Roma, se ricicli le bottiglie di plastica non paghi l’autobus

Marianna Chiuchiolo
Marianna Chiuchiolo
Giornalista con studi in Mediazione Linguistica, una formazione da teatrante e una generale tendenza a perdersi nei vicoli di una fervida immaginazione. Ama in egual misura la scienza e la poesia e si spende da tempo per la crociata della Mental Health Awareness come missione di vita.
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Si chiama + Ricicli + Viaggi ed è già stata presentata come l’ultima rivoluzione green della capitale. L’iniziativa è stata lanciata da ATAC, l’azienda dei trasporti di Roma, e durerà in via sperimentale per 12 mesi. Per usufruirne basterà utilizzare il servizio B+, che permette di acquistare i biglietti tramite smartphone, oppure le app MyCicero e TabNet. Inserendo le bottiglie da riciclare in apposite macchine mangia-plastica si potrà accumulare un credito, che verrà aggiunto al borsellino virtuale del passeggero, pari a 5 centesimi per ogni bottiglia introdotta. Un singolo biglietto in questo modo costerà 30 bottiglie e il credito potrà essere scalato quando l’utente lo desidera. Per il momento le macchine saranno installate solo in 3 stazioni metro, una per ogni linea: Cipro sulla linea A, Piramide sulla linea B e San Giovanni sulla C. In questo modo, oltre all’aspetto del riciclo, si cerca anche di incentivare l’utilizzo del servizio mobile che, con la digitalizzazione dei titoli di viaggio, aggiunge ulteriore ecosostenibilità grazie al minore consumo di risorse. La sindaca Virginia Raggi ha espresso in questo modo il suo sostegno all’iniziativa:

Possiamo dire di essere la prima grande Capitale europea a presentare questa innovazione. Una bella rivoluzione che ci aiuta in tanti sensi: come prima cosa dimostriamo che l’economia circolare è facile da applicare, poi incentiviamo non solo il conferimento corretto della plastica ma anche un modo diverso di pagare il biglietto dell’autobus, allineandoci ad Atac nella lotta all’evasione.

Ma il progetto guarda anche agli obiettivi fissati dall’Unione Europea, secondo i quali entro il 2025 sarà obbligatorio raccogliere il 77% dei contenitori di liquidi in PET e produrre le bottiglie utilizzando il 25% di plastica riciclabile Una novità che promette grandi cambiamenti e, forse, una migliore qualità della vita nella capitale. E noi siamo curiosi di provarla. Leggi anche: Romani, pulitevi la strada sotto casa: la soluzione M5S per emergenza rifiuti   di Marianna Chiuchiolo

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Marianna Chiuchiolo
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Giornalista con studi in Mediazione Linguistica, una formazione da teatrante e una generale tendenza a perdersi nei vicoli di una fervida immaginazione. Ama in egual misura la scienza e la poesia e si spende da tempo per la crociata della Mental Health Awareness come missione di vita.
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