15 consigli per evitare gli sprechi di energia in casa ogni giorno

Dai piccoli ai grandi investimenti, la transizione energetica passa dalle case dei singoli cittadini: ecco come combattere gli sprechi di energia ogni giorno

Enrica Vigliano
Enrica Vigliano
Enrica Vigliano, romana per adozione. Lavora nel mondo dell’arte e della comunicazione di eventi, dopo gli studi di Archeologia e di Business dei beni culturali. Adora parimenti la matematica e la grammatica, avendo una predilezione per le parole crociate e per la vita all’aperto.
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I grandi cammini iniziano tutti con piccoli passi: per salvaguardare il pianeta le prime azioni che si possono fare si realizzano in casa, per esempio cominciando a evitare gli sprechi di energia e acqua laddove possibile.

Proteggere l’ambiente non è solo un dovere ma anche un obbligo nei confronti di se stessi, degli altri e delle generazioni future.

Dai piccoli ai grandi gesti, un’ecologia virtuosa e felice può essere praticata da tutti, con grande giovamento della collettività e della natura.

Economizzare sul riscaldamento senza spendere un euro

Gli sprechi di energia sono la più grande piaga che inficia su tutte le politiche di decarbonizzazione e transizione ecologica odierne.

Ma con dei semplici accorgimenti, si può ridurre la propria impronta carbonica anche da casa.

  1. Chiudere i termosifoni degli spazi inutilizzati: se si vive in una casa di più ambienti, ma ce n’è qualcuno meno frequentato di altri, vale la pena di spegnere del tutto i termosifoni delle camere non vissute. In questo modo si otterrà il duplice vantaggio di risparmiare in bolletta e di consumare meno energia.
  2. Regolare il riscaldamento a una temperatura ottimale: ogni grado in meno impostato sul termostato equivale alla riduzione degli sprechi di energia del 7%. La temperatura ottimale in inverno dovrebbe essere di 20°C durante il giorno e 16°C durante la notte. Intervenire troppo spesso sulla regolazione, poi, non è salutare: meglio tenere una media che permetta alla casa di non dissipare energia inutilmente, ma che garantisca allo stesso tempo il confort dei suoi abitanti.
  3. Non abusare dei condizionatori: anche se fa molto caldo in estate, resistere alla tentazione di abbassare la temperatura con il condizionatore è una scelta decisamente ecologica. Si può ovviare alla calura tenendo le imposte chiuse o abbassate, oppure creando, laddove possibile, una corrente d’aria che raffreschi naturalmente gli ambienti.

Economizzare sull’energia elettrica senza rinunciare a niente

Sprechi di energia_spegnere interruttori
  1. Scegliere un fornitore di energia elettrica pulita: quando è impossibile installare pannelli solari o impianti eolici, una soluzione alternativa è affidarsi a un fornitore di energia elettrica che la produca da fonti rinnovabili.
  2. Spegnere le luci: quanto si esce da una stanza, da una casa o dall’ufficio, ricordarsi di spegnere luci e apparecchi elettrici inutilizzati permette un enorme risparmio energetico.
  3. Spegnere il pc: staccare il proprio portatile dalla corrente e avvalersi di ciabatte con il tasto di spegnimento sono soluzioni facili e alla portata di tutti, che contribuiscono a preservare l’energia.
  4. Spegnere l’interruttore generale: quando ci si allontana da casa per lunghi periodi, o in caso di seconde case che rimangono chiude per intere stagioni, una scelta decisamente green è quella di staccare del tutto la corrente, così da evitare anche il più piccolo spreco di energia durante l’assenza.
  5. Installare lampadine al led: un must ma anche un trend. Le lampadine al led consumano molta meno energia, avendo il vantaggio di durare a lungo e, perché no, di cambiare colore della luce!

Leggi anche: Smart Home, la casa intelligente che aiuta a risparmiare

Evitare gli sprechi di energia con piccoli investimenti

Tra gli investimenti di piccola entità che si possono effettuare, qualora ad esempio bisognasse rinnovare la propria abitazione, ci sono da tenere in conto:

  1. Isolamento termico dei soffitti, dei solai e degli attici: una scelta energetica da prediligere, soprattutto se in tempi come questi, si può detrarre grazie alle agevolazioni fiscali previste in materia.

    In effetti, oltre a un terzo delle perdite di calore avvengono attraverso le coperture, ma il loro isolamento, oltre a costare relativamente poco, permette di mantenere meglio la temperatura all’interno della casa e non richiede interventi invasivi.
  2. Installazione di un impianto di ventilazione a doppio flusso: questi apparecchi sfruttano un’unica camera di scambio dove l’aria viziata in uscita cede il calore di cui è carica all’aria pulita in entrata, riducendo così l’energia necessaria per scaldarla, fino al 15% in meno.
  3. Serrande isolanti: la sostituzione delle persiane di legno o acciaio con le più performanti serrande isolanti assolve a due compiti fondamentali. Da una parte l’isolamento acustico e luminoso permetterà un migliore ristoro nelle ore notturne, dall’altra la capacità delle moderne tapparelle di fungere da scudo contro le dispersioni di calore può far guadagnare in efficienza energetica dal 6 al 37% in più la propria casa.

7 consigli per una casa ecosostenibile

Evitare gli sprechi di energia con investimenti più sostanziosi

Se si dispone invece di una cifra più ragguardevole, sempre tenendo presente che alcuni interventi possono rientrare nell’ecobonus o nel Superbonus 110%, si può optare per soluzioni più costose ma ben più efficaci per evitare gli sprechi di energia derivante da combustibili fossili.

  1. Installazione di impianti energetici da fonti rinnovabili: approfittando di eventuali lavori di ristrutturazione, si può pensare di dotare la propria abitazione di un impianto fotovoltaico, o eolico, abbinando anche un sistema di accumulo congruo, in modo da risparmiare decisamente sulla bolletta energetica.
  2. Installazione di infissi e finestre termo isolanti: le moderne tecnologie dei serramenti hanno raggiunto un efficienza invidiabile nell’isolamento termico di vetri e finestre. Con i modelli a doppia o tripla vetrocamera, o con vetro a bassa emissione, si può contenere meglio la dispersione termica dall’interno verso l’esterno.
  3. Cappotto termico: uno strumento efficacissimo contro gli sprechi di energia e che migliora nettamente la qualità della vita all’interno dell’abitazione. Il cappotto termico consiste in un sistema di isolamento dell’involucro di un edificio che garantisce l’ottimizzazione degli scambi di calore interno – esterno, tutto a vantaggio dell’utente finale.
  4. Tetto verde: il rivestimento della copertura dell’edificio con la vegetazione, non solo rende gradevole la permanenza su terrazze e sommità dei palazzi, ma può contribuire sostanziosamente all’abbattimento degli sprechi di energia, specie se abbinato a un impianto fotovoltaico.

Leggi anche: Superbonus, due classi energetiche in più con i pacchetti chiavi in mano fotovoltaico e pompa di calore

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