso, Fe

Questa funzione è soprannominata “Armonia”. Chi ne fa uso è in grado di esprimere i propri sentimenti a persone esterne e a creare uno stato emozionale attraverso il quale connettersi con le persone intorno. Il sentimento estroverso si pone come obiettivo quello di mantenere un ambiente pacifico e libero dai conflitti, anche se questo significa mettere in secondo piano le proprie necessità emozionali.

Questa funzione è dominante negli ESFJ e negli ENFJ, ausiliaria negli ISFJ e negli INFJ.

Sentimento Introverso, Fi

Rinominata anche “Autenticità”, questa funzione è una sorta di bussola morale che guida le decisioni di chi la utilizza sulla base del proprio sistema personale di valori. Chi fa utilizzo di questa funzione è generalmente portato ad aiutare gli altri ma, anziché focalizzarsi sul mantenimento dell’armonia, preferirà fare in modo che le singole voci vengano ascoltate, in particolare quelle degli ultimi. Poiché è una funzione diretta all’interno, i tipi che ne fanno utilizzo non sono generalmente a proprio agio con l’esprimere i sentimenti in maniera diretta, e faranno affidamento sulla loro funzione di percezione per veicolarli in maniera creativa o pratica.

Questa funzione è dominante negli INFP e negli ISFP, ausiliaria negli ENFP e negli ESFP.

Come si stabilisce l’ordine delle funzioni cognitive nel Myers-Briggs

funzioni cognitive

Ricavare l’ordine di priorità dei diversi tipi psicologici a partire dal codice che identifica il singolo tipo è molto semplice. Partendo dal codice che identifica il tipo psicologico di appartenenza, le due lettere centrali rappresentano le funzioni primarie. Una di esse è la funzione di percezione preferita, S o N, e l’altra è la funzione di giudizio, T o F.

La preferenza J o P indica la direzione delle funzioni principali. Dicevamo in apertura che le personalità giudicanti hanno la tendenza a preferire un ambiente con regole prestabilite, mentre le personalità percettive si trovano più a proprio agio con il proprio sistema di valori. Di conseguenza, nelle personalità J la funzione di giudizio avrà direzione estroversa, mentre nelle personalità P la funzione di giudizio avrà direzione introversa. Quindi i tipi J prenderanno decisioni utilizzando prevalentemente la funzione Fe o Te, mentre i tipi P preferiranno la funzione Ti o Fi.

L’attitudine estroversa o introversa stabilisce invece l’ordine attraverso il quale le funzioni saranno utilizzate: la funzione principale sarà quella corrispondente all’attitudine del singolo tipo. Vale a dire che negli estroversi la funzione principale avrà direzione estroversa, mentre negli introversi avrà direzione introversa.

Le altre due funzioni si stabiliscono di conseguenza: la funzione terziaria è l’opposto di quella ausiliaria, mentre la funzione inferiore è l’opposto della dominante. Di conseguenza, l’ordine di utilizzo delle funzioni nei singoli tipi è il seguente:

  • INTJ: Ni > Te > Fi > Se
  • INTP: Ti > Ne > Si > Fe
  • ENTJ: Te > Ni > Se > Fi
  • ENTP: Ne > Ti > Fe > Si
  • ISTJ: Si > Te > Fi > Ne
  • ISFJ: Si > Fe > Ti > Ne
  • ESFJ: Fe > Si > Ne > Ti
  • ESTJ: Te > Si > Ne > Fi
  • ISTP: Ti > Se > Ni > Fe
  • ISFP: Fi > Se > Ni > Te
  • ESTP: Se > Ti > Fe > Ni
  • ESFP: Se > Fi > Te > Ni
  • INFJ: Ni > Fe > Ti > Se
  • INFP: Fi > Ne > Si > Te
  • ENFJ: Fe > Ni > Se > Ti
  • ENFP: Ne > Fi > Te > Si

Come le funzioni psicologiche del Myers-Briggs interagiscono tra loro

Alcuni psicologi suggeriscono di immaginare l’interiorità delle persone come un’automobile in cui la funzione dominante è il guidatore, e la funzione ausiliaria il navigatore. Sul sedile posteriore prenderanno posto un ragazzino dodicenne, che rispecchia la funzione terziaria, e un bambino di un anno e mezzo a rappresentare la funzione inferiore.

Se è evidente che il controllo della vettura e del percorso è nelle mani delle prime due funzioni, è facile capire che bisogna comunque prestare attenzione ai due giovani passeggeri. Se questi ultimi venissero ignorati, infatti, potrebbero scatenare un tale fastidio da rendere impossibile proseguire con il viaggio.

Il mio tipo psicologico MBTI può cambiare nel corso della vita?

Col tempo i tipi psicologici dovrebbero imparare a rapportarsi in maniera salutare anche con le loro funzioni secondarie e gestirle nel migliore dei modi quando emergono. Alcune persone, infatti, pensano che il proprio tipo psicologico possa cambiare nel corso della vita, mentre in realtà è più probabile che con l’età si sia imparato a fare uso di una funzione secondaria in maniera appropriata, oppure che in un periodo di stress si sia fatto affidamento sulle funzioni inferiori anziché le dominanti, con risultati non sempre positivi.

Come vengono percepite le funzioni cognitive all’esterno

Generalmente, le funzioni con direzione estroversa sono facilmente percepibili dall’esterno, mentre quelle con direzione introversa sono meno riconoscibili. Per questo motivo, può capitare che tipi naturalmente volti all’introversione, come gli INFJ, possano essere scambiati per estroversi perché fanno largo uso della funzione Fe, mentre tipi profondamente empatici come gli INFP possono essere scambiati per persone distaccate, poiché fanno uso della funzione Fi, che non è facilmente identificabile all’esterno. Allo stesso modo persone molto razionali come gli INTP, che fanno larghissimo utilizzo della funzione Ti, possono essere visti come degli smanettoni senza un metodo logico, poiché all’esterno sarà visibile soprattutto la loro funzione di intuizione, che è invece estroversa.

Leggi anche: Telemedicina, la frontiera della sanità che monitora i pazienti a distanza

Dove fare il test di personalità Myers-Briggs

Il test della personalità più affidabile è quello ufficiale della fondazione Myers-Briggs, che è però a pagamento. Esistono, tuttavia, numerose risorse online che permetterono di sottoporsi a un questionario per individuare il proprio tipo psicologico, ma l’attendibilità degli stessi può variare.

In Italia il sito web più popolare sull’argomento è 16personalities, ma lo strumento di test presente sul sito non è molto attendibile, poiché fa affidamento su un’autovalutazione molto generica, basata esclusivamente sulle quattro dicotomie e tendenzialmente sbilanciata verso le personalità intuitive. Il sito è comunque molto utile per avere una panoramica generale dei 16 tipi psicologici, analizzarne pregi, difetti e attitudini, senza scendere nel dettaglio delle funzioni cognitive.

Più affidabili sono i test basati sulle suddette funzioni, ad esempio quello di idrlabs, oppure quello di TypologyCentral e di keys2cognition, che combinano l’analisi delle funzioni a quella delle preferenze sulle quattro dicotomie. Similmente, lo strumento messo a disposizione da Cloverleaf combina le due modalità di assessment, oltre a fornire insight lavorativi sulla base del proprio tipo psicologico.

Per chi volesse approfondire le funzioni cognitive, invece, il sito web PersonalityJunkie presenta molte sezioni dedicate allo studio delle stesse. Per chi preferisse imparare con contenuti video, Frank James è attualmente lo YouTuber più famoso a gestire un canale dedicato esclusivamente al MBTI.

Leggi anche: In occasione della Giornata mondiale del libro, un viaggio tra le biblioteche più belle del mondo

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Marianna Chiuchiolo
Marianna Chiuchiolo
Giornalista con studi in Mediazione Linguistica, una formazione da teatrante e una generale tendenza a perdersi nei vicoli di una fervida immaginazione. Ama in egual misura la scienza e la poesia e si spende da tempo per la crociata della Mental Health Awareness come missione di vita.
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