Dimenticate il carica batterie, ecco i pannelli fotovoltaici flessibili

Enrica Vigliano
Enrica Vigliano
Enrica Vigliano, romana per adozione. Lavora nel mondo dell’arte e della comunicazione di eventi, dopo gli studi di Archeologia e di Business dei beni culturali. Adora parimenti la matematica e la grammatica, avendo una predilezione per le parole crociate e per la vita all’aperto.
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Amate il campeggio ma ogni volta ricaricare i vostri device è un’impresa insormontabile? Avete in programma una gita fuori porta ma la batteria della fotocamera si scarica di continuo? Presto questi inconvenienti potrebbero essere solo un ricordo, grazie ai pannelli fotovoltaici flessibili.

Versatili e leggeri, sono perfetti per ogni esigenza, quando si tratta di avere a disposizione piccole quantità di energia elettrica di consumo immediato. Ecco cosa sono, come funzionano e perché porteremo sempre con noi i pannelli fotovoltaici flessibili.

Elettricità a portata di mano

I pannelli fotovoltaici flessibili sono una tipologia di modulo solare di tipo fotovoltaico e producono energia elettrica sfruttando l’irraggiamento solare.

La struttura interna è molto simile a quella dei pannelli fotovoltaici rigidi che vengono installati sui tetti delle case e delle strutture industriali e sono per lo più costituiti da celle monocristalline che sfruttano l’effetto fotovoltaico per generare energia elettrica.

La copertura, invece di essere in vetro o in plexiglass, è realizzata in un microfilm di polimero plastico, per rendere il pannello flessibile e molto sottile, con uno spessore che non supera i 2 cm.

Tuttavia, a differenza dei cugini fissi, i pannelli fotovoltaici flessibili hanno una potenza minore, tra i 20W e i 200W al massimo, in favore di quella che è la loro primaria caratteristica, ovvero di essere facilmente trasportabili.

La flessibilità al servizio dell’uomo

I pannelli fotovoltaici flessibili infatti si possono piegare, arrotolare e adattare all’occorrenza, per permettere diversi tipi di utilizzo. L’unica prerogativa affinché funzionino è che ci sia luce: l’energia prodotta, infatti, non può essere immagazzinata.

Si otterrà così energia di autoconsumo immediata, sin dai primi minuti di esposizione dei pannelli solari fotovoltaici ai raggi solari.

I pannelli fotovoltaici flessibili sono la nuova frontiera dell’elettricità in movimento grazie alle loro caratteristiche di:

  • Leggerezza: se un pannello solare fisso può arrivare a pesare quasi 25 kq, quelli flessibili non superano i 3 kg. Il peso dipende dalla grandezza del pannello e dai materiali di cui è fatto.
  • Sottigliezza: la struttura a celle fotovoltaiche flessibili può arrivare al massimo a 2 cm di spessore, come un tappetino yoga.
  • Ingombro: a seconda della potenza richiesta, i pannelli fotovoltaici flessibili vanno da dimensioni molto ridotte a superfici anche molto ampie.

Quali sono i principali utilizzi dei pannelli fotovoltaici flessibili?

Si adattano perfettamente a tutte le richieste di energia elettrica quando non si dispone di una presa. I pannelli fotovoltaici flessibili alimentano piccoli apparecchi elettrici, come pc, tablet, cellulari, luci, lampadine, fornelli, ma possono anche ricaricare le batterie di camere fotografiche, powerbank e così via.

La loro praticità consente anche di stenderli sui tettucci di camper, caravan, barche, automobili e mezzi di trasporto come fonte di elettricità secondaria di ausilio.

Perché scegliere i pannelli fotovoltaici flessibili

Chi ha a cuore il contatto con la natura e ama spostarsi per scoprire il mondo e le sue bellezze sa che per continuare a gioire degli spettacoli della nostra Terra bisogna per prima cosa rispettare al massimo le sue risorse.

Non sempre tuttavia è possibile conciliare la salvaguardia dell’ambiente con le necessità di approvvigionamento di corrente elettrica. Ma la spinta all’ecosostenibilità passa anche attraverso questi espedienti che tecnologie sempre più avanzate mettono a punto proprio per facilitare la riconciliazione tra uomo e natura.

Leggi anche: Nuovi orizzonti del fotovoltaico: arriva l’auto solare

Le performance dei pannelli solari flessibili rispetto ai pannelli fotovoltaici

La resa in termini di capacità e produzione elettrica varia in base allo scopo per cui sono acquistati i pannelli, ai materiali impiegati per realizzarli e alle marche che li fabbricano.

A differenza dei pannelli fotovoltaici fissi, quelli flessibili hanno delle caratteristiche tecniche che, come abbiamo visto, privilegiano la comodità all’efficienza elettrica. Ad esempio, un pannello flessibile si raffredda dalla faccia davanti, mentre quello fisso dalla superficie posteriore.

Questo implica che in caso di surriscaldamento bisognerà sottrarre il pannello dalla luce solare, non potendo così beneficiare dell’auto consumo.

Cionondimeno, nel caso in cui si disponga di poco spazio a casa per l’impianto di pannelli fissi o qualora problematiche come l’impossibilità di installare pesanti strutture sul tetto per ragioni strutturali ne impediscano la messa in posa, i pannelli flessibili e semi-flessibili sono un buon compromesso.

Ancoraggio

I moduli flessibili, poi, semplificano radicalmente il sistema di fissaggio alle superfici: dotati di bande adesive sul retro o di occhielli in cui far passare una fune, i pannelli flessibili possono essere con facilità installati pressoché ovunque.

Questo li rende adattabili quindi alle macchine o alle barche, campo in cui da anni vengono sfruttati proprio per la loro praticità anche in quelle da gara.

Costo

A influire sul prezzo dei pannelli flessibili sono naturalmente alcuni fattori di natura tecnologica, strutturale e di performance, quali la potenza generata, il tipo di celle utilizzate, il supporto di base e il peso.

Ad esempio, un pannello rettangolare 70 x 30 x 2, per un utilizzo di ricarica batterie o di uso di un pc, costa meno di 100€.

Pensate che bello poter andare al mare e lavorare in smart working da lì senza doversi preoccupare di attaccare il computer a qualche presa! Servirà solo stendere accanto al telo un pannello solare flessibile, attaccare l’alimentatore e il gioco è fatto!

Vantaggi e svantaggi dei pannelli solari flessibili

Per riassumere, ecco una lista di pro e contro dei pannelli fotovoltaici flessibili.

Vantaggi:

  • Pratici e versatili, sostituiscono in caso di necessità immediata la mancanza di una presa elettrica nelle vicinanze, per caricare batterie scariche, videocamere, lampade, telefoni, tablet e via dicendo.
  • Leggeri e poco ingombranti, possono essere portati ovunque. Si piegano fino a 60° per assicurare l’adattabilità su superfici bombate o curve, anche durante gli spostamenti.
  • Grazie alla loro natura, è possibile fissarli con poche operazioni e assicurarsi l’irraggiamento migliore ovunque ci si trovi.
  • Funzionano anche in caso di foschia o cielo nuvoloso, l’importante è che ci sia luce diretta o diffusa.

Svantaggi:

  • Il loro rendimento è inferiore a quello dei pannelli solari rigidi.
  • Sono poco potenti e quindi ne servono molti per corrispondere a un fabbisogno cospicuo, come quello di un’abitazione.
  • A causa della loro flessibilità sono fragili, perché più soggetti a rotture, graffi e contraccolpi di vario genere.

Come scegliere il pannello più adatto?

Ciò che condiziona nella scelta dei pannelli solari è l’uso per cui ce ne si vuole servire. Un buon raffronto deve tenere in considerazione le caratteristiche elettriche dell’apparecchio che vogliamo collegare e la potenza del modulo. Se sottodimensionato, la ricarica diverrà lenta o addirittura non sufficiente per lo scopo.

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Enrica Vigliano, romana per adozione. Lavora nel mondo dell’arte e della comunicazione di eventi, dopo gli studi di Archeologia e di Business dei beni culturali. Adora parimenti la matematica e la grammatica, avendo una predilezione per le parole crociate e per la vita all’aperto.
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