Luna piena, miti, credenze e realtà: come influenza la nostra vita

La luna e il suo ciclo ha da sempre condizionato e suscitato le fantasie dell'uomo, che le hanno attribuito, a ragione o a torto, un ruolo di spicco in tante attività della vita quotidiana.

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Seducente, ammaliatrice, enigmatica e affascinante, la luna piena ha accompagnato dall’alba, o forse meglio dire tramonto, dei tempi la vita umana.

Sulla sua osservazione e sulle sue fasi si sono basati calendari, misure, raccolti e attività commerciali.

La Selene greca era personificazione di vita, morte, rinascita, ma anche femminilità, fecondità e immortalità.

Come si muove il satellite della terra

Il ciclo lunare, composto da 29,53 giorni, è regolato dal cosiddetto ritmo sinodico, l’alternanza delle fasi con cui appare in cielo il nostro satellite.

In circa un mese infatti la luna compie un giro completo intorno alla terra, con un moto di rivoluzione che coincide con il moto di rotazione sul suo asse. Questa particolarità fa sì che vediamo sempre e solo una faccia della luna, mentre l’altra rimane nell’ombra siderale.

Le fasi lunari: luna nuova, crescente, piena, calante

Convenzionalmente la luna nuova, LN, identifica l’inizio di un nuovo ciclo ed è identificata dal sinodo, ovvero incontro, tra luna e sole. Durante il novilunio sole, luna e terra sono allineati in questo ordine, pertanto dal nostro pianeta è impossibile vedere la luce riflessa dalla nostra stella sulla luna.

Durante la fase successiva, che intercorre tra il primo quarto fino alla luna piena, abbiamo la luna crescente: man mano la luna si scosta dall’asse sole-terra, porzioni via via più ampie, falci e spicchi di luna, riflettono la luce solare, risultando visibili dalla terra.

Si passa quindi alla fase della luna piena, o plenilunio, in cui la superficie riflettente è massima: lontana dal cono d’ombra della terra, la luna si mostra nel suo cerchio completo.

Dalla luna piena, ma mano, si arriva all’ultimo quarto nella fase decrescente, che porta a una nuova luna e al completamento del ciclo.

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Luna piena e super luna

Quando il perigeo lunare coincide con il plenilunio si verifica il fenomeno della super luna.

In quei giorni la luna transita nel punto della sua orbita più vicina alla terra, apparendo all’occhio di chi la guarda più grande del 14% e più luminosa del 30% rispetto al normale.

Come si capisce se la luna cresce o decresce?

La saggezza popolare ha trovato una simpatica rima per rendersi conto in quale fase si trovi la luna:

Luna calante, gobba a levante, luna crescente, gobba a ponente.

Cosa significa? Nel suo percorso nel cielo la luna è oscurata, come abbiamo visto, dall’ombra della terra, che lascia scoperta, e quindi luminosa, solo una porzione di luna che si fa via via più grande o più piccola a seconda della fase lunare.

Perché si dice che la luna è bugiarda?

Se in cielo c’è uno spicchio di luna a forma di C, ovvero quando ha la gobba a ponente, il nostro satellite è in fase di decrescita e non in crescita come potrebbe suggerire la lettera disegnata nel cielo.

Viceversa se la gobba riproduce la pancia di una D, ossia è a levante, la luna sta crescendo: la luna ci trae in inganno!

Luna piena, che influenza ha sull’uomo?

Licantropi, streghe, sonnambuli, folli, incantesimi e pozioni… al chiaro di luna, specie se piena, l’uomo ha legato fantasie, miti e paure. 

Il plenilunio è sempre stato presagio di instabilità emotiva, stranezza, trasformazione insondabile. Forse perché la luna piena fa emergere dalle tenebre un mondo sinistro, senza colori ma vibrante e in qualche modo ostile.

Il termine “lunatico” rappresenta bene il concetto, vero o supposto, che esista una correlazione tra le fasi lunari e il comportamento umano.

Alcuni studi hanno dimostrato che durante la luna piena viviamo in uno stato di tensione maggiore, altri hanno rilevato quanto i casi di omicidio aumentino con l’approssimarsi del plenilunio.

Sicuramente la luna piena incide sulle fasi del sonno e sul ritmo circadiano, condizionandolo.

Luna piena e parto: mito o realtà?

Luna piena e gravidanza

Sin dall’antichità la luna è associata alla fertilità, alla gravidanza e al parto.

È credenza comune infatti che l’influenza della luna sulle maree, la sua capacità di attrazione dei fluidi, si ripercuota anche sui liquidi interni del nostro organismo e quindi anche sul liquido amniotico.

Per secoli si è reputato che, quando c’è la luna piena, si verifichino più frequentemente i casi di rottura delle acque delle donne a termine della gravidanza. Sembrerebbe che il fenomeno sia addirittura più pronunciato in caso di gravidanza gemellare.

Evidenze scientifiche

Numerosi studi e ricerche sono stati effettuati per confermare o smentire la veridicità di questa credenza. In realtà nessuno di essi ha portato a una prova irreprensibile della connessione tra parto e luna piena.

Uno studio americano condotto su 600.000 nascite sull’arco di 5 anni non ha registrato dati di un significativo incremento dei parti nei 62 giorni di luna piena presi in considerazione rispetto agli altri.

Una suggestione celeste

Nonostante si tratti, dunque, di una credenza popolare, è innegabile che il legame tra luna e nascituri sia in qualche modo inscindibile. Così come il periodo di rinnovamento della luna dura 29 giorni e mezzo, anche il ciclo mestruale delle donne dura grossomodo altrettanto.

Le fasi della luna rispecchiano quelle della donna dal punto di vista della maturazione sessuale, ma anche della pancia della madre che accoglie il bambino.

Infine, la tendenza a imputare a qualche elemento magico al di fuori di noi, che sia un astro, un destino o un dio, la meraviglia della vita che si rinnova è radicata nell’animo umano, sempre alla ricerca di spiegazioni a ciò che non si comprende del tutto.

Luna piena e orto: il giardinaggio secondo calendario lunare

Qual è la fase lunare più opportuna per piantare un albero? E per seminare il grano? Quand’è meglio raccogliere le messi?

Il nostro satellite ha un ruolo anche nella coltivazione, sia casalinga che agricola.

Se vuoi far in modo che le tue piantine e i tuoi fiori crescano forti e vigorosi, vale la pena capire come funzioni il calendario lunare della semina e del raccolto.

Ritmo tropico lunare

Queste due denominazioni non hanno nulla a che vedere con quanto visto poco più su: una luna calante o crescente può essere sia ascendente che discendente.

I due concetti sono separati e distinti. Nel suo moto di rivoluzione intorno alla terra, la luna si avvicina e si allontana dal pianeta, determinando due fasi che si possono individuare con appositi calendari o con l’osservazione.

Il ritmo tropico indica la posizione della luna rispetto all’equatore celeste: ha una durata di 27,3 giorni e viene individuato nel cielo a seconda delle costellazioni che la luna “attraversa” sul suo cammino.

Luna ascendente e discendente

La luna ascendente, che sale nel cielo notturno, dura circa 14 giorni ed è definita come luna del raccolto. In questa fase i liquidi contenuti nella terra e nelle piante tendono a salire verso l’alto, favorendo la gemmazione, la formazione di fiori e frutti e aiutando la produzione di foglie.  

La luna discendente, che rimane bassa sull’orizzonte in un arco piuttosto schiacciato, dura altri 13-14 giorni circa ed è conosciuta come la luna della semina. La linfa contenuta nelle piante, non subendo l’attrazione lunare, rimane e fortifica le radici, permettendo una buona stabilità e robustezza della pianta.

Cicli di semina e riposo

Un buon giardiniere si riposa durante i nodi lunari, quando la luna passa dalla fase ascendente a discendente e viceversa, i perigei e gli apogei, per un totale di 4 giorni al mese.

Nei giorni di luna piena si dice che sia preferibile raccogliere radici e tuberi, perché hanno un sapore migliore.

Durante la luna ascendente le piante sono più forti e più resistenti alle malattie: è il momento opportuno per travasarle, o trapiantarle. Si raccolgono le piante a foglia verde, insalate, spinaci e via dicendo ma anche i frutti, che saranno ricchi di zuccheri, vitamine e minerali.

Con la luna discendente, invece, ci si deve concentrare su ciò che accade nel sottosuolo. Il periodo è propizio per la semina, le talee, la concimazione del terreno.

Leggi anche: Nuova vita sulla Luna, ma…. il germoglio è già morto

Luna piena e capelli

Capelli secchi, sfibrati o da tagliare? Aspettate il plenilunio! Sembra infatti che i giorni migliori per sottoporsi a un taglio che fortifichi i capelli e li renda splendenti siano proprio quelli in cui la luna raggiunge il suo apice di fulgore.

C’è chi addirittura indica l’orario giusto in cui farlo: tra le 6 e le 12 di mattino.

Se invece avete il problema opposto, e avete capelli indomabili e sempre fuori piega, preferite la fase calante della luna, quella tra la luna piena e l’ultimo quarto.

Leggi anche: Quando curare il proprio look con le fasi lunari capelli

Luna piena calendario 2022

Vuoi sapere quando ci sarà la prossima luna piena o la prossima super luna? Qui di seguito il calendario luna piena per l’anno 2022:

Gennaio: domenica 2

Febbraio: mercoledì 16

Marzo: venerdì 18

Aprile: sabato 16

Maggio: lunedì 16

Giugno: martedì 14, prima notte di superluna dell’anno

Luglio: mercoledì 13, notte di superluna

Agosto: venerdì 12

Settembre: sabato 10

Ottobre: domenica 9

Novembre: martedì 8 , eclissi di luna

Dicembre: giovedì 8

Leggi anche: Quando curare il proprio look con le fasi lunari dei capelli

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