Cos’è la Moringa, la pianta “magica” di Fidel Castro

Benefici, proprietà e controindicazioni della Moringa, la pianta "magica" promossa dalla FAO e segreto della salute di Fidel Castro. Ecco cosa devi sapere.

Silvia Aldi
Silvia Aldi
Classe 1990, laureata in Scienze Politiche con una specializzazione in Comunicazione pubblica Internazionale. Amante della storia sin da piccola e appassionata di grandi classici della letteratura italiana. Si auto definisce una sognatrice che tende a considerare sempre il bicchiere mezzo pieno anche nelle situazioni più critiche. Altri segni particolari? Appassionata di calcio e tifosissima!
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La Moringa oleifera, arbusto noto anche come “l’albero della vita”, sarebbe il segreto della salute di Fidel Castro.

Il Lìder Maximo nel suo giardino ne aveva creato un’intera piantagione privata e spesso ripeteva che questa “è l’unica pianta che contiene ogni tipo di amminoacido e ha decine di proprietà medicinali, dai suoi effetti sul sistema digestivo fino agli effetti sul sonno“.

Ma la pianta è conosciuta ben oltre il giardino di Fidel Castro. Ormai è nota in tutto il mondo per le sue straordinarie proprietà benefiche. Un alimento vegetale prezioso, una proteina completa che anche la FAO promuove come importante coltivazione tradizionale e alimento ricco di benefici.

Cos’è la Moringa o Moringa oleifera?

La Moringa, albero o arbusto che sia, è una pianta dai molteplici utilizzi. Coltivata soprattutto per soddisfare il fabbisogno alimentare, da millenni è impiegata dalla medicina popolare indiana.

Ricca di amminoacidi essenziali, la moringa è alimento vegetale prezioso, una proteina completa che la FAO promuove come importante coltivazione tradizionale e alimento ricco di benefici.

Ogni sua parte è commestibile: dalle foglie alle radici, dai baccelli ai fiori, dalla corteccia fino ai semi, ogni componente vanta proprietà benefiche per l’organismo umano.

Le foglie vengono utilizzate fresche o essiccate per essere macinate in polvere. In quanto ricche di proteine, di vitamina A, B e C, oltre che di sali minerali, la loro polvere è da considerare un superfood che si sta via via conoscendo in tutto il mondo.

I baccelli vengono raccolti ancora verdi e consumati freschi o cotti. I semi, invece, possono essere consumati crudi, arrostiti e in polvere, o possono essere lavorati per ricavarne un olio, dal sapore dolce, ottimo da utilizzare a crudo come condimento.

Leggi anche: Garcinia Cambogia, cos’è, effetti collaterali e opinioni

Dove cresce la moringa

Dove si trova la Moringa.

La moringa è una coltura tipica delle zone tropicali ed equatoriali. Cresce diffusamente in Etiopia, Filippine, Sudan e India. Si coltiva in Asia Tropicale, America Latina, Caraibi e Isole del Pacifico, oltre che in Florida.

È evidentemente una pianta che ama il clima caldo, che si adatta a terreni diversi e che sopporta bene le condizioni di siccità.

Ciò non significa, però, che non possa resistere anche a climi più rigidi: facendo attenzione a proteggere le radici, è possibile coltivare la moringa anche in aree più fredde di quelle tropicali.

Se le radici sopravvivono al freddo invernale, la pianta, apparentemente in difficoltà, tornerà ad essere florida già in primavera.

Dove cresce la moringa oleifera

Esistono circa 13 diverse specie di Moringa. La più redditizia a livello economico è senza dubbio la moringa oleifera, specie originaria dell’Asia meridionale, che quindi è anche la più coltivata nelle aree tropicali.

È ottima fonte nutrizionale per la popolazione e fonte di reddito, oltre che alleata della medicina, grazie alle sue proprietà benefiche.

In Italia e in Europa questa specie è conosciuta anche come Albero del ravanello, così denominata per l’odore emanato dalle radici della pianta, molto simile a quello tipico dell’ortaggio.

Proprietà della Moringa

Proprietà Moringa.

Le proprietà benefiche attribuite a questa pianta sono tantissime. Contiene 92 nutrienti, 46 antiossidanti, 36 antinfiammatori, 18 amminoacidi di cui 9 essenziali.

La medicina ayurvedica le riconosce la capacità di prevenire circa 300 diverse malattie. Mentre la medicina moderna ormai da tempo pubblica studi e ricerche che ne hanno validato scientificamente diverse proprietà. Tra queste si riconoscono certamente alla moringa proprietà antibiotiche e antinfiammatorie.

Grazie alla presenza di antiossidanti, vedi la quercetina, è dimostrato che l’assunzione costante di moringa aumenta i livelli di antiossidanti nel sangue.

Le foglie di moringa, inoltre, sono ricche di importanti nutrienti: proteine, vitamine e sali minerali. L’assunzione è fortemente consigliata per le donne incinte, per le madri che allattano e per i bambini piccoli.

Un solo cucchiaio di foglie tritate, se ingerito durante l’allattamento, può fornire al latte materno un quantitativo di proteine superiore del 14%, un quantitativo di calcio pari al 40% e di ferro al 23%.

Inoltre, viene riconosciuto ai semi di moringa un valore terapeutico nella cura per il diabete poiché riesce a limitare la crescita glicemica. Abbassando i livelli di colesterolo è anche in grado di ridurre il rischio di malattie cardiache.

Inoltre, negli ultimi anni è diventata alleato della sindrome dell’ovaio policistico e nella lotta contro l’HIV.

I benefici della Moringa sull’ovaio policistico

Una delle patologie molto comuni delle donne è il cosiddetto PCOS o Sindrome dell’Ovaio Policistico.

Sembra che le foglie di moringa siano utili a controllare l’insulino resistenza che molto spesso cammina insieme alla patologia dell’ovaio policistico.

Quando la sindrome si presenta insieme all’insulino resistenza le foglie di moringa sono utili a migliorare la produzione e la maturazione dei follicoli.

Moringa e HIV

Uno studio del 2016 ha dimostrato che anche se i benefici antiossidanti e nutrizionali della Moringa non possono competere direttamente con gli antivirali, i pazienti con HIV e AIDS che assumono regolarmente Moringa presentano tassi di mortalità ridotta.

In Africa alcune associazioni hanno introdotto la pianta per la lotta all’HIV e la denutrizione.

Moringa e acqua potabile

La moringa è ormai considerata come pianta determinante per contrastare la crisi alimentare mondiale e limitare il problema dell’accesso all’acqua potabile nel mondo.

La pianta, infatti, contiene nei semi una particolare sostanza proteica che funziona da depuratore naturale per acqua. Attira a sé particelle impure e batteri, restituendo acqua potabile.

Come mangiare la Moringa

Moringa come assumerla.

Il momento migliore per assumere la Moringa è la mattina dopo aver fatto colazione. La dose giornaliera consigliata per assumere la Moringa varia a seconda della patologia riscontrata e nel modo in cui si presenta.

Quanta moringa assumere al giorno

In caso di una malattia virale, si consigliano due cucchiaini al giorno di Moringa. Per tutti chi soffre di asma l’assunzione di 3 grammi di polvere di questa pianta per due volte al giorno è consigliata per ridurre gli attacchi respiratori.

La polvere di Moringa può essere spalmata localmente in caso di ascessi, verruche e ferite. Per chi svolge attività fisica sono consigliati massimo 4 cucchiaini al giorno.

Quando bere la tisana di Moringa?

Tisana di Moringa.

La Moringa in polvere può essere inserita in frullati, tisane, insalate e zuppe.

La polvere derivante dalle foglie è una proteina completa: bere la tisana fornisce i nutrienti per la produzione di neurotrasmettitori e per la riparazione di muscoli, cellule e tessuti.

Ricca di sali minerali come calcio, fosforo, magnesio, vitamina C e A è ottima per riequilibrare idroliticamente.

Che sapore ha la Moringa?

Il sapore e il gusto della pianta somigliano molto agli spinaci secchi e al tè verde matcha giapponese. 

La Moringa ha un sapore abbastanza piacevole che la rende ottima per le tisane.

Quanto costa una pianta di Moringa?

Costo pianta Moringa.

Una pianta di Moringa, in un vaso da 18 cm – h. 40/50 cm circa, costa mediamente 35 euro.

Una pianta così può raggiungere anche i 10 metri di altezza. Il tronco ha una consistenza molle e spugnosa e i rami sono sottili e intrecciati.

La Moringa può crescere anche per talea, da un ramo tagliato di un albero adulto. Quando le piantine sono cresciute 15-20 cm hanno però bisogno di più spazio.

Di quanta luce ha bisogno la Moringa

La pianta deve essere esposta in un punto ben illuminato, all’aperto o in casa. Gli alberi hanno bisogno di almeno 6 ore di luce diretta.

Deve essere annaffiata una volta a settimana. Quando il terreno è asciutto è il momento di annaffiare, ma non troppo. Con troppa acqua le radici potrebbero marcire.  

Olio di Moringa, proprietà e come usarlo

Olio di Moringa.

L’olio di Moringa ha una composizione molto simile a quello di olio d’oliva. Ha un contenuto di Omega 9 di circa il 70% e dal 65% al 75% di acido oleico.

Ricco di antiossidanti, si può usare per condire il cibo a crudo ma anche per la cottura e la frittura, grazie al suo punto di ebollizione a 220°C.

Olio nella cosmesi

L’olio di Moringa è particolarmente apprezzato anche in cosmesi grazie alle sue proprietà emollienti e idratanti. Viene utilizzato per la cura del viso, del corpo e dei capelli.

Inoltre, neutalizza gli odori quindi è utilizzato per la produzione di saponi ed è un buon olio per massaggi. In alcuni cosmetici, si trova anche l’acido beenico, uno degli acidi grassi rientranti nella composizione dell’olio di Moringa.

Dalla spremitura dei semi della pianta, oltre all’olio, si ottiene anche la sanza, un prodotto utile per la depurazione delle acque.

Effetti collaterali e controindicazioni della Moringa

Moringa controindicazioni.

Gli integratori alimentari di Moringa non causano particolari effetti collaterali. Anche se, in individui sensibili, sono possibili reazioni allergiche.

Infatti, gli integratori alimentari non devono essere utilizzati in caso di allergia alla pianta.

L’uso in gravidanza e durante l’allattamento non è raccomandato, così come è sconsigliato l’uso di simili prodotti in caso di terapie farmacologiche in corso.

Dove acquistarla

Se non volete coltivare una pianta di Moringa in casa, Amazon offre comodamente capsule, polvere e olio della pianta.

Ecco alcuni link dove acquistarne facilmente e iniziare a trarre benefici dalle sue proprietà:

Leggi anche: Argento colloidale, applicazioni, usi e controindicazioni

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