Chi è Sofia Abramovich: la figlia del potente oligarca russo Roman Abramovich

Sofia Abramovich, trasferitasi dalla Russia all'Inghilterra nel 2003, è la terza figlia del miliardario ed ex patron del Chelsea Roman Abramovich, uno degli uomini più vicini a Putin, bersaglio delle sanzioni.

Tommaso Panza
Tommaso Panza
Salentino, classe 1993. Una laurea in mediazione linguistica. Fondazione Basso(Roma). Amante della lettura e del cinema, in particolare delle opere che raccontano spaccati di realtà. Deciso sin da piccolo a diventare un giornalista.
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Sofia Abramovich (27 anni) è la figlia del ben più famoso oligarca miliardario, Roman Abramovich, uno degli uomini più vicini a Putin e tra i più bersagliati dalle sanzioni dell’Occidente. L’ex patron del Chelsea è in questo momento rifugiato in Russia, su di lui pende anche un divieto di volo in internazionale, per cui al momento non può lasciare la Russia. Nonostante i pesanti provvedimenti che hanno colpito il padre, Sofia Abramovich apparentemente gode di uno stile di vita lussuoso.

In Inghilterra dicono che la figlia di Abramovich viva tra un palazzo a Londra e una tenuta di campagna da 18 milioni di sterline nel West Sussex, anche se queste proprietà saranno nel giro di pochi giorni sequestrate dal Governo britannico. Sebbene la famiglia di Abramovich non sia presa di mira direttamente dalle sanzioni, i funzionari ritengono che sarà praticamente difficile per i famigliari, compresi i figli, vivere nelle proprietà del magnate.

Sofia Abramovich: la figlia dell’oligarca contro Putin

Sofia Abramovich: la figlia dell'oligarca contro Putin

Sofia si è trasferita dalla Russia all’Inghilterra nel 2003 con la sua famiglia dopo che suo padre Roman ha acquistato la squadra di calcio del Chelsea f.c. La figlia di Abramovich ha attirato l’attenzione all’inizio di questo mese alcuni giorni dopo l’invasione dell’Ucraina da parte di Putin.

Su Instagram all’inizio del mese Sofia Abramovich aveva attaccato la propaganda utilizzata da Mosca riguardo l’invasione in Ucraina, sostenendo che quanto detto dai media russi, sul fatto che la maggior parte della popolazione fosse favorevole alle strategie del Cremlino, non fosse vero.

La più grande e di maggior successo propaganda del Cremlino è che la maggior parte dei russi stia dalla parte di Putin, ma non è vero – ha scritto nel suo post di Instagram.

Sofia Abramovich è la terza dei sette figli del miliardario, condivide regolarmente la sua vita su Instagram come fanno la maggior parte dei figli degli oligarchi russi. Sul suo profilo vengono mostrate foto che raccontano una vita fatta di stenti, i suoi cavalli e gli scatti della tenuta di famiglia da 18 milioni di sterline nel Sussex.

Si ritiene che sia cittadina russa e abbia precedentemente rappresentato il paese in competizioni di salto ostacoli. Il suo attuale status di visto britannico è sconosciuto, ma si pensa che il tempo che ha trascorso permanentemente nel Regno Unito potrebbe garantirle la permanenza sul suolo britannico.

Sofia Abramovich: la sua vita in Inghilterra

Sofia è cresciuta nel Sussex ma ha frequentato scuole private a Londra, con i suoi fratelli maggiori Anna e Arkadiy. Istituti con rette annuali da 40mila sterline l’anno, circa 50mila euro. Secondo quanto riferito, il loro stile di vita sfarzoso includeva l’arrivo a lezione in elicottero, partendo dalla loro casa di campagna nel Sussex, con autista in attesa di prenderli all’eliporto per completare il viaggio fino all’università. Durante il tragitto giornaliero verso la sua università, si dice che Sofia Abramovich viaggiasse a bordo di un Range Rover blindato a prova di proiettile.

In precedenza era stato riferito che suo padre Roman avesse sborsato una cifra paria 500mila euro per uno dei suoi cavalli dopo aver vinto il primo premio nella sua classe all’International Horse Show di Olympia. Roman Abramovich alcuni giorni fa è stato nuovamente sanzionato oggi governo del Regno Unito, mettendo in dubbio il futuro a lungo termine del Chelsea.

La prevista vendita del club da parte del miliardario russo-israeliano sarà ora bloccata, ma potrebbe ancora andare a buon fine a condizione che il governo rilasci una licenza solo ed esclusivamente per la vendita del club calcistico più famoso di Londra. Abramovich dovrebbe dimostrare che non trarrebbe vantaggio dalla vendita per soddisfare le proprie condizioni economiche e personali. Il 55enne si è impegnato a donare tutti i fondi di una vendita del Chelsea a una nuova fondazione a beneficio delle vittime della guerra russa in Ucraina.

Leggi anche: Chi è Katerina Putina: figlia segreta di Vladimir Putin

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Tommaso Panza
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Salentino, classe 1993. Una laurea in mediazione linguistica. Fondazione Basso(Roma). Amante della lettura e del cinema, in particolare delle opere che raccontano spaccati di realtà. Deciso sin da piccolo a diventare un giornalista.
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