Perché l’amore al tempo dei social non è “vero desiderio”

I social sono diventati la vetrina dei nostri sentimenti, ma quando ci innamoriamo online siamo sicuri che sia vero amore?

Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
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I social sono diventati la vetrina dell’amore. Si pubblica qualsiasi cosa, da foto, video, reel, ed sono il mezzo con cui si può scoprire se due persone sono fidanzate o se non stanno più insieme. Si va subito a vedere se ci sono ancora i post dei momenti felici, si fa caso se vengono pubblicate storie in cui ci sono entrambe e anche se c’è ancora il segui su Instagram.

Se non ci fosse più, la risposta è molto semplice e immediata. Inoltre, si possono fare anche due cose: scrivere commenti che hanno il sapore di frecciatina all’ex o inviare post o storie per impressionare la crush, la persona verso cui si prova qualcosa, facendo intendere che si sta attenti a tutto ciò che viene detto o raccontato e proponendo, magari, qualora si trattasse di concerti o anche serate particolari in un locale, un invito.

L’amore sui social: da un commento alla relazione

Si controllano anche spesso i like, per capire se l’ex ha visto quel determinato post o se crush ha visto quanto ci stia divertendo senza la sua presenza, anche se la si vorrebbe accanto. C’è anche chi pubblica continuamente storie con i propri partner in qualsiasi momento della giornata e chi ha un profilo condiviso di coppia.

C’è anche chi, invece, si fa foto per mantenere il ricordo di quella meravigliosa giornata, ma rifugge completamente i social, non facendosi mai vedere insieme, non commentando nessun post, tanto che quando si viene a scoprire la relazione qualcuno potrebbe dire: “Ma davvero siete fidanzati? Non pubblicate nulla, non lo sapevo!”.

E molte relazioni nascono proprio online. Da un semplice commento a un post, a una storia, si passa ai messaggi fino a scambiarsi il numero per un incontro live. Per di più, adesso il tradimento si può scoprire  in più modi, non solo se il partner fa sempre tardi la sera, ma anche se ha cambiato la password di sblocco del telefono, e si pensi anche che una giornalista americana ha scoperto l’infedeltà del suo ex fidanzato grazie allo smartwatch sincronizzato con il suo, poiché un giorno, alle 4 di mattina, aveva segnalato un’attività cardiaca intensa e anomala.

L’amore è social: come trovare la persona giusta?

amore

Tutti ci abbandoniamo al nobile sentimento, ma è cambiato il modo con cui si va in cerca della persona giusta, in cui il rapporto si sviluppa e, soprattutto, il modo di rimanerci male se qualcuno dà buca, se diventa freddo nei confronti dell’altra persona, se la ignora completamente, facendo scatenare un forte senso di colpa.

Adesso si usano moltissime app e siti di incontro tra cui, in pole position, Tinder, poi Lovoo e Meetic solo per citarne alcune, e basta un match per trovare la persona che potrebbe interessare. Perché è più facile scrivere sulla tastiera e, anche se non ci si è mai incontrati dal vivo, dal momento che ci si parla la maggior parte del giorno o anche durante di notte, con foto e messaggi vocali è facile affezionarsi all’altra persona, fino ad innamorarsi.

I rapporti umani sono alimentati dal calore di due mani che si sfregano, mentre le app rendono l’approccio tra due persone molto freddo, e si perde l’autenticità della relazione. L’impatto con la realtà è, inoltre, svilente, perché ci si fa un’idea di c’è dietro allo schermo, ma poi, dal vivo le aspettative potrebbero essere disattese. Si possono creare avatar di se stessi. Magari per messaggio si è molto spigliati e poi davanti al caffè dell’appuntamento potrebbe esserci il rischio del silenzio da “non so che dire, visto che sappiamo tutto”.

Le relazioni sui social: è amore vero?

La fase di infatuazione, secondo studi scientifici, fa aumentare il desiderio come della persona con cui si parla e si aspetta con ansia il giorno dopo per poter tornare a scambiarsi idee, pareri, consigli, tutto. E se, da un lato, la voglia di conoscersi è così forte, ci si incontra finalmente dal vivo e capita che quella storia sia destinata a durare in eterno. Si scopre di avere molte cose in comune, interessi simili e gusti di film e serie TV praticamente identici.

Dall’altro lato, però, c’è anche il rischio di imbattersi nel fenomeno del catfishing, che consiste nel fingersi qualcun altro, ingannando e continuando a mentire alla persona che si è innamorata e che spera in un incontro che non arriverà. Questo scaturisce anche l’idealizzazione verso quel qualcun altro che, fondamentalmente, non esiste, e ci si innamora più dell’idea che ci si è fatti e ci si aggrappa a quella, per non accettare la realtà che è una finzione.

Adesso manca quel senso di curiosità quando si conosce qualcuno, perché sui social, essendo molto immediati, ci si racconta fin da subito, bruciando, così, il mistero dell’interesse.

Leggi anche: Sicurezza sul web: le 4 cose da non pubblicare mai sui social network

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