Muro di Trombe e fotovoltaico: “Per una casa sempre accogliente e confortevole”

Sfrutta al massimo la potenza del sole per ottenere elettricità e calore: ecco un metodo semplice, poco costoso e sostenibile.

Alfredo Polito
Alfredo Polito
Si occupa di copywriting, project management e comunicazione per imprese e istituzioni. Per anni ha scritto su la Repubblica ed è autore del libro "La guerra del vino". Tramite Gramsci ha fatto suo il motto di Romain Rolland: pratica il pessimismo della ragione e l'ottimismo della volontà.
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Come migliorare la resa dell’impianto fotovoltaico sfruttando l’energia solare in modo che generi non solo elettricità ma anche calore per tenere gli ambienti di casa alla giusta temperatura? Diversi sono i sistemi elaborati dagli scienziati per il cosiddetto solare passivo, tra cui il tetto verde, il camino solare e il muro di Trombe.

L’assorbimento della radiazione solare è infatti una tecnica che permette di ottenere energia termica che trasporta, convogliandola naturalmente all’interno dell’edificio.

Si tratta quindi di una delle soluzioni più economiche e accessibili per sfruttare l’energia solare, portando a una riduzione dei consumi per il riscaldamento di un quarto.

Muro di Trombe, cos’è e in cosa consiste

Muro di Trombe :: RistrutturareBio.it

Il muro di Trombe, o più propriamente di Trombe-Michel dai nomi rispettivamente di Félix Trombe e Jacques Michel che lo resero celebre, è una tipologia di parete brevettata da Edward Morse già nel 1881.

Fa parte dei sistemi di riscaldamento passivo, ossia è un metodo per ottenere calore senza l’ausilio di componenti meccaniche o elettricità, e consiste in uno speciale muro posizionato sul versante sud dell’abitazione composto di mattoni o di cemento impregnato di vernice nera, in modo da aumentare la captazione dei raggi solari.

Alcuni di strati di vetro a intervalli di 5-10 cm l’uno dall’altro fungono da ulteriore “cassa di risonanza” per la termo regolazione, mentre due fori posti in alto e in basso consentono la circolazione dell’aria. Questa si muove per moto convettivo nella parete quando il muro si scalda al sole, potendo così essere trasferita negli ambienti.

Una serie di condutture e con l’assistenza di una ventola è possibile muovere l’aria calda attraverso le stanze, mentre quella fredda sarà “risucchiata” all’esterno grazie al foro posto in basso, dato che pesa di più di quella calda.

Durante la notte, per impedire all’aria calda di uscire con il procedimento inverso, le bocchette possono essere chiuse.

Leggi anche: L’incredibile sinergia tra piante e fotovoltaico: fino all’8% di resa in più con un tetto verde

L’integrazione del muro di Trombe con l’impianto fotovoltaico

Questa tecnologia piuttosto semplice ma efficace è stata riportata all’attenzione del mercato energetico con l’avvento dei pannelli fotovoltaici e con la necessità di ridurre i consumi legati a fonti non rinnovabili.

Nell’ottica di sviluppare edifici a impatto zero, i cosiddetti NZEB, il muro di Trompe si presta infatti a essere una soluzione estremamente vantaggiosa quando abbinata a un impianto solare, formando un sistema fotovoltaico/termico.

I moduli sono posizionati sul tetto, producendo grazie alle celle solari elettricità pulita, ma nel frattempo al di sotto di essi si concentra il calore proveniente dalla radiazione, chiamata anche massa di accumulo termico. L’intercapedine esistente è dunque messa in comunicazione con l’ambiente sottostante, permettendo all’aria calda di penetrare all’interno per convenzione.

Ancora più efficiente si è dimostrata la soluzione di sostituire il muro stesso con celle solari, ovviando ai problemi strutturali, ad esempio, di tetti inclinati non adeguatamente.

Leggi anche: Casa passiva: “La magia del risparmio energetico tra le mura domestiche”

Pro e contro del muro di Trombe

Non tutti gli edifici possono essere costruiti o dotarsi del muro di Trombe, specie laddove si ergano in zone densamente edificate, avendo necessità di un’ampia superficie disposta a sud senza ostacoli all’irraggiamento.

Durante la stagione calda, poi, è necessario prevedere un sistema di oscuramento della parete irradiata, per impedire il surriscaldamento dell’aria, anche se il muro di Trompe può aiutare ad abbassare le temperature delle stanze di notte invertendo la circolazione invernale (entra aria

D’altra parte si tratta di un sistema solare passivo efficiente e poco costoso se pensato in fase di progettazione di una nuova abitazione, soprattutto in abbinamento con un impianto fotovoltaico, per il massimo risparmio energetico possibile.

Leggi anche: Cos’è il solare passivo e a cosa serve

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Si occupa di copywriting, project management e comunicazione per imprese e istituzioni. Per anni ha scritto su la Repubblica ed è autore del libro "La guerra del vino". Tramite Gramsci ha fatto suo il motto di Romain Rolland: pratica il pessimismo della ragione e l'ottimismo della volontà.
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