Mai più nessuno come il piccolo Manuel: il nuovo reato dopo l’incidente di Casal Palocco

Dopo l'incidente di Casal Palocco che ha portato alla morte del piccolo Manuel, il Governo Meloni sta ragionando su un nuovo reato per punire chi esalta condotte illegali o istiga alla violenza.

Asia Buconi
Asia Buconi
Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
spot_img

Dopo l’incidente di Casal Palocco che ha portato alla morte del piccolo Manuel, il Governo Meloni sta ragionando su un nuovo reato per punire chi esalta condotte illegali o istiga alla violenza. Questo quanto riporta Il Messaggero. Il provvedimento potrebbe essere inserito nel disegno di legge sulle baby gang voluto dalla Lega di Matteo Salvini.

La legge è stata incardinata in Commissione e l’intenzione del Guardasigilli Carlo Nordio è di farla entrare in vigore entro la fine di quest’anno. Il che porterebbe alla modifica dell’articolo 44 del Codice Penale: le pene andrebbero da 1 a 5 anni per tutti, minorenni e maggiorenni.

Incidente Casal Palocco, nuovo reato contro la “produzione e diffusione di video che esaltano condotte illegali”

Il nuovo reato consisterebbe nell’istigazione a delinquere e l’apologia tramite gli strumenti digitali. A spiegarne esattamente il funzionamento è stato il sottosegretario alla Giustizia del Carroccio Piero Ostellari, che ha detto: “Il contrasto alla produzione e diffusione di video che esaltano condotte illegali è uno dei punti qualificanti del disegno di legge” pensato per rispondere a “un fenomeno emergente”, quello dei minorenni (o maggiorenni) che tramite il web istigano alla violenza o a commettere reati.

Il Governo sta pensando di estendere la fattispecie “a tutte le condotte illegali che vengono riprese e celebrate attraverso l’uso dei social, benché compiute da persone adulte, da cui ci si aspetterebbe una maturità che evidentemente non è scontata”, ha concluso Ostellari.

Incidente Casal Palocco, non solo nuovo reato: la proposta di Azione-Iv

La linea dura voluta dal Governo Meloni con l’introduzione del nuovo reato dopo l’incidente di Casal Palocco è solo l’ultimo di vari segnali arrivati in questo senso. Pochi giorni fa, alla Camera, anche il gruppo parlamentare Azione-Italia Viva ha presentato una proposta di legge con cui – in breve – si punta a regolare in maniera più seria l’accesso ai social degli under-13 (Facebook, Instagram, Tik Tok).

A spiegarne la ratio il leader di Azione Carlo Calenda, che in una conferenza stampa con Mara Carfagna, Elena Bonetti, Giulia Pastorella e Matteo Richetti, ha sottolineato come la situazione sia molto allarmante.

Le famiglie – ha detto Calenda – sono lasciate sole in una condizione in cui di fatto c’è un far west. L’81% degli adolescenti è su Instagram, l’iscrizione ai social comincia dagli 11 anni, oltre la metà dei giovani utilizza lo smartphone per più di 3 ore al giorno. E gli effetti sono lo sviluppo della dipendenza, la depressione, la crescita dei disturbi dell’alimentazione e del sonno, il cyberbullismo. Una normativa ci sarebbe già: in Italia si potrebbe accedere ai sociaal solo dai 14 anni in poi. Ma non c’è nessun tipo di controllo”.

Leggi anche: La spietata legge dei followers strappa la vita di un bambino: “Diciamo basta”

spot_img

Correlati

Meteo, prima pioggia e grandine, poi temperature fino a 30 gradi nel weekend

Quali sono le previsioni meteo in questa settimana? La primavera sembra farsi attendere, a...

AstraZeneca ammette effetti collaterali e ritira il suo vaccino Covid in tutto il mondo

L'azienda anglo-svedese AstraZeneca ha dichiarato di aver dato il via al ritiro mondiale del...

Sciopero giornalisti Rai: “Preferiamo perdere uno o più giorni di paga che la libertà”. Qual è la risposta dell’azienda?

Oggi i giornalisti Rai hanno deciso di scioperare alla luce degli ultimi avvenimenti tra...
Asia Buconi
Asia Buconi
Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
spot_img