Giornata della Salute Mentale: Open Weekend gratuito per 160 ospedali italiani

Il 10 ottobre 2021 è la Giornata della Salute Mentale: in epoca Covid sempre più attenzione è dedicata al benessere psicologico. Ecco le iniziative gratuite per questo weekend.

Marianna Chiuchiolo
Marianna Chiuchiolo
Giornalista con studi in Mediazione Linguistica, una formazione da teatrante e una generale tendenza a perdersi nei vicoli di una fervida immaginazione. Ama in egual misura la scienza e la poesia e si spende da tempo per la crociata della Mental Health Awareness come missione di vita.
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Istituita nel 1992 dalla Federazione Mondiale per la Salute Mentale con il riconoscimento dell’OMS, la Giornata Mondiale della Salute Mentale si celebra ogni anno il 10 ottobre. Lo scopo di una Giornata della Salute Mentale nella società attuale è palese: promuovere una maggiore consapevolezza sull’importanza di curare il benessere psichico degli individui e abbattere lo stigma sociale sulle malattie mentali più comuni attraverso iniziative e divulgazione.

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Salute Mentale in un mondo ineguale, il tema della Giornata per la Salute Mentale 2021

giornata salute mentale 2021

Il tema della Giornata della Salute Mentale di quest’anno è Mental Health in an Unequal World, che in Italiano suona quasi come uno slogan: Salute mentale in un mondo ineguale. L’ineguaglianza di cui si vuole parlare è quella che esiste tra chi soffre di patologie mentali e chi di malattie fisiche. Le azioni di sensibilizzazione sono volte in particolare a sottolineare i costi ancora proibitivi delle psicoterapie, delle visite specialistiche e dei trattamenti, oltre che una diffusa quanto ingiustificata diffidenza nei confronti di questi: andare in terapia è una decisione che ancora in alcuni casi viene tenuta segreta.

Benessere psicologico e Covid: un adolescente su 7 soffre di un problema di salute mentale

Un evidente peggioramento della salute mentale nella popolazione a seguito delle restrizioni dovute alla pandemia di Covid ha portato sotto i riflettori un problema già emerso da tempo, ma che ormai non può essere più ignorato. Le stime pubblicate all’inizio del mese da Unicef parlano chiaro: un adolescente su 7 soffre di una qualche forma di disturbo mentale. Tra i più comuni troviamo ADHD, ansia, disturbi dello spettro autistico, disturbo bipolare, disturbo della condotta, depressione, disturbi alimentari e schizofrenia.

I numeri salgono se ci si sposta nella fascia d’età compresa tra i 15 e i 25 anni: ben una persona su 5 convive con problemi di salute mentale.

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Salute mentale e luogo di lavoro: metà degli italiani ha sofferto di ansia o insonnia a causa dello stress

Non si può parlare di salute mentale senza menzionare il benessere sul luogo di lavoro, dibattito controverso quanto fondamentale. BVA Doxa, azienda leader nel settore delle ricerche di mercato, proprio in occasione della Giornata della Salute Mentale si è occupata di stilare una ricerca sul benessere psichico dei lavoratori italiani con risultati interessanti.

Circa l’85% degli intervistati ha dichiarato che il proprio benessere psicologico è fortemente legato al benessere lavorativo. Il 50% del campione ha sofferto di ansia o insonnia a causa del lavoro e ben l’80% ha vissuto almeno una volta sintomi di burnout. Eppure, nonostante numeri così eclatanti, il 40% degli intervistati ha dichiarato di non sentirsi a suo agio nel far presente il proprio malessere psichico sul luogo di lavoro.

Ancora: per il 92% degli intervistati le aziende dovrebbero occuparsi in maniera attiva del benessere mentale e dei livelli di stress dei dipendenti e il 75% approverebbe l’idea di un supporto psicologico aziendale per i lavoratori.

Il 40% degli italiani teme che il rientro al lavoro danneggerà la sua salute mentale

salute mentale e luogo di lavoro

Anche in questo caso, l’epoca Covid ha avuto ripercussioni notevoli sugli stili di vita dei lavoratori: la riscoperta dello smart working – una soluzione lavorativa che ha messo gli italiani davanti alla possibilità di essere produttivi gestendo in maniera autonoma tempistiche, carichi di lavoro e scadenze – ha portato per molti a una riscrittura dell’equilibrio tra lavoro e vita privata.

Il 40% dei lavoratori intervistati da Doxa, infatti, si è dichiarato preoccupato dal rientro in azienda, con addirittura un 20% che ha valutato attivamente l’idea di cambiare lavoro se costretto a rientrare.

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Giornata della Salute Mentale: l’iniziativa di Bollini Rosa coinvolge 160 ospedali italiani

Un intero weekend dedicato alla salute mentale che coinvolge strutture e ospedali su tutto il territorio nazionale: è l’iniziativa del network Bollini Rosa. Servizi di consulenza, diagnostica e informazione per il trattamento e la cura della salute mentale a disposizione previa prenotazione dall’8 al 10 ottobre.

giornata della salute mentale bollini rosa

Visitando la pagina web dedicata all’iniziativa è possibile effettuare una rapidissima ricerca per Regione, Provincia, Comune o tipo di servizio ricercato. Le strutture coinvolte sono 160 in tutte le Regioni italiane.

Salute mentale e genitorialità: un tool per imparare a parlarne con i propri figli

Unicef propone un utilissimo tool con suggerimenti su come parlare ai propri figli di salute mentale in base alla fascia d’età in cui si trovano, esaminando i cambiamenti e le sfide delle diverse fasi di crescita e inquadrandole nel contesto attuale: quello dei social media e dell’era post-Covid.

Quando la salute mentale corre sul web: le app per trovare supporto psicologico

Finalmente anche in Italia cominciano a prendere piede servizi di consulenza online da fruire tramite web o app. Già diffusi all’estero – mondiale il successo di BetterHelp – anche realtà nostrane raccolgono follower è consensi. Sempre più diffusa è UnoBravo, il servizio di consulenza accessibile tramite web che permette a chi lo desidera di compilare un questionario conoscitivo per essere messo in contatto con il professionista più adatto, in base a esigenze economiche, caratteriali e di tempo.

Altro progetto degno di nota è Sorridere all’ansia un percorso guidato che ha lo scopo di aiutare i soggetti ansiosi a rapportarsi con il proprio problema in maniera più funzionale attraverso un programma di 10 meditazioni Mindfulness guidate. Il programma è accessibile dall’app BamBou e, dal 10 al 17 ottobre, sarà erogato gratuitamente anche ai non abbonati.

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Giornalista con studi in Mediazione Linguistica, una formazione da teatrante e una generale tendenza a perdersi nei vicoli di una fervida immaginazione. Ama in egual misura la scienza e la poesia e si spende da tempo per la crociata della Mental Health Awareness come missione di vita.
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