Samuel Massa, 14enne di Fossacesia, in provincia di Chieti, si è tuffato in mare per salvare un capriolo ferito che rischiava di annegare. Il giovanissimo studente del I anno dell’Istituto Nautico di Ortona si trovava lungo Via Verde della Costa dei Trabocchi per pescare assieme a un amico, quando ha visto l’animale che si dimenava con fatica tra le onde.
Il capriolo ferito era stato investito da un’automobile sulla Strada Statale 16 Adriatica prima di finire in mare, dove pensava di trovare un rifugio. Dopo attimi di spavento, l’animale è ora affidato alle cure del Gruppo Carabinieri Forestali Atessa, sita nella medesima provincia di Chieti.
A raccontare il salvataggio, avvenuto lo scorso sabato, è lo stesso Samuel Massa a “Il Messaggero”: “Stavo pescando con il mio amico Daniele quando improvvisamente abbiamo visto in acqua qualcosa di strano che si muoveva. Sul momento ho pensato si trattasse di un cormorano, poi ho visto emergere la figura di un capriolo che tentava faticosamente di guadagnare la riva, spaventato dalle onde. Poi, mi sono tuffato”.
Come è avvenuto il salvataggio in mare?
Samuel Massa dichiara di non aver avuto paura e di aver agito subito, dopo aver compreso che il capriolo non sarebbe tornato a riva da solo:
Non ho avuto paura.
Conosco gli animali e so che quando sono indifesi si rannicchiano.
Dopo l’avvistamento, ho iniziato a filmare il capriolo con il telefonino sperando ce la facesse da solo ad arrivare sulla spiaggia, ma il mare agitato lo spingeva con forza al largo.
Ho capito che non ce l’avrebbe fatta e allora, quasi senza pensarci, mi sono tolto scarpe e calzini e mi sono tuffato in acqua per aiutarlo.
Quando stavo ormai per afferrarlo, il capriolo ha tentato di scalciare e così gli ho afferrato le zampe da dietro, in modo non violento e senza fargli del male.
Samuel Massa spiega ancora che, quando le onde iniziavano a farsi sempre più alte, ha preso il capriolo per le spalle: “L’acqua già mi arrivava oltre il petto ma non mi sono spaventato. Alla fine l’ho riportato a riva, eravamo entrambi esausti, ma stavamo bene”. Subito dopo il salvataggio, due ciclisti di Francavilla al Mare che passavano in quella zona, hanno avvertito i soccorsi e aiutato Samuel ad uscire fuori dall’acqua.
Da chi verrà premiato Samuel Massa?
Il gesto eroico di Samuel Massa è stato elogiato anche dal sindaco di Fossacesia, ― il paese d’origine del 14enne ― Enrico Di Giuseppantonio, che lo premierà nei prossimi giorni in Comune:
Mi sono commosso e al contempo sono orgoglioso del bel gesto di Samuel, spinto dalla passione per gli animali e per la natura, che ha dimostrato che è possibile seminare il seme della bontà e dell’altruismo.
La sensibilità e la buona educazione vanno sempre esaltati, soprattutto quando si tratta di giovani.
A volte, come in questo caso, ci sorprende perché troppo spesso descriviamo le nuove generazioni insensibili a ciò che li circonda.
Il gesto di Samuel per salvare un capriolo merita, da parte di tutti noi, un grande grazie.
Per questo lo riceveremo presto in Comune per donargli un premio.
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