Arrestato lo stalker di Angelina Mango e della madre, seguite persino a Sanremo

Arrestato lo stalker di Angelina Mango e della madre, ex cantante dei Matia Bazar, ritenuto responsabile di atti persecutori nei loro confronti.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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Ieri è stato arrestato lo stalker di Angelina Mango e della madre Laura Valente. L’uomo è un italiano con precedenti, residente a Mesola, in provincia di Ferrara. Il 49enne era già agli arresti domiciliari dallo scorso febbraio quando era stato denunciato dall’artista e dalla madre per i continui messaggi WhatsApp e per le raccomandate ricevete.

Nonostante il divieto emesso di comunicare con qualsiasi mezzo con le vittime, lo stalker ha continuato a tartassare le donne, e per questo è stata presa la decisione di inasprire le misure nei suoi riguardi. In questi mesi il 49enne avrebbe anche inviato delle email pec ai magistrati, coinvolti nel procedimento, chiedendo un risarcimento danni.

Stalker di Angelina Mango: dove si trova ora, in attesa di una valutazione psichiatrica

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Lo stalker di Angelina Mango è stato prelevato dalla sua casa, lunedì 20 maggio, e sottoposto a un trattamento sanitario obbligatorio. Ora è ricoverato nel reparto di psichiatria dell’ospedale ferrarese Sant’Anna di Cona, in attesa di una valutazione più dettagliata sul suo stato di salute mentale, e costantemente sorvegliato dal personale della Polizia Penitenziaria.

La misura cautelare provvisoria del ricovero in una struttura del servizio psichiatrico ospedaliero è stata disposta dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano, dove aver raccolto tutti gli elementi del caso.

Stalker di Angelina Mango: il precedente di Sanremo e la denuncia

Il 6 febbraio scorso lo stalker di Angelina Mango era stato anche a Sanremo. Il 49enne aveva cercato di avvicinare la cantante, a un evento a margine della kermesse, provando a convincere gli addetti alla sicurezza di avere una relazione con la figlia di Laura Valente e Pino Mango, e di avere come ruolo quello di proteggerla da presunte persone interessate a farle del male.

Le indagini sono state svolte dal commissariato Porta Ticinese della polizia di Stato, dopo che a sporgere denuncia è stata prima la madre e poi Angelina.

Gli atti persecutori che “hanno creato un perdurante e grave stato di ansia e di paura ingenerando un fondato timore per la loro incolumità” nelle due donne sono iniziati a dicembre 2023 quando l’uomo ha scoperto l’indirizzo di casa di Angelina Mango e di sua madre. Ha iniziato prima a inviare delle lettere per poi appostarsi in più occasioni, nel tentativo di far avere alla giovane cantante, vincitrice dell’ultima edizione del Festival di Sanremo, spray urticanti e confezioni di psicofarmaci.

Leggi anche: Angelina Mango sulla morte del padre: “Si è scatenato l’inferno nella mia mente per le telecamere”

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