Un incontro segreto ad alta tensione, che testimonierebbe come i rapporti tra Re Carlo III e il figlio William sarebbero ai minimi storici. Padre e figlio si sono visti a Buckingham Palace e le indiscrezioni dei tabloid inglesi parlano di un Halloween fatto di accentuate tensioni tra i due.
Il motivo sarebbe da ricercare nel rapporto non proprio roseo che lega William e la madrina Camilla, sul quale Carlo III, dopo tanto silenzio, avrebbe deciso di esprimersi, togliendosi in questo modo qualche sassolino dalle scarpe.
Camilla, Re Carlo III a William: “Io costretto a sposare tua madre”
“Io sono stato costretto a sposare tua madre, tu hai portato all’altare la donna che ami”, sarebbero state queste le parole rivolte da Re Carlo III al figlio William, almeno stando alla più accreditata stampa britannica. Un vero e proprio invito da parte del sovrano a smetterla di giudicare le sue scelte personali, specie per quel che riguarda Camilla. Una questione, quella della Regina Consorte, che continuerebbe a far discutere da tempo padre e figlio.
Tanto che durante l’incontro segreto dei due a Buckingham Palace, il sovrano – sfogandosi col figlio – avrebbe gridato: “Sai bene che io sono stato costretto a sposare tua madre, mentre tu hai portato all’altare la donna che amavi. Tu e Kate sarete presto sul trono, ma adesso devi smettere di giudacarmi”.
Parole, quelle di Carlo III, dovute proprio all’insofferenza che il figlio William proverebbe da sempre per Camilla, e che è legata ad avvenimenti molto lontani nel tempo. Il principe di Galles, infatti, deve ricordare bene le continue litigate tra il padre e sua madre Diana, che scoppiavano spesso per la presenza nell’ombra di questa donna con cui oggi è costretto ad avere a che fare.
Carlo III, William e quelle tensioni su Camilla che arrivano da lontano
Quelli tra Carlo III e William su Camilla sono vecchi rancori. Tutto è cominciato nel lontano novembre 1995, giorno della famigerata intervista di Diana alla Bbc, quando la principessa parlò davanti a oltre 20 milioni di telespettatori definendo il suo matrimonio “un po’ troppo affollato”, causa Camilla ovviamente. Parole che fecero tremare la Corona e che trasformarono Parker Bowles – oggi Regina Consorte piuttosto stimata – nella donna più odiata d’Inghilterra.
William, che allora aveva 13 anni, riusciva a capire cosa stesse succedendo. E non potè che farsi coinvolgere da quella narrazione. Senza contare che, all’epoca, la madre Diana aveva soprannominato Camilla “rottweiler” e la nonna, la regina Elisabetta II, non era più tenera: “Quella donna malvagia”, diceva riferendosi all’amante del figlio.
Non solo William, anche il principe Harry contro Camilla: “Voleva ribaltare la sua immagine, era pericolosa”
Insomma: secondo le indiscrezioni dei tabloid inglesi, Re Carlo pretenderebbe oggi maggiore comprensione e supporto sulla questione di Camilla da parte del figlio William. Quest’ultimo condivide il sentimento di forte insofferenza nei confronti della Regina Consorte anche col fratello Harry, che lo scorso gennaio – alla vigilia dell’uscita del suo discussissimo romanzo autobiografico “Spare” – alla Cbc aveva ribadito la versione presente nel suo libro riguardo la discussissima figura di Parker Bowles.
Camilla era stata definita dal duca di Sussex come “l’altra donna di mio padre cattiva e pericolosa” ma, soprattutto, “disposta a tutto” dopo la già citata intervista del 1995 in cui Lady Diana la definì “la terza persona nel mio matrimonio“. Parole, quelle della madre di Harry, che avrebbero trasformato Camilla nella “cattiva” della situazione, un ruolo che di certo non la entusiasmava. Così avrebbe tentato il possibile per rovesciare la medaglia.
“Aveva necessità di ribaltare la sua immagine e questo l’ha resa pericolosa – le parole di Harry su Camilla – Era ben disposta per questo a rilasciare rivelazioni alla stampa. E c’era un’aperta volontà da entrambe le parti di scambiare informazioni. Era la cattiva. Era la terza persona nel matrimonio di mia madre e mio padre. Aveva bisogno di riabilitare la sua immagine di fronte l’opinione pubblica”.
“Se sei portato a credere, come membro della famiglia, che essere in prima pagina, avere titoli positivi, storie positive scritte su di te, migliorerà la tua reputazione o aumenterà le possibilità che tu venga accettato come monarca dal Pubblico britannico, allora è quello che farai”, aveva concluso Harry.
Insomma: secondo il principe Harry la fine del matrimonio del padre Carlo con la madre Diana è stata determinata in primis dal “subentrare” di Camilla. E, in quella circostanza, a nulla servirono le preghiere sue e del fratello William di “non sposarla“.
