“La nostra rabbia è energia rinnovabile”: venerdì 3 marzo sciopero globale per il clima

Gli attivisti di tutto il mondo si stanno mobilitando in vista dello sciopero globale di venerdì 3 marzo 2023 per protestare contro le politiche sul clima.

Enrica Vigliano
Enrica Vigliano
Enrica Vigliano, romana per adozione. Lavora nel mondo dell’arte e della comunicazione di eventi, dopo gli studi di Archeologia e di Business dei beni culturali. Adora parimenti la matematica e la grammatica, avendo una predilezione per le parole crociate e per la vita all’aperto.
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Scendono in campo gli attivisti di tutto il mondo coordinati da Fridays for Future, il movimento internazionale di protesta nato nel 2018, prendendo le mosse dalle azioni di Greta Thunberg, che ora ha raggiunto dimensioni mondiali: appuntamento nelle piazze con lo sciopero globale per il clima, previsto per venerdì 3 marzo 2023.

Tantissime sono le iniziative in programma per manifestare contro i cambiamenti climatici da un capo all’altro del mondo.

Fridays For Future: restano solo 7 anni per agire

Lo sciopero globale per il clima è organizzato dal movimento spontaneo “Fridays For Future”, spesso abbreviato con FFF, che attraverso gruppi locali di giovani, giovanissimi ma anche supporter e attivisti, mette in campo una serie di azioni non violente, come presidi, cortei, lezioni e sit-in, rivendicando la necessità di politiche green oriented.

Ispirati dal gesto di Greta Thunberg, che nel 2018 si sedette davanti al Parlamento svedese in quello che definì “sciopero scolastico” per sottoporre i temi climatici alla classe politica, i gruppi FFF promuovono un’ondata di cambiamento per smuovere le coscienze e agire contro la crisi climatica.

Le azioni e le rivendicazioni del movimento si basano sull’attenta analisi di testi scientifici, secondo cui restano appena 7 anni per intervenire prima che i cambiamenti climatici diventino irreversibili, compromettendo la sopravvivenza sul pianeta di numerosissime specie, compresa quella umana.

I “Venerdì per il Clima”, traduzione di Fridays For Future, sono dunque dei veri e propri scioperi organizzati dalle sedi locali del movimento, apolitici e senza scopo di lucro, per fare pressione sulla classe governante a onorare gli obiettivi sul clima siglati a più riprese dal famoso Accordo di Parigi in poi e puntualmente disattesi a causa delle politiche economiche.

Leggi anche: Fridays For Future nella Giornata Mondiale di azione per il clima: “Basta false promesse”

Tutti uniti al grido “La nostra rabbia è energia rinnovabile”

In Italia lo sciopero globale interesserà 24 piazze principali, da nord a sud, da Alessandria a Palermo, venerdì 3 marzo, dove si riverseranno giovani, studenti, lavoratori e cittadini, tutti uniti all’unisono sotto lo slogan La nostra rabbia è energia rinnovabile.

Sono otto i giovanissimi portavoce di Fridays For Future Italia, con un’età compresa tra i 19 e i 27 anni, che capeggeranno lo sciopero globale, segno di quanto il messaggio sul clima sia vicino alle nuove generazioni.

Siamo marea che si spinge sulla battigia, torna indietro, si rigenera e riprende la sua rincorsa. Siamo calda energia che si rinnova. Siamo lə Fridays For Future.

 Siamo determinatæ a cambiare le sorti di questo paese con nuovi strumenti di partecipazione e di attivazione. Per questo, riusciamo a essere una collettività rinnovabile e solidale

Nell’agenda climatica del movimento, una “to do list” stilata con “inchiostro e rabbia”, che farà da leitmotiv alle manifestazioni:

  • Stop alla guerra e a tutte le azioni militari
  • Abolizione degli extraprofitti delle multinazionali del fossile
  • Promozione di energie rinnovabili e Comunità Energetiche
  • Mobilità sostenibile e servizi sostenibili per le città
  • Spostamento dei sussidi ambientalmente dannosi alle iniziative per la transizione energetica
  • Annullamento degli investimenti a favore delle compagnie del fossile che rischiano di scatenare vere e proprie bombe climatiche
  • Costruzione di una società resiliente, fondata sulla transizione ecologica e sull’economia circolare sostenibile
  • Giustizia sociale
  • Eco transfemminismo

Gli appuntamenti in Italia

La mappa mondiale dei gruppi e delle iniziative in corso o programmate è consultabile sul sito di FFF.

Solo per fare qualche esempio, a Milano l’appuntamento con lo sciopero globale per il clima è la mattina di venerdì 3 marzo a Largo Cairoli, a Padova in Piazzale della stazione, a Roma in Piazza della Repubblica, a Napoli in Piazza Dante, mentre nel pomeriggio il ritrovo è a Palermo in Piazza Verdi, o a Rimini in Piazza Malatesta.

Leggi anche: L’incerto futuro climatico italiano: addio a neve, spiagge e temperature miti

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