Assicurazione impianti fotovoltaici, quando conviene e perché

Assicurare un impianto fotovoltaico garantisce la tutela dell'investimento, per avere il massimo della sicurezza e della tranquillità dentro le mura di casa.

Enrica Vigliano
Enrica Vigliano
Enrica Vigliano, romana per adozione. Lavora nel mondo dell’arte e della comunicazione di eventi, dopo gli studi di Archeologia e di Business dei beni culturali. Adora parimenti la matematica e la grammatica, avendo una predilezione per le parole crociate e per la vita all’aperto.
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Hai deciso di installare i pannelli solari e non vedi l’ora di iniziare a risparmiare sulle bollette della luce e del gas, ma ti chiedi se sia necessario attivare un’assicurazione impianti fotovoltaici? O se la polizza sulla casa sia sufficiente?

Ecco tutto quello che c’è da sapere per evitare brutte sorprese.

Assicurazione impianti fotovoltaici, che cos’è

Quando si parla di assicurazione impianti fotovoltaici si intendono tutti quei prodotti assicurativi o polizze che proteggono i sistemi installati per la generazione di energia elettrica pulita da eventuali danni o danneggiamenti da parte di eventi, cose o persone.

In generale, nel nostro paese non è indispensabile né obbligatorio stipulare un’assicurazione sui moduli fotovoltaici e sulle componenti del sistema, anche se è consigliabile farlo per proteggere l’investimento iniziale.

L’installazione di un impianto fotovoltaico, infatti, ha un costo iniziale non trascurabile, sebbene esistano agevolazioni e sovvenzioni per ridurre al minimo la spesa e per incentivare l’energia rinnovabile, che tuttavia viene presto ripagato dai benefici di avere in ogni momento elettricità pulita a disposizione.

Proteggere il proprio impianto, dunque, è fondamentale per non ritrovarsi a dover affrontare uscite inattese, spesso anche consistenti.

Leggi anche: Pannelli solari e grandine, come difendersi?

Cosa si può assicurare

danni impianto

L’assicurazione impianti fotovoltaici mette al riparo pannelli e parti elettriche, compresi cavi, inverter, centraline etc, da danni causati dal maltempo, grandine, caduta di rami o alberi sul tetto, ma anche da incendi, guasti meccanici, blackout, shock elettrici e da malintenzionati che potrebbero rubare parti dell’impianto.

Grazie all’assicurazione è quindi possibile riparare o sostituire le parti danneggiate senza sostenere altre spese.

A seconda del tipo di contratto che si sottoscrive, la polizza protegge il proprietario anche dai danni che l’impianto potrebbe causare a terze persone o cose, ad esempio a causa di un crollo di qualche sua parte o difetti dei cavi elettrici.

Infine, ma non da meno, alcune assicurazioni garantiscono un risarcimento anche in caso di perdite di produzione dell’impianto, che siano temporanee, per esempio quando una o più componenti sono in riparazione, o per difetti di fabbrica.

Leggi anche: Pannelli solari in fiamme? Come evitarlo e a chi affidarsi

Quanto costa un’assicurazione impianti fotovoltaici?

Come abbiamo appena visto, il costo dell’assicurazione è variabile in base al tipo di garanzie che si vogliono inserire o meno nella copertura.

Naturalmente, il prezzo cambia anche in funzione della metratura e della potenza erogata dall’impianto, oltre ai fattori di rischio dati dall’ambiente circostante o dalla zona in cui ci si trova (aree soggette a fenomeni sismici, o con alto indice di alluvioni etc).

In media si spendono tra i 100 e i 300 euro l’anno per un impianto fotovoltaico da 3kW.

Leggi anche: 15 domande prima di installare un impianto solare domestico

Come scegliere quella giusta?

Prima di firmare un contratto assicurativo è bene non fermarsi al primo preventivo, ma confrontare le offerte di compagnie diverse per capire quali siano le coperture previste, i tempi di intervento e i termini di franchigia compresi.

Appena installato, un impianto fotovoltaico per legge deve avere una garanzia di almeno 2 anni sulle strutture e sulla produzione, ma molti fornitori offrono coperture più estese.

Da notare anche come le assicurazioni sulla casa a volte possano coprire i danni imputabili all’impianto fotovoltaico. Molte compagnie infatti considerano i pannelli sul tetto, ma non quelli sul terreno, come parte integrante dell’edificio, garantendo quindi un risarcimento in caso di danni dovuti a vento, fuoco o furto. In questo caso bisogna sempre controllare quali siano i massimali e, eventualmente, alzarli del necessario.

È quindi opportuno sincerarsi di tutti questi aspetti per scegliere al meglio e in serenità un’assicurazione che ci faccia dormire sonni tranquilli.

Leggi anche: Manutenzione degli impianti fotovoltaici: l’autunno è il momento giusto per farla

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Enrica Vigliano
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Enrica Vigliano, romana per adozione. Lavora nel mondo dell’arte e della comunicazione di eventi, dopo gli studi di Archeologia e di Business dei beni culturali. Adora parimenti la matematica e la grammatica, avendo una predilezione per le parole crociate e per la vita all’aperto.
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