Università: 5 regole per ripartire in sicurezza. Ecco quali

Dalla prenotazione del posto in aula alla mascherina obbligatoria in presenza. Ecco alcuni punti focali delle 5 regole proposte dal Ministro all'Università Manfredi per ripartire in sicurezza.

Catiuscia Ceccarelli
Catiuscia Ceccarelli
Catiuscia Ceccarelli, giornalista e imprenditrice, si occupa di personaggi, interviste, attualità e lifestyle. Segni particolari? Mamma di Matilde
spot_img

L’Università italiana riparte in convivenza con il coronavirus, seguendo 5 regole fondamentali. Quali? Dalla prenotazione del posto in aula alla mascherina obbligatoria in presenza. Lo ha annunciato il Ministro Gaetano Manfredi.

Università, le 5 regole per ripartire

L’Università italiana sta per ripartire con le varie attività didattiche ma deve fare i conti con le restrizioni per contrastare i contagi da Covid. Il Ministro di riferimento, Gaetano Manfredi, secondo quanto riportato anche da Il Sole24Ore, ha comunicato le 5 regole generali cui dovranno attenersi gli studenti, per una ripartenza organizzata in sicurezza:

  • Visto che all’ingresso non è necessaria la rilevazione della temperatura corporea, si fa appello al buon senso degli studenti e del copro docente. In caso di sintomi di infezioni respiratorie acute non si può frequentare
  • Mascherina sempre indosso in aule, nei laboratori e negli spazi comuni a protezione del naso e della bocca
  • Nelle aule ci si può sedere solo nelle sedute permesse evidenziate da appositi segnali, evitando assembramenti in entrata e uscita e contatto fisico
  • Lavare frequentemente le mani o usare gli appositi dispenser di soluzioni igienizzanti, senza toccarsi il viso e la mascherina
  • Seguire le indicazioni riportate sulla cartellonistica

Leggi anche: Università, garantite le lezioni online. Ma sulla ripartenza nessuna linea guida

Università, turni e posti ridotti

La capienza in aula, per via delle normative anti contagio, sarà inevitabilmente ridotta della metà. Molti Atenei prevedono la prenotazione del posto attraverso piattaforme idonee a tale necessità. Una modalità suggerita soprattutto alle matricole, per le quali sono previste lezioni “fisiche”. Mentre, per chi è già iscritto agli anni successivi la frequenza verrà regolata con i turni.

Leggi anche: Crollo delle immatricolazioni universitarie. Al Sud situazione drammatica

Università, didattica mista per il prossimo semestre

Oltre al rispetto delle 5 regole, per il prossimo semestre, le Università italiane si stanno organizzando per offrire una didattica “mista”: ogni volta che sarà possibile, le lezioni saranno in presenza ma anche da remoto. Secondo quanto riferito dal Ministro Manfredi a Radio 24:

Abbiamo organizzato con tutti gli atenei la ripartenza in presenza a settembre, con affollamento delle aule al 50%, disciplina degli accessi e sanificazione, per la piena sicurezza. Avremo una parte dei corsi in presenza, così come le attività di laboratorio, alcuni corsi verranno ancora tenuti a distanza, anche per garantire la continuità didattica.

spot_img

Correlati

Stellantis, approvato il maxi stipendio del CEO Carlos Tavares: quanto guadagnerà al giorno

Il 70,2% degli azionisti di Stellantis, nata dalla fusione di PSA e Fiat-Chrysler, ha...

Zelensky dopo gli attacchi iraniani avanza una proposta agli alleati occidentali

Dopo l'attacco dell'Iran contro Israele, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avanzato una specifica...

Israele chiede all’ONU tutte le sanzioni possibili per l’Iran: qual è stata la risposta?

Secondo il segretario generale dell'ONU, Antonio Guterres, il Medio Oriente si trova attualmente "sull'orlo...
Catiuscia Ceccarelli
Catiuscia Ceccarelli
Catiuscia Ceccarelli, giornalista e imprenditrice, si occupa di personaggi, interviste, attualità e lifestyle. Segni particolari? Mamma di Matilde
spot_img