Black mask gli ingredienti, le ricette, tutte le modalità d’uso e le migliori online

Enrica Vigliano
Enrica Vigliano
Enrica Vigliano, romana per adozione. Lavora nel mondo dell’arte e della comunicazione di eventi, dopo gli studi di Archeologia e di Business dei beni culturali. Adora parimenti la matematica e la grammatica, avendo una predilezione per le parole crociate e per la vita all’aperto.
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Punti neri addio: è arrivata la black mask. Tutti la vogliono, tutti la cercano, tutti vogliono sapere: “black mask ingredienti??”.

I punti neri, d’altro canto, la temono: è infatti tra i prodotti di bellezza più cliccati durante il lockdown e uno tra i più rivisitati.

Dove si trova? Quest’anno ha invaso i negozi di cosmesi, le profumerie, le erboristerie, le farmacie, ma anche la maschera nera fatta in casa ha un suo perché: sui social rimbalzano da mesi le ricette migliori per questo elisir della pelle liscia e tonica.

Nera che più nera non si può

La black mask, come dice il nome, è una maschera facciale caratterizzata dal colore: il nero. Il motivo di questa colorazione è dovuta al fatto che il carbone vegetale è uno degli ingredienti principali con cui viene preparata.

A cosa serve la black mask

Che siate in cerca di una maschera ossigenante o che vogliate una pulizia profonda dei pori della pelle, la black mask risponde a tutte le esigenze del caso.

Questo prodotto di bellezza importato dall’oriente ha infatti la proprietà di eliminare cellule morte, sebo o i classici punti neri, restituendo una pelle morbida, elastica e levigata e riducendo la formazione dei radicali liberi.

Il meccanismo è piuttosto semplice: si applica sul viso e, una volta penetrata in profondità nei pori, si secca, catturando le impurità che verranno rimosse tramite il cosiddetto metodo peel off.

Quali tipi di black mask esistono?

La fortuna di questa maschera ha fatto sì che venisse rielaborata e commercializzata sotto diverse forme: dai tubetti alle maschere già pronte, dai vasetti per trattamenti lunghi ai cerotti per situazioni di emergenza.

Funziona davvero la black mask?

Stando all’invasione di black mask sul web, alle recensioni entusiastiche, al numero di persone che l’hanno provata e che si sono dette soddisfatte, la risposta è sì, funziona davvero.

Tuttavia non tutte le black mask sono uguali tra loro e non tutte le pelli, altrettanto, reagiscono allo stesso modo di fronte a un medesimo trattamento.

Bisogna sempre fare attenzione a ciò che si compra, soprattutto se sono creme da applicare sulla pelle, perché spesso sono commercializzati prodotti scadenti solo per far cassa, ma che rischiano di essere nocivi per l’epidermide. Controllare sempre la lista degli ingredienti INCI è una buona e salutare abitudine.

Ma passiamo ora in concreto a vedere come si applica la famigerata black mask.

Come si usa?

La black mask funziona come molte altre maschere della sua categoria.

  • Per prima cosa bisogna lavare bene la faccia, con acqua tiepida, in modo da far dilatare per bene i pori: questo permetterà ai principi attivi della maschera di penetrare negli strati inferiori della pelle. Il viso va poi tamponato, senza asciugarlo del tutto.
  • Dopodiché si applica una noce generosa di black mask sulla pelle e la si stende su tutto il viso, evitando contorno occhi e bocca. Attenzione a questo passaggio, quando si secca la pelle tirerà molto! Lo strato non deve essere sottile, altrimenti la black mask non si compatterà.
  • Si dovrà poi tenere in posa la maschera per circa 20-25 minuti e in ogni caso fintanto che non si sarà seccata del tutto. Basterà saggiarla al tatto, ma in ogni caso quando sarà pronta a essere tolta quando il nero passerà da lucido a opaco.
  • Una volta asciutta, la black mask può essere rimossa tutta insieme, dal basso verso l’alto, tirandone via un lembo: ecco l’effetto peel off di cui accennavamo prima. Questo è il passaggio più cruciale, il momento in cui tutte le impurità vengono estratte dalla pelle e rimangono attaccate alla maschera
  • Infine, sciacquare bene il viso con acqua tiepida, rimuovendo eventuali residui di maschera, e idratarlo con un’acqua tonica leggera.

Controindicazioni

La black mask va bene per quasi tutti i tipi di pelle, in particolare per quelle grasse e normali. Sulle pelli delicate, tuttavia, può risultare particolarmente aggressiva.

Il prurito o il bruciore durante l’applicazione non devono essere sottovalutati: in caso di insorgenza, pulire il viso immediatamente e applicare una crema neutra.

Black mask ingredienti

Per essere una black mask di buona qualità deve contenere ingredienti di origine rigorosamente naturale. Quelle migliori contengono, in dosi variabili, carbone vegetale, sapone di Aleppo o sapone africano, alghe marine.

Il segreto del carbone vegetale

L’ingrediente chiave della black mask è il carbone vegetale, ma cos’è? E perché rende questa maschera così efficace? Ne avrete sentito parlare probabilmente in funzione dei gonfiori addominali o nei casi di meteorismo. Il carbone è infatti un ottimo assorbente di gas intestinali.

Viene ricavato dal legno di alberi quali la betulla, il salice o il tiglio e, una volta sottoposto a un particolare processo di combustione, diventa molto poroso, aumentando la sua capacità di assorbimento.

Sapone di Aleppo

Questo sapone, ricavato da olio di oliva ed alloro, è rinomato per avere proprietà purificanti contro l’acne, i brufoli e i punti neri. Si utilizza anche per la cura dei capelli.

Sapone africano

Un prodotto purissimo, composto per lo più da burro di karité e burro di cacao, che contiene elevate dosi di vitamine E ed A, il sapone africano viene apprezzato per la sua azione antibatterica e antisebo. Contrasta infatti la comparsa dei brufoli ed evita l’invecchiamento della pelle.

Alghe marine

Ne esistono diversi tipi, ognuno dei quali ha specifiche proprietà. In generale le alghe marine, ricche di vitamine, minerali e antiossidanti naturali, sono indicate per l’uso dermatologico perché riequilibrano la mineralizzazione della pelle, rendendola più liscia.

Black mask ingredienti per farla in casa

Per preparare una black mask fatta in casa occorrerà prima di tutto procurarsi ingredienti naturali e di alta qualità. Vediamone qualche variante.

La prima prevede:

  • 4 capsule di carbone vegetale
  • 3 cucchiai di latte vegetale
  • 3 cucchiai di agar agar, un’alga marina del Giappone

Mischiare le 3 componenti fino ad ottenere una pasta omogenea e collosa.

Se invece preferite farne una con ingredienti che potreste già avere a portata di mano, provate così:

  • 3 capsule di carbone vegetale
  • 3 cucchiai di latte vaccino
  • 3 fogli di gelatina o di pectina

Black mask, le migliori che puoi trovare online

Maschera Nera, Black Mask di Mroobest

Black Mask Peel Off di Beau-Pro

Black Mask Peel Off di Cherioll

Leggi anche: Sali di Epsom, utilizzi e benefici per la salute

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