Scuola materna obbligatoria per i bimbi di tre anni. É questa la proposta avanzata dal segretario del Partito Democratico, Enrico Letta, durante l’incontro politico che si è tenuto ieri a Rimini in presenza degli altri leader.
Letta ha presentato diversi progetti, ma quello che ha fatto più discutere riguarda i più piccoli, tale disegno renderebbe infatti la scuola dell’infanzia obbligatoria dai 3 ai 18 anni.
Le parole del politico sono state accolte da fischi, cori e insulti da parte degli altri personaggi politici.
Scuola materna, la proposta di Letta: “Allungare l’obbligo scolastico? Fondamentale”
Enrico Letta ha parlato della proposta di rendere obbligatorio il percorso scolastico a partire dai tre anni, durante l’evento di Rimini.
Si è espresso con queste parole durante il suo speech: “Allungare l’obbligo scolastico lo considero assolutamente fondamentale, così come far sì che le scuole d’infanzia siano qualcosa che viene dato alle nostre famiglie con la gratuità che è necessaria. Questo vuol dire un impegno sulla scuola, un impegno che fa della scuola il centro dell’investimento che abbiamo davanti”.
Il segretario del Pd ha poi terminato la presentazione, dicendo:
Il mio sogno è che nel nostro Paese, e non solo, si riesca ad avere l’Erasmus per le scuole secondarie superiori, un momento nel quale per tutte le famiglie italiane – e non solo per quelle che hanno i soldi – venga offerta la possibilità di fare una parte di scuola in un altro Paese europeo, pagato dal sistema complessivo.
Letta è particolarmente sensibile al tema della scuola materna, in precedenza si era già espresso rispetto all’aumento degli stipendi per gli insegnanti. “Devono essere pagati come i loro colleghi europei, in cinque anni è possibile farlo. Prendiamoci tutti questo impegno a favore di uno stipendio europeo”.
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Scuola materna obbligatoria: la proposta di Letta migliora la scolarizzazione
L’obbligo presentato da Letta, riguardo alla scuola materna, potrebbe migliorare la scolarizzazione dei giovani italiani. Secondo le fonti del Modello digitale di elevazione, Dem, il costo dello stato per tale manovra sarebbe di 279 milioni all’anno.
Oggi, gli iscritti nelle scuole di infanzia, pubbliche o paritarie, sono più di 1,2 milioni, l’89% di tutti i bambini. L’obbligo porterebbe alla scolarizzazione di 150mila ragazzi.
Nella Comunità Europea, gli studenti di 3 anni che iniziano le attività scolastiche provengono da: Francia e Ungheria. Mentre, in Irlanda del Nord, Lussemburgo e Grecia si comincia a 4 anni e in Inghilterra, Olanda, Austria, Bulgaria e Repubblica Ceca a 5.
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Scuola materna obbligatoria: lo scontro con gli altri partiti politici
L’idea presentata da Letta non è per niente piaciuta agli altri che hanno per lungo tempo fischiato le parole del segretario del Pd.
Il leader di Azione alleato con Matteo Renzi, Carlo Calenda ha dichiarato che: “Letta ha detto una cosa che non si può sentire”. Mentre Matteo Salvini ha ironizzato: “Sulla scuola Letta ha idee geniali”.
Mara Carfagna, Ministra per il Sud, ha spiegato il suo disaccordo:
L’idea dell’asilo obbligatorio non solo è in perfetto stile sovietico, ma anche fuori dalla realtà.
Lo sa il segretario del Pd che l’offerta di nidi e asili in molti comuni del Sud non arriva al 15% dei bambini residenti? Lo sa che al Sud oltre il 60% delle madri non è occupata né può esserlo per mancanza di asili?.
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