Pannelli solari in fiamme? Come evitarlo e a chi affidarsi

Il problema fondamentale è la manutenzione: ecco perché affidarsi a professionisti e aziende che seguano il cliente post vendita è la soluzione.

Enrica Vigliano
Enrica Vigliano
Enrica Vigliano, romana per adozione. Lavora nel mondo dell’arte e della comunicazione di eventi, dopo gli studi di Archeologia e di Business dei beni culturali. Adora parimenti la matematica e la grammatica, avendo una predilezione per le parole crociate e per la vita all’aperto.
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Una nube di fumo nero e i soccorsi che spengono l’incendio divampato sul tetto: così un utente ha documentato nei giorni scorsi sui social i suoi pannelli solari in fiamme, generando ansie e sconcerto in chi possiede un impianto fotovoltaico.

Complice il caldo, sicuramente, ma sono tanti i fattori che entrano in gioco in una situazione del genere: ecco perché prima di bollare come non sicuri o pericolosi i sistemi a energia solare bisogna rispettare alcuni piccoli accorgimenti per evitare di vedere i propri pannelli solari in fiamme.

Un’eventualità che si può scongiurare

Un incendio sul tetto di casa è un evento disastroso che comporta una serie di conseguenze economiche e morali non indifferenti ed è facile, leggendo le cronache degli ultimi tempi, saltare a conclusioni affrettate riguardo alla sicurezza degli impianti solari.

Tuttavia spesso questi timori si rivelano infondati, perché nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di episodi di incuria o mancata attenzione nella gestione dei pannelli solari.

Gli impianti fotovoltaici sono una risorsa importante per abbattere i consumi ed evitare l’inquinamento, ma come ogni dispositivo elettronico necessitano di una manutenzione periodica costante, seppur minima.

I Vigili del Fuoco che intervengono nel caso di pannelli solari in fiamme additano come causa dell’incendio proprio la scarsa manutenzione o il mancato intervento nel momento in cui i sistemi abbiano segnalato un’avaria.

Perché i pannelli solari vanno a fuoco?

Pannelli fotovoltaici: cause di incendio e rischi in fase di estinzione. –  Antincendio Italia

Il problema principale che può portare all’innesco di un incendio sull’impianto fotovoltaico è la creazione di una corrente inversa che si sviluppa quando si genera una differenza di tensione elettrica tra serie di celle solari collegate in parallelo.

Questo avviene per lo più quando una parte del modulo si trova all’ombra mentre la restante superficie è esposta in pieno sole, per lo più in casi di surriscaldamento.

Giocano tuttavia altri fattori, quali l’invecchiamento dei materiali dell’impianto, il cortocircuito delle componenti come i fili elettrici e gli attacchi all’inverter, la presenza di materiale incendiabile al di sopra o al di sotto dei pannelli e così via.

Cosa fare se ci si trova nella situazione di un incendio sull’impianto?

Se ci si accorge di pannelli solari in fiamme, la prima cosa da fare è spegnere l’impianto, l’inverter e l’accumulo se previsto.

In secondo luogo è bene allontanarsi velocemente dalla struttura e allertare immediatamente i Vigili del Fuoco che interverranno in poco tempo e in sicurezza.

Come prevenire con la manutenzione

Pannelli solari in fiamme, come evitare

Come abbiamo già sottolineato, la manutenzione dell’impianto è fondamentale per scongiurare lo sviluppo di incendi sugli impianti fotovoltaici.

Esistono in commercio anche dei dispositivi SPD – Surge Protection Device, che prevengono le sovratensioni e possono essere implementati anche in strutture già esistenti.

Importante è anche non sottovalutare le analisi di performance, le spie e le notifiche di anomalie che vengono inviate direttamente dai pannelli solari alle app di monitoraggio, in modo da attivare tempestivamente la risoluzione dei problemi.

Periodicamente è consigliabile effettuare un’ispezione regolare delle superfici dei moduli per rilevare qualsiasi segno di danneggiamento, come crepe, connessioni degradate o aree di surriscaldamento.

Ci si dovrà anche assicurare che la vegetazione circostante l’impianto non sia invadente, eccessivamente ombreggiante o secca, perché potrebbe diventare l’innesco dell’incendio.

Leggi anche: Manutenzione degli impianti fotovoltaici: l’autunno è il momento giusto per farla

Affidarsi ai professionisti del settore

Un’altra raccomandazione è quella di rivolgersi sempre, in caso di dubbi, al proprio fornitore, che potrà indicare quali sono le operazioni più opportune da seguire in caso di guasti o anomalie.

Affidarsi a personale competente e a un servizio di post vendita professionale è garanzia di sonni sereni e prestazioni ottimizzate, in ogni momento dell’anno, senza il rischio di vedere i propri pannelli in fiamme.

Leggi anche: Impianto fotovoltaico: prepariamolo per l’estate!

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Enrica Vigliano, romana per adozione. Lavora nel mondo dell’arte e della comunicazione di eventi, dopo gli studi di Archeologia e di Business dei beni culturali. Adora parimenti la matematica e la grammatica, avendo una predilezione per le parole crociate e per la vita all’aperto.
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