Chi sono i giovanissimi Alfieri premiati da Mattarella per il coraggio nell’aiutare gli ucraini

Sono giovanissimi gli Alfieri della Repubblica scelti da Mattarella che si sono distinti per generosità, altruismo e coraggio.

Melissa Matiddi
Melissa Matiddi
Esperta in comunicazione e digital marketing, studia lo yoga e le discipline orientali. Ama creare, leggere e viaggiare. Silenziosa ma rumorosa, è sempre pronta a varcare nuovi orizzonti.
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Gli Alfieri della Repubblica premiati da Sergio Mattarella sono 29 giovanissimi, nati dal 2000 in poi, tutti protagonisti di episodi di solidarietà, senso di comunità, cittadinanza attiva e coraggio.

L’Attestato di “Alfiere della Repubblica” è riservato ai giovani fino ai 18 anni. Viene concesso ai cittadini italiani, anche residenti all’estero e ai cittadini stranieri residenti, che siano nati nel nostro Paese o abbiano frequentato con profitto le scuole italiane per almeno 5 anni.

Alcune delle storie raccontate, provengono dalle alluvioni che nel 2023 hanno colpito le regioni dell’Emilia-Romagna e della Toscana, ma anche tanti altri episodi di solidarietà e di aiuto concreto che hanno reso gli Alfieri della Repubblica orgogliosi di questo titolo.

Alfieri della Repubblica: la dichiarazione del Quirinale

Il Quirinale con una nota ha precisato che: “I casi scelti non costituiscono tuttavia esempi di azioni rare, ma sono rappresentativi di comportamenti diffusi, di solidarietà spontanea: azioni e sentimenti da incoraggiare per diffondere tra i giovani quei valori che possono consentire loro di farsi costruttori di un futuro sostenibile, adulti consapevoli dell’importanza della solidarietà in un mondo attraversato da conflitti, cambiamenti climatici, crisi ambientali. Ai riconoscimenti orientati al tema annuale, si affiancano Attestati d’onore relativi ad atti compiuti con particolare coraggio e a gesti di amicizia emblematici”.

Gli Attestati valorizzano le azioni di volontariato, gli esempi di cittadinanza attiva, così come le storie di ragazzi che hanno saputo trasformare la passione per la scrittura o per le scienze in un ‘ponte’ per ridurre le disuguaglianze.

Chi sono 29 giovani Alfieri della Repubblica premiati per altruismo e solidarietà

Malgrado la giovane età, i 29 Alfieri premiati da Sergio Mattarella si sono distinti per coraggio, cittadinanza attiva e senso di comunanza. Conosciamo uno per uno questi giganti di solidarietà.

1. Irene Marabini: nata il 29/11/2014 e residente a Loreto, è stata premiata per lo spirito di accoglienza e la spontaneità dei gesti con cui ha aiutato un coetaneo ucraino in fuga dalla guerra ad ambientarsi nel nostro Paese. La bambina ha accolto fin dal primo giorno il nuovo compagno di classe, ha condiviso con lui la sua merenda e lo ha coinvolto nei momenti di gioco e durante la ricreazione.

2. Selim Ayach, nato il 7/12/2007 e residente a Gatteo (Forlì Cesena), è stato premiato per aver praticato manovre di rianimazione su una persona in arresto cardiaco salvandole così la vita. La consapevolezza di aver aiutato e salvato una signora appena scesa dall’autobus, lo hanno convinto ad intraprendere il percorso per diventare un volontario della Croce Rossa.

3. Giulia Andrea Bassi, nata il 25/6/2005 e residente a Roma è stata premiata per aver ideato una soluzione utile ad ottimizzare la gestione dei rifiuti pericolosi in una prospettiva di sviluppo sostenibile. Appassionata di ricerca scientifica e tecnologica, i suoi studi sulla turbolenza atmosferica dell’immagine solare, svolti anche fuori dai confini nazionali, le hanno consentito di vincere un prestigioso riconoscimento.

4. Emanuele Nicola Affaticati, nato il 5/7/2008 e residente a Fiorenzuola D’Arda (Piacenza) è stato premiato per aver sventato, con coraggio, il piano di un uomo intenzionato ad uccidere la sua ex compagna. Di ritorno dalla scuola, su un treno regionale, Emanuele ha udito un cittadino rumeno ripetere al telefono che si sarebbe recato dalla ex fidanzata per ucciderla. Il ragazzino ha allertato subito le forze dell’ordine che sono intervenute.

5. Abderrahim Ben Rhouma, nato il 22/9/2010 e residente a Cesena (Forlì) è stato premiato per la solidarietà, il senso civico e l’impegno profuso a seguito dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna. Si è messo subito a disposizione dei volontari fin dai primissimi giorni ed ha contribuito a prestare soccorso alla comunità.

6. Guido Betti, nato il 31/10/2005 e residente a Ravenna è stato premiato per aver realizzato una piattaforma informatica, CommunitySos, che ha permesso di organizzare l’intervento di oltre 6.000 volontari durante l’alluvione in Emilia-Romagna.

7. Marta Carmelo, nata a 21/4/2009 e residente a Rivarolo Canavese (Torino) è stata premiata per la tenacia con cui ha affrontato la malattia che l’ha colpita da bambina e da cui è uscita rafforzata. Dopo essere guarita, ha deciso di sfruttare la sua esperienza per aiutare, con delle attività di volontariato, i più bisognosi.

8. Francesco Colasanti, nato il 4/6/2005 e residente a Pofi (FR) è stato premiato per l’impegno volontario di promozione e valorizzazione del patrimonio culturale ed archeologico locale. Ha realizzato delle riproduzioni tridimensionali che permettono agli ipovedenti di apprezzare i reperti storici.

9. Caterina Contento, nata il 20/12/2005 e residente a Montevecchia (LC) è stata premiata per la determinazione e la forza trainante con cui si impegna come volontaria in numerose attività a tutela dell’ambiente. la determinazione e la forza trainante con cui si impegna come volontaria in numerose attività a tutela dell’ambiente. Volontaria della Croce Rossa ha svolto numerose ricerche sull’impatto ecologico della cementificazione.

10. Giulia Di Cairano, nata il 5/1/2006 e residente a Calitri (AV) è stata premiata per la maturità e la competenza con cui ha messo la sua passione per la scrittura a servizio di grandi temi sociali. Ha recensito testi di autori irpini e ha lavorato per la sensibilizzazione di alcuni temi come la democrazia, la tutela ambientale, la parità di genere e il Mezzogiorno.

11. Valeria Frasca, nata il 20/10/2006 e residente a Forlì è stata premiata per solidarietà e l’impegno dimostrati nelle fasi immediatamente successive alla disastrosa alluvione.

12. Letizia Galletti, nata a 25/7/2004 e residente a Lugo (Ravenna) è stata premiata per aver portato sollievo con la sua musica a tante persone costrette ad abbandonare la propria abitazione a seguito della recente alluvione in Emilia Romagna.

13. Sofia Gentile, nata il 12/3/2005 e residente a Vittoria (RG) è stata premiata per aver saputo veicolare attraverso la musica l’importanza della cultura della legalità. Ha partecipato alla creazione del progetto “Noi posso”. Attraverso la musica cerca di migliorare la convivenza civile.

14. Sebastiano Guazzeroni, nato il 31/1/2015 e residente a Paciano (PG) è stato premiato per coraggio dimostrato, nonostante la giovanissima età, di fronte al malore accusato dal padre.

15. Nicole Minardi, nata il 26/10/2010 e residente a Parma è stata premiata per la tenacia con cui affronta la sindrome Pan-Pandas. Si è spesa perché venisse inclusa fra le malattie rare e perché venissero definiti protocolli per la diagnosi e la cura.

16. Ginevra Minetti, nata il 27/8/2007 e residente a Montemurlo (PO) è stata premiata per l’entusiasmo e la generosità con cui presta la sua opera di volontaria. Durante la recente alluvione di Prato ha preso parte alla ricerca di alcune persone disperse e si è dedicata senza sosta all’accoglienza dei tanti sfollati

17. Filippo Mutta, nato il 22/4/2006 e residente a Marano Vicentino è stato premiato per aver saputo coniugare passione per la scienza e alto senso civico, realizzando un sistema operativo che offre maggiore difesa da attacchi informatici e ponendolo gratuitamente a disposizione della collettività.

18. Elisa Palombo, nata l’11/2/2010 e residente a Torchiarolo (BR) è stata premiata per aver ridato voce, attraverso la sua penna, a una vittima di mafia: una giovane uccisa per aver avuto il coraggio di allontanarsi da ambienti criminali, rompendo la logica di omertà e di intimidazione.

19. Giovanni Prestinice, nato il 29/8/2010 e residente a Crotone è stato premiato per la determinazione con cui si impegna come volontario per la difesa dei diritti dei migranti. 

20. Adele Ricci, nata il 27/7/2011 e residente ad Ameglia (SP) è stata premiata per a gentilezza e la spontaneità con cui si dedica a un compagno in difficoltà.

21. Matteo Ridolfi, nato il 17/2/2010 e residente a Colognola ai Colli (VR) è stato premiato per la prontezza con cui ha praticato il massaggio cardiaco a un uomo, colto da malore, salvandogli così la vita.

22. Fatima Sadkaoui, nata il 16/3/2009 e residente a Torrebelvicino (VI) è stata premiata per il supporto fornito con generosità a un compagno di classe proveniente dal Senegal.

23. Lorenzo Sassaro, nato il 1/12/2006 e residente a Valdagno (VI) è stato premiato per l’impegno e il rigore metodologico utilizzato nella ricerca astronomica, che gli ha consentito di scoprire una nuova stella.

24. Alfonso Stigliani, nato il 29/7/2005 e residente a Matera, è stato premiato per la maturità e la profondità con cui si è raccontato in un libro autobiografico. Alfonso è un ragazzo che ha saputo reagire ai problemi familiari e al disagio scolastico che coinvolge tanti giovani, impegnandosi nella stesura di un libro, che è stato presentato al Salone internazionale del libro di Torino nel 2023.

25. Emanuela Tessitore, nata il 12/9/2005 e residente a Succivo (CE) è stata premiata per l’impegno e la generosità con cui si è messa a disposizione della comunità scolastica nei mesi più difficili della pandemia.

26. Damiano Toniolo, nato il 19/6/2008 e residente a Villa del Conte (PD) è stato premiato per la passione genuina con cui accudisce le sue galline, da cui ha tratto l’ispirazione per scrivere un libro, il cui ricavato è stato devoluto interamente in beneficienza.

27. Michele Vigilante, nato il 14/7/2006 e residente a San Marco in Lamis (FG) è stato premiato per l’impegno nella promozione del valore sociale della lettura. Da volontario si spende non soltanto tra i coetanei, ma anche tra le persone anziane, offrendo loro momenti di serenità, di condivisione, di riflessione.

28. Matteo Violani, nato il 27/4/2007 e residente a Faenza (Ravenna) è stato premiato per il servizio di volontariato prestato in occasione dell’alluvione che ha colpito la sua città.

29.Matteo Zago, nato il 28/9/2015 e residente a Bolzano è stato premiato per la prontezza con cui, a soli otto anni, è riuscito a fermare un veicolo in movimento che rischiava di schiantarsi a causa del malore che ha colpito il padre mentre era alla guida.

Leggi anche: Perché Claudio Baglioni è stato nominato Cavaliere di Gran Croce da Mattarella?

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