In arrivo la prima serie animata di Zerocalcare su Netflix, “Strappare lungo i bordi”

Dopo il successo di “Rebibbia Quarantine”, in arrivo la nuova serie del fumettista romano Zerocalcare “Strappare lungo i bordi”.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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Zerocalcare, pseudonimo di Michele Rech, è un fumettista romano. L’artista ha alle spalle diverse collaborazioni con riviste, scritto libri e pubblicato albi a fumetti fino alla mini-serie sul Coronavirus “Rebibbia Quarantine”.

Grazie a queste attività ha acquisito una certa fama a livello nazionale. Il passo successivo sarà l’uscita della serie Tv per il colosso Netflix: “Strappare lungo i bordi”.

A dare l’annuncio dell’immanente uscita della serie Tv scritta e diretta da Zerocalcare è stato lo stesso artista dal suo account Twitter.

Il nuovo lavoro di Zerocalcare su Netflix: “Strappare i bordi”

Zerocalcare Netflix_teaser
Zerocalcare Netflix: scena tratta dal teaser, anticipazione della serie Tv Strappare i bordi in prossima uscita su Netflix, dove si vede Zero scalare un grattacielo.

Qualche giorno prima di Natale il noto fumettista, pubblicando il teaser di “Strappare lungo i bordi”, preannuncia l’uscita del suo ultimo lavoro.

La produzione è in corso di lavorazione ed è prodotta da Movimenti production in collaborazione con BAO Publishing. La serie sarà ambientata nel noto universo narrativo dell’autore e avrà come protagonisti: Secco, Sarah, l’amico cinghiale e l’Armadillo, personaggio chiave dei suoi fumetti e alter ego dello stesso Zerocalcare.

Nel trailer compare l’Armadillo, che vanta la voce di Valerio Mastandrea e Zero, doppiato dallo stesso Michele Rech. Quest’ultimo si complica la vita cimentandosi nella scalata di un grattacielo, che si scopre essere il simbolo di Netflix, mentre l’altro in tutta calma sale in ascensore. I due si ritrovano poi a chiacchierare in cima all’edificio.

Leggi anche: Il ritorno di Sophia Loren con La vita davanti a sé: da oggi su Netflix

Zerocalcare spiega “Strappare i bordi”

Zerocalcare Netflix_Strappare lungo i bordi
Zerocalcare Netflix: l’Armadillo e Zero si incontrano sul tetto di un grattacielo, simbolo di Netflix, in una scena del trailer sulla serie Tv Strappare lungo i bordi, in prossima uscita.

Zerocalcare su Facebook ha condiviso il proprio parere sulla serie Tv in uscita, ma senza esporsi nel raccontare la trama del serie animata, sulla quale vige ancora il veto. Ecco cosa ha detto Michele:

La storia fa parte di quelle cose che ancora non si possono dire, sennò torna lo scenario sequestro.

È una storia che mi sta molto a cuore e la sto facendo come voglio. Nei linguaggi, nei contenuti, nella scrittura.

È roba mia, il che significa che se viene male, me l’accollo io.

Poi riguardo al trailer pubblicato sui social fa notare:

Come si vede da questi 50 secondi, è realizzata decisamente meglio di quanto sia nelle mie possibilità, perché ci stanno lavorando molte persone che sono quello che poi fanno la differenza.

Chi è Michele Rech, in arte Zerocalcare

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Zerocalcare Netflix: Michele Rech, in arte Zerocalcare, noto fumettista e ideatore della serie animata in uscita su Netflix.

Il nome d’arte nasce quando Michele deve scegliersi un nickname per partecipare ad una discussione su internet. L’artista sceglie così il nome Zerocalcare, ispirandosi al ritornello di uno spot televisivo su un prodotto anti-calcare che stava andando in onda in quel periodo.

Michele nasce a Cortona il 12 dicembre 1983 per poi trasferirsi in Francia, paese d’origine della madre. Torna in Italia e con la famiglia va a vivere in zona Rebibbia-Ponte Mammolo a Roma. Nella Capitale frequenta il Liceo Chateaubriand, scuola francese gestita dall’AEFE (Agenzia per l’insegnamento francese all’estero).

Sarà proprio in questi anni che inizia la sua attività di fumettista. Inizia come illustratore di diverse locandine per manifestazioni e concerti organizzati nei centri sociali. Dal 2003 collabora con diverse riviste e nel 2006 pubblica due storie nel libro a fumetti GeVsG8.

Solo nel 2011 pubblica il suo primo albo a fumetti, dal titolo “La profezia dell’armadillo“. Nello stesso anno avvia un blog a fumetti, Zerocalcare.it, in cui pubblica brevi racconti autobiografici.

Negli anni continua a scrivere libri e vince diversi premi. Alla fine del 2019 ha raggiunto un milione di copie vendute dei suoi libri e il suo blog è visitato ogni giorno da migliaia di lettori.

Leggi anche: Small Axe, la storia della comunità afro-britannica nella serie di Steve McQueen

“Rebibbia Quarantine”, la serie cartoon sulla vita durante il lockdown

Zerocalcare Netflix_Rebibbia Quarantine
Zerocalcare Netflix: Immagine utilizzata per la sigla della serie cartoon Rebibbia Quarantine.

Rebibbia Quarantine è la serie di Zerocalcare, presentata nella trasmissione Propaganda Live, ispirata alla vita in quarantena nel quartiere nord-est di Roma, spaccato di un’Italia alle prese con la nuova realtà del lockdown.

La serie consta di sette puntate, tre delle quali facenti parte della prima stagione e le altre quattro supplementari. Gli episodi della prima stagione hanno rispettivamente i titoli di “Episodio 1”, “Il bilancio” e “I cocci”.

Nel primo episodio viene descritto l’impatto dello stato di Quarantena sulle persone, gli ingressi contingentati ai supermercati con le file interminabili, le prime reazioni e strategie per aggirare le restrizioni. Nel secondo episodio viene tracciato un primo bilancio dopo una settimana di Quarantena.

Nell’ultima puntata della prima stagione Zerocalcare mette in scena una sua giornata tipo e spiega come i suoi primi buoni propositi siano stati presto vanificati. La morale è che non si può attribuire la colpa della propria condizione alla Quarantena. I cocci starebbe a significare sia la situazione in cui molte persone potranno trovarsi, terminato il lockdown, ma anche la condizione di alcune persone indipendentemente dalla Quarantena.

I quattro episodi successivi hanno i seguenti titoli: “Interlude: il filtro Quarantena”, “La Corsa”, “Civil War” e “Endgame”.

La grande visibilità del programma ha portato ad un maggior successo per il già noto fumettista.

Trailer della serie, Strappare i bordi, in uscita prossimamente su Netflix.
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