L’Italia agli Oscar 2021: Pausini con “Io sì” e Garrone con la sua “storica impresa” fanno sognare la statuetta

Con ben tre nomination agli Oscar 2021, almeno fino a lunedì, l'Italia può sperare di portare a casa alcuni dei più ambiti riconoscimenti in ambito cinematografico.

Asia Solfanelli
Asia Solfanelli
Intraprendente e instancabile penna, poliglotta, appassionata lettrice e avida viaggiatrice. Sviscerata amante del cinema. E ultimo, ma non per importanza, eterna studiosa, perché non si finisce mai d’imparare.
spot_img

Agli Oscar 2021 l’Italia non mancherà: Laura Pausini con la canzone “Io sì” ne La vita davanti a sé e Matteo Garrone con Pinocchio fanno sognare agli italiani di svegliarsi lunedì mattina con almeno una bella statuetta.

Ormai il conto alla rovescia può iniziare, manca davvero pochissimo per quella che è ogni anno la cerimonia di premiazione più attesa dai cinefili di tutto il mondo.

Gli italiani che vorranno seguirla in diretta e, si spera, festeggiare qualche premio con i nostri compatrioti dovranno rinunciare a qualche ora di sonno: gli Accademy Awards saranno trasmessi tra domenica e lunedì 26 aprile a partire da 00:15 fino all’alba su Sky Cinema Collection, canale 303 trasformato per l’occasione in Sky Cinema Oscar, in streaming su NOW e in chiaro su TV8.

I tamburi stanno già rullando.

L’Italia agli Oscar 2021 con Laura Pausini per la Miglior canzone originale

L'Italia agli Oscar 2021 con Laura Pausini per la Miglior canzone originale.

Celeste e Daniel Pemberton con “Hear My Voice” da The Trial of the Chicago 7, H.E.R. (acronimo di “Having Everything Revealed”) con “Fight For You” dal film Judas and the Black Messiah, Leslie Odom Jr. con “Speak now” da Quella notte a Miami… e Molly Sandén con “Husavik” da The Story of Fire Saga saranno in lizza con l’icona della musica italiana nonché vincitrice del Golden Globe 2021, Laura Pausini, per accaparrarsi il premio per la Miglior canzone originale.

Non sappiamo se vincerà, ma senza dubbio con “Io sì (Seen)” la cantante conquisterà l’elegantissimo palco degli Academy così come ha già conquistato la giuria accaparrandosi la nomination agli Oscar 2021.

Il brano in questione, scritto da Dianne Warren e nella parte in italiano dalla stessa Laura e Nicolò Agliardi, è la colonna sonora di un film anch’esso italianissimo: La vita davanti a sé di Edoardo Ponti, una produzione Netflix con la straordinaria interpretazioni di Sophia Loren.

Un film di magico realismo che, seppur tra elogi e critiche, portando in scena una della più talentuose attrici nonché voci italiane di tutti i tempi ha già guadagnato attenzione e una grande platea.

Come annunciato dai produttori della cerimonia Jesse Collins, Stacey Sher e Steven Soderbergh, Laura Pausini si esibirà insieme ai suoi competitors nello show introduttivo che è una delle più importanti novità dell’edizione 2021: “Into The Spotlight”. Un’introduzione al grande evento che rappresenta la prima vera volta della musica ai festeggiamenti.

Leggi anche: Laura Pausini vince il Golden Globe 2021 per la miglior canzone originale

L’Italia agli Oscar 2021 con Matteo Garrone per Migliori costumi e per il Migliori Trucco e acconciatura: “Impresa storica”

L'Italia agli Oscar 2021 con Matteo Garrone per Migliori costumi e per il Migliori Trucco e acconciatura: "Impresa storica".

A farci sperare di tornare vittoriosi c’è anche Pinocchio di Matteo Garrone con ben due nomination: quella per i Migliori costumi e quella per il Miglior Trucco e acconciatura.

E in effetti c’è da dire che Federico Ielapi in veste di Pinocchio, Roberto Benigni nei panni di Geppetto, Massimo Ceccherini sotto il folto pelo della volpe e Rocco Papaleo sotto quelli del gatto, solo per citarne alcuni, sono stati conciati davvero bene.

Il merito è della squadra dei truccatori, composta da Mark Coulier, Dalia Colli e Francesco Pegoretti, e del costumista Marco Cantini Parrini.

Non si nega un po’ di delusione per l’insuccesso nella candidatura come Miglior film, tuttavia vale la pena menzionare tutti i meriti di questa incredibile impresa cinematografica: Pinocchio va agli Oscar con due candidature che, come evidenzia lo stesso regista, sono “storiche per un film italiano indipendente, senza piattaforma o major dietro, senza qualcuno che lo porti avanti ad Hollywood“.

Lo stesso Garrone aggiunge:

è qualcosa di veramente unico, bisogna andare indietro di 50 anni per un film italiano che riesca ad avere questo percorso.

Un’importanza storica aumentata dal fatto che il film tratto dalla favola di Collodi è riuscito a raggiungere il pubblico oltreoceano, pur essendo in originale in lingua italiana, avvalendosi di un eccezionale doppiaggio in lingua inglese.

Matteo Garrone inaugura così una nuova stagione per il cinema italiano che, seppure girando in Italia e con attori autoctoni, riesce a ad ottenere una visibilità mainstream e a farsi valere.

Insomma, abbiamo tutte le carte per concorrere. Non resta che attendere che lo show abbia inizio.

Leggi anche: Riapertura dei cinema: da lunedì si riaccendono i grandi schermi con il favorito agli Oscar “Mank”

spot_img

Correlati

Cultura queer e cultura gender a confronto: quali differenze?

Cosa significa pensare queer? A spiegarlo bene è stata Maura Gancitano, autrice, filosofa e...

L’intervista al comico Ubaldo Pantani: “I personaggi ti succhiano l’anima”

Parola a Ubaldo Pantani, professione attore comico, nello specifico imitatore, un'intervista per esplorare la...

90 anni di Franca Leosini: dallo stile giornalistico inconfondibile ai 3 casi di cronaca nera più noti

Franca Leosini buon compleanno! L'eroina del servizio pubblico nazionale, dotata di uno stile d'acciaio, fatto...
Asia Solfanelli
Asia Solfanelli
Intraprendente e instancabile penna, poliglotta, appassionata lettrice e avida viaggiatrice. Sviscerata amante del cinema. E ultimo, ma non per importanza, eterna studiosa, perché non si finisce mai d’imparare.
spot_img