Il ghiacciaio Thwaites si sta sciogliendo troppo in fretta: “Serio pericolo per l’innalzamento dei mari”

Il ghiacciaio Thwaites si sta sciogliendo molto velocemente, tale processo preoccupa i ricercatori che tramite un sottomarino senza equipaggio hanno raccolto dei dati sensibili per poterlo studiare.

Tommaso Panza
Tommaso Panza
Salentino, classe 1993. Una laurea in mediazione linguistica. Fondazione Basso(Roma). Amante della lettura e del cinema, in particolare delle opere che raccontano spaccati di realtà. Deciso sin da piccolo a diventare un giornalista.
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Il ghiacciaio Thwaites si sta pericolosamente sciogliendo. Un importante studio condotto dall’Università di Göteborg ha avuto come obiettivo quello di studiare e approfondire la salute del ghiacciaio Thwaites, detto anche il Ghiacciaio dell’Apocalisse.

I risultati ottenuti avrebbero fatto sobbalzare dalla sedia gli scienziati: l’enorme massa di ghiaccio si sta infatti sciogliendo molto più velocemente di quanto non si pensasse.Per l’estrema pericolosità delle condizioni naturali, le analisi sono state condotte da remoto.

I ricercatori hanno avuto in dotazione un drone sommergibile, ovvero un veicolo senza equipaggio battezzato come Ran. Tramite l’uso di questo sommergibile senza equipaggio è stato possibile studiare tutta la zona al di sotto del ghiacciaio Thwaites.

La scoperta, che non ha lasciato presagire nulla di buono, è che le correnti calde che scorrono al di sotto del Ghiacciaio dell’apocalisse lo stanno sciogliendo ad una velocità impressionante.

Lo scioglimento del ghiacciaio Thwaites rappresenta una minaccia per il genere umano

Lo scioglimento del ghiacciaio Thwaites rappresenta una minaccia per il genere umano

La minaccia non solo non è in lunga prospettiva ma è già concreta. L’enorme massa del ghiacciaio antartico (situato nella zona orientale del continente) è di 192.000 km quadrati, una superficie più grande della Siria.

Se dovesse crollare, e quindi staccarsi dalla calotta polare, il ghiacciaio Thwaites provocherebbe un innalzamento del livello del mare a livello globale. Questo è il motivo per cui gli esperti lo hanno soprannominato Ghiacciaio dell’Apocalisse.

Lo scioglimento dei ghiacciai antartici rappresenta da solo il 10% dell’innalzamento globale dei mari. Se anche Thwaites dovesse “affondare” le conseguenze sarebbero vicine alla calamità naturale.

Ciò che bisogna monitorare particolarmente è la sensibiltà del ghiacciaio alle correnti oceaniche calde e salate che si trovano sotto di esso. Questo processo può portare a uno scioglimento accelerato.

Il processo di scioglimento preoccupa e potrebbe portare a un pericoloso innalzamento dei mari

Il processo di scioglimento preoccupa e potrebbe portare a un pericoloso innalzamento dei mari

Ciò che il sommergibile Ran è riuscito a rilevare è che l’acqua sotto al ghiacciaioThwaites raggiunge temperature sino ad 1,05° C.

Un grado centigrado potrebbe sembrare molto poco, ma i ghiacciai possono arrivare a toccare anche temperature di -50 C°. Perciò, se si considera il terribile sbalzo, la corrente calda potrebbe far sciogliere il ghiacciaio e portarlo ad un rapido deterioramento.

Nonostante le sue immense dimensioni, il ghiacciaio Thwaites si sta infatti sciogliendo più velocemente di qualsiasi altro in Antartide.

Alastair Graham, professore di oceanografia geologica presso l’Università della Florida meridionale e co-autore dello studio, ha dichiarato che:

 La preoccupazione è che quest’acqua entri in contatto diretto con la parte inferiore della piattaforma di ghiaccio nel punto in cui la lingua di ghiaccio e il fondale marino poco profondo si incontrano.

Graham si è mostrato molto preoccupato in seguito ai risultati ottenuti e ha aggiunto:

Questa è l’ultima roccaforte per il ghiacciaio Thwaites e una volta che si staccherà dal fondo del mare, non ci sarà nessun altro appiglio per la piattaforma di ghiaccio.

È probabile che l’acqua calda si mescoli anche dentro ed intorno alla linea di messa a terra, in profondità nella cavità.

Questo significa che anche il ghiacciaio viene attaccato alla sua base, dove poggia sulla roccia solida.

Leggi anche: Nella Giornata Mondiale della Natura in Antartide si stacca un iceberg grande come Roma

Karen Heywood dell’Università dell’Anglia orientale: “Questi dati ci aiuteranno a calcolare meglio in futuro”

Karen Heywood dell’Università dell’Anglia orientale: "Questi dati ci aiuteranno a calcolare meglio lo scioglimento dei ghiacci in futuro"

Lo studio era qualcosa che da tempo aveva destato entusiasmo nei ricercatori, dato anche il fine. Nessuno poteva però immaginare che la situazione del ghiacciaio Thwaites fosse così compromessa.

Karen Heywood dell’Università dell’Anglia orientale, scienziata impegnata nello studio, si è mostrata stupita quando ha consultato i primi dati. Il suo commento è stato:

La buona notizia è che ora, per la prima volta, stiamo raccogliendo dati necessari per modellare le dinamiche del ghiacciaio di Thwaite.

Questi dati ci aiuteranno a calcolare meglio lo scioglimento dei ghiacci in futuro.

Con l’aiuto della nuova tecnologia, possiamo migliorare i modelli e ridurre la grande incertezza che ora prevale intorno alle variazioni globali del livello del mare

Mentre nel 2021 si monitorerà con scrupolosa attenzione lo scioglimento del blocco di ghiaccio, è già in programma per il prossimo anno un’ulteriore missione per raccogliere nuovi dati sensibili.

Con i dati raccolti gli scienziati hanno effettivamente scoperto che lo scioglimento di Thwaites avviene a un ritmo di 75 km cubici di ghiaccio ogni anno.

L’acqua calda che scorre sotto i ghiacciai si sta avvicinando verso i punti più critici, lì dove il ghiaccio è ancorato ancora al fondale marino.

Leggi anche: Addio Mar Caspio, un altro ecosistema a rischio: da gigantesco bacino a grande pozza

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