6 borghi italiani da (ri)vedere sotto Natale e nel 2021

Alla scoperta di sei borghi italiani selezionati in base a diversi criteri: dal programma televisivo al portale turistico per passare al successo sui social.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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I borghi italiani sono caratterizzati da un patrimonio architettonico e naturale certificato dalla Sovrintendenza delle Belle Arti.

Ci sono programmi Tv che ne celebrano le bellezze, come Alle falde del Kilimangiaro e il Borgo dei Borghi, in onda sulla Rai, e Borghi d’Italia in onda su TV 2000.

Inoltre sono due le associazioni a livello nazionale che ne preservano e promuovono il turismo: l’Associazione Borghi più Belli d’Italia con quasi 300 borghi certificati e la più giovane Borghi Autentici d’Italia, con più di 200 comuni iscritti.

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In base a questi e ad altri parametri sono stati scelti 6 borghi italiani, che restrizioni permettendo, potremmo visitare per la prima volta o rivedere.

1. Tropea in Calabria

Sei borghi italiani_Tropea
Sei borghi italiani: Tropea, borgo, chiesa di Santa Maria.

La trasmissione il Borgo dei Borghi, in onda su Rai3 e condotta da Camilla Raznovich, vede ogni anno l’assegnazione del titolo del borgo più bello d’Italia su una rosa di candidati. La trasmissione quest’anno, alla sua ottava edizione, andrà in onda dal 1 novembre 2020 fino al 21 aprile 2021, quando sarà decretato il vincitore.

In base a questo criterio sui borghi in gara quest’anno ne abbiamo scelto uno: Tropea. Conosciuta ai più per le sue spiagge dal mare cristallino e per la celebre cipolla rossa, Tropea ha un borgo tutto da scoprire, ricco di botteghe artigiane e balconi fioriti.

Il luogo è stato abitato sin dall’età del bronzo e ha visto il susseguirsi di tante dominazioni.

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2. Civita di Bagnoregio, nel Lazio

Sei borghi italiani_Civita di Bagnoregio
Sei borghi italiani: Civita di Bagnoregio, ponte per raggiungere la porta d’accesso al centro storico.

I borghi in gara nella trasmissione Il borgo dei borghi, su Rai3, sono stati selezionati in collaborazione con l’associazione I borghi più belli d’Italia.

L’associazione per ogni regione italiana ha selezionato alcuni borghi caratteristici. Dei 300 certificati ne abbiamo scelto uno laziale: Civita di Bagnoregio.

Civita di Bagnoregio chiamata con l’appellativo il paese che muore, viene visitato ogni anno da un centinaio di persone. Quest’anno dopo il lockdown molti italiani residenti nel Lazio si sono recati a Civita, per ammirarne la bellezza senza tempo. Se ancora non l’avete fatto ora può essere l’occasione migliore, sia per chi non l’ha mai vista e sia per chi intende visitarla una seconda volta.

Civita è una piccola frazione del Comune di Bagnoregio, nell’alto Lazio in provincia di Viterbo.

Il paese si trova arroccato su una collina ed è minacciato dalle frane e dall’erosione del terreno. Per arrivarci è necessario attraversare un ponte di 200 metri che collega la collina più vicina alla porta d’accesso al centro storico. A causa della condizione sfavorevole e precaria oggi Civita conta solo 11 abitanti. Alcune abitazioni sono state ristrutturate e nel periodo estivo ospitano turisti e artisti stranieri.

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3. Pieve di Soligo, in Veneto

sei borgi italiani_Pieve di Soligo
Sei borghi Italiani: Pieve di Soligo.

Borghi d’Italia è un programma in onda settimanalmente su Tv2000, oggi alla sua dodicesima edizione. Come la controparte in Rai, il Borgo dei Borghi, tratta la realtà dei piccoli borghi italiani. Il programma è condotto dal giornalista Mario Placidini.

Durante ogni trasmissione viene trattato un borgo italiano diverso. La scelta è caduta su un comune veneto, Pieve di Soligo, trattato nella puntata del 26 novembre 2018.

Pieve di Soligo è un comune della provincia di Treviso, in Veneto. Per la sua posizione viene definita la perla del Quartier del Piave ed insieme alle frazioni di Solighetto e Barbisano, nonostante le devastazioni della Prima Guerra Mondiale, offrono dei paesaggi e delle bellezze architettoniche uniche.

Il centro del paese è caratterizzato dalla presenza di interessanti edifici: la villa seicentesca Chisini-Daniotti, la chiesetta barocca della Madonna del Carmine e Palazzo Balbi Valier del XIX sec. Ci sono tante altre attrazioni del luogo, palazzi, chiese, biblioteche ma soprattutto le bellezze paesaggistiche da ammirare sulle rive del fiume Soligo e dalle colline di Solighetto.

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4. Barolo, in Piemonte

Sei borghi italiani_Barolo
Sei borghi italiani: Il borgo di Barolo, in Piemonte.

Il 2017 è stato eletto dal Ministero dei Beni e delle attività Culturali e del turismo l’anno italiano dei Borghi e del turismo esperienziale. In questa occasione Airbnb, il portale online che mette in contatto persone in cerca di alloggio e persone che dispongono di uno spazio extra da affittare, lancia Borghi Italiani, un progetto per far conoscere i numerosi borghi italiani.

Il progetto mira non solo alla promozione ma anche ad una riqualificazione delle zone rurali. Tra i borghi selezionati dalla società abbiamo scelto Barolo in Piemonte.

Barolo evoca il nome del celebre vino in effetti il Barolo prende il nome proprio da questo borgo, immerso tra colline e vigneti. Il borgo Barolo si trova nella storica regione delle Langhe, in Piemonte. Il primo insediamento è di origine barbarica e risale all’Alto Medioevo. Fu eretto dapprima un castello, il cui nucleo originario era stato realizzato da Berengario I come difesa dai Saraceni.

Nel 1250 la famiglia Falletti, esponente della nuova borghesia, ne acquisisce la proprietà e ne segnò il destino.

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5. Guardiagrele, in Abruzzo

sei borghi italiani_Guardiagrele
Sei borghi italiani: Borgo di Guardiagrele, in Abruzzo.

Skyscanner, il portale internazionale di voli, che permette agli utenti di confrontare i prezzi disponibili di voli, hotel e ostelli ha pubblicato un elenco di 21 borghi italiani che andrebbero visitati nel 2021. Tra questi abbiamo scelto un borgo abruzzese: Guardiagrele, in provincia di Chieti.

Il paese è immerso nel Parco Nazionale della Majella. Definito dal poeta D’Annunzio come la città di pietra, Guardiagrele è nota anche per l’arte orafa, grazie all’opera del famoso scultore e orafo quattrocentesco, Nicola da Guardiagrele.

Il centro storico di pietre e mattoni è ben conservato, come pure le mura longobarde attraverso le quali si snoda tutto il borgo. Il comune è inserito anche nell’elenco dell’Associazione dei Borghi più belli d’Italia.

Pur essendo un paesino di 8.000 abitanti è ricco di monumenti e luoghi d’interesse: chiese, palazzi, fontane, architetture militari e siti archeologici.

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6. Capalbio, in Toscana

Sei borghi italiani_Capalbio
Sei borghi italiani: Borgo di Capalbio.

Ultimo borgo selezionato, ma non per importanza, è Capalbio, in Toscana. Questa volta la scelta è ricaduta su un comune che, in base a una ricerca svolta nel 2017, aveva riscosso più successo sui social. Dal blog di Valentina Tomirotti Capalbio era risultata il borgo più popolare con 5000 mi piace, 1300 condivisioni e quasi 300 commenti e reazioni. Sarebbe interessante approfondire la storia di Valentina, giornalista a rotelle, magari in un’altra sede.

Il centro storico di Capalbio è accessibile solo a piedi. Il paese, soprannominato la piccola Atene, ha tante meraviglie da visitare sia dentro la doppia cinta muraria, come la Rocca aldobrandesca, il Palazzo Colacchioni, che fuori, come il celebre Giardino dei Tarocchi e la Nana-Fontaine, opere dell’artista Niki de Saint Phalle.

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Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.

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