Sanremo, Elodie: “Quando nasci in contesti difficili devi lavorare di più per ottenere quello che dovrebbe essere già tuo”

Ieri sera Elodie ha partecipato a Sanremo come co-conduttrice al fianco di Amadeus e Fiorello. Ha presentato, cantato e ballato. Molto toccante il momento in cui ha raccontato la sua storia.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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Quest’anno la cantante Elodie ha partecipato a Sanremo in qualità di co-conduttrice a fianco di Amadeus e Fiorello.

Nella seconda serata del Festival ha incantato il pubblico a casa per la sua bellezza, bravura, spigliatezza e simpatia.

Molto toccante è stato il momento in cui si è messa a nudo e ha raccontato la sua storia e le origini in un difficile contesto della periferia romana.

Elodie e il suo commovente monologo

elodie_monologo

Non tutti conoscevano la storia di Elodie. Adesso con il suo monologo a Sanremo le sue origini saranno più note al pubblico.

Molti di noi la ricordano al suo esordio nel programma Amici, di Maria De Filippi, ma arrivarci non è stato così facile. Ieri sera ha detto di voler abbattere un muro e pur non essendo coraggiosa si è detta desiderosa di farlo perché nella sua vita molte cose belle sono arrivate dopo aver fatto questo passo.

Ecco quali sono state le sue parole:

Vengo da una borgata romana, dove ci sono anche persone arrabbiate e demoralizzate. Io ero una di quelle.

Non nega di aver vissuto le difficoltà di non arrivare a fine mese, non avere l’acqua calda in casa o non riuscire a pagare le bollette. E aggiunge di aver provato spesso il sentimento di non sentirsi all’altezza:

Non mi sentivo all’altezza. Non mi piaceva la mia voce e, soprattutto, mi sono accorta che non avevo gli strumenti: tante volte non mi sono data delle possibilità.

Non ho finito il liceo, non ho preso il diploma o la patente. Ho sbagliato, lo so. In certi contesti è difficile focalizzarsi su cosa vuoi essere da grande.

Il mio fidanzato in un suo pezzo dice “Voi ci rubate il tempo, che è l’unica cosa che abbiamo”, e ha ragione. Se nasci in certi contesti, devi lavorare più degli altri per ottenere quello che già dovresti avere. E quindi lavori di più per sopravvivere.

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Elodie: “Non è necessario essere all’altezza delle cose ma avere il coraggio di farle”

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Ieri sera Elodie ha voluto ringraziare un musicista, Mauro Tre, presente sul palco mentre si raccontava. Decisivo sarebbe stato l’incontro con l’uomo, forse proprio per iniziare ad abbattere quel pregiudizio che aveva riguardo a se stessa e ad amare la musica jazz.

Grazie alla musica, aggiunge, dice di aver compreso che non è necessario essere all’altezza delle cose ma avere il coraggio di farle.

E diciamo che Elodie ci è proprio riuscita. Nella serata di ieri ha sfoggiato degli abiti che hanno messo in evidenza tutta la sua bellezza. Si è poi esibita in un medley ballato e cantato alla JLo, di successi di ieri e di oggi, ed ha cantato Trottolino Amoroso insieme a Fiorello.

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Elodie: la carriera e l’amore

Elodie_Marracash

Elodie Di Patrizi, in arte Elodie, nasce a Roma nel 1990, nella borgata di Quartaccio. Suo padre è un artista di strada mentre sua madre, francese di origini creole, è un’ex cubista.

Inizialmente critica il lavoro della madre ma poi quando si trasferisce a Lecce fa anche lei la cubista e poi la vocalist nelle discoteche.

Nel 2009 non riesce a superare le selezioni di X Factor e ci riprova sei anni dopo con il talent di Maria De Filippi, Amici, dove oltre ad essere ammessa riesce a raggiungere il secondo posto. Nello stesso periodo esce il suo primo album Un’altra vita, con il singolo omonimo scritto da Fabrizio Moro, e con il quali ottiene il disco d’oro.

Inizialmente molti suoi brani sono scritti da Emma e tra le due c’è una fitta collaborazione tanto da essere scelta dalla salentina per cantare durante l’apertura nelle date dell’Adesso tour.

Nel 2017 partecipa a Sanremo con il brano Tutta colpa mia. Quando si separa da Emma prende il volo. Arrivano il successo con Nero Bali e Margarita, in duetto con Marracash.

Nel 2020 torna a Sanremo con Andromeda. Della scorsa estate sono i successi di Guaranà e Ciclone con Takagi & Ketra.

Galeotto è stato il duetto con Marracash in Margarita perché i due cantanti hanno avuto modo di conoscersi e da lì è nata una storia d’amore che continua ancora oggi.

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