Cade a terra e perde i sensi: lo smart watch chiama i soccorsi e gli salva la vita

Enrica Vigliano
Enrica Vigliano
Enrica Vigliano, romana per adozione. Lavora nel mondo dell’arte e della comunicazione di eventi, dopo gli studi di Archeologia e di Business dei beni culturali. Adora parimenti la matematica e la grammatica, avendo una predilezione per le parole crociate e per la vita all’aperto.
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Sembra una storia di fantascienza: un robot, in questo caso uno smart watch, misura i parametri vitali del suo proprietario e chiama i soccorsi dopo un minuto. Ma non si tratta di uno dei racconti di Asimov, è una storia vera e a lieto fine.

Bob Burdett aveva in programma di raggiungere il figlio Gabe per una passeggiata in bicicletta, quando all’improvviso è caduto e ha sbattuto violentemente la testa, perdendo i sensi. A chiamare i soccorsi non sono stati i passanti o chi ha assistito alla scena. Il suo smart watch ha registrato la caduta e ha chiamato il 911, che è intervenuto in meno di mezz’ora. Il sessantenne, tempestivamente raggiunto e portato in ospedale, ha riportato lievi traumi e qualche escoriazione, ma è stato dichiarato fuori pericolo.

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Tecnologia sempre più intelligente e utile

Il figlio Gabe ha voluto raccontare la vicenda con un post su Facebook, che in poco tempo è stato condiviso oltre 475.000 volte. Domenica scorsa, mentre lo aspettava per andare a pedalare insieme, ha ricevuto un messaggio di allerta dallo smart watch del padre “Emergenza SOS, Bob Budett ha avuto una brutta caduta”. Il messaggio riportava la mappa con il luogo dell’incidente appena avvenuto, il Riverside State Park di Spokabe.

Se avete un Apple Watch, attivate il rilevamento di cadute. Non serve solo se cadete da un tetto o da una scala. È una tecnologia incredibile e sono così felice che mio padre l’avesse con sé!

La fortunata coincidenza ha voluto che Bob avesse attivato sul suo Apple Watch il rilevamento di cadute. Grazie all’accelerometro e al giroscopio integrati, il dispositivo è infatti programmato per riscontrare eventuali anomalie nell’attività del suo proprietario, ma soprattutto è in grado di monitorarne lo stato di salute. Se non avverte movimento nel minuto successivo alla caduta, lo smart watch allerta i soccorritori, inviando la posizione gps e un messaggio di avviso ai contatti di emergenza.

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Non solo gadget tecnologici ma dispositivi di controllo

Non è la prima volta che gli smart watch salvano la vita a qualcuno. Un caso analogo, nel 2017, ha visto coinvolto il reporter americano James Green, che grazie al suo orologio si è salvato da morte quasi certa. L’Apple Watch, insieme all’app HeartWatch, avevano infatti rilevato pulsazioni cardiache anomale, che hanno convinto James a recarsi in ospedale. Nel sangue si erano formati alcuni coaguli potenzialmente fatali, di cui non si sarebbe potuto accorgere se non monitorato dall’orologio da polso.

Negli Stati Uniti lo smart watch della Apple è stato riconosciuto ufficialmente come dispositivo medico, potendo misurare il battito cardiaco di chi lo indossa e individuando aritmie come la fibrillazione atriale. Non più, quindi, gadget costosi per registrare prestazioni sportive e record personali, ma veri e propri strumenti salva-vita. La nuova tecnologia dei device digitali da indossare potrà salvare sempre più persone in situazioni di pericolo.

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Enrica Vigliano, romana per adozione. Lavora nel mondo dell’arte e della comunicazione di eventi, dopo gli studi di Archeologia e di Business dei beni culturali. Adora parimenti la matematica e la grammatica, avendo una predilezione per le parole crociate e per la vita all’aperto.
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