Re Carlo riprenderà oggi le sue attività pubbliche dopo tre mesi di assenza a causa del tumore diagnosticatogli all’inizio di febbraio. Per la sua prima apparizione dopo la scoperta della malattia il monarca inglese si recherà con sua moglie, la Regina consorte Camilla, in un centro oncologico londinese, dove avrà modo di dialogare sia con medici sia con pazienti.
Tuttavia, Re Carlo continua ancora a sottoporsi alle cure. Come riferito lo scorso venerdì da Buckingham Palace, i medici si ritengono “sufficientemente soddisfatti”, tanto da consentire al monarca una ripresa dei suoi impegni pubblici, anche se saranno “attentamente calibrati” in base alle sue condizioni di salute e alla “consultazione con i suoi specialisti”.
Questi ultimi, inoltre, sono “molto incoraggiati dai progressi compiuti finora e rimangono ottimisti sul fatto che la guarigione del re continuerà“.
Cosa è accaduto negli ultimi giorni?
Nei giorni scorsi è sorta una grande preoccupazione generale in merito alle condizioni di salute del Re Carlo. Il tabloid americano Daily Beast ha, infatti, rivelato: “Il sovrano non sta bene. Tutti restano ottimisti, ma lui sta davvero molto male. Più di quanto lasciano intendere”.
Non solo. Sembra essere stata da poco aggiornata l’operazione Menai Bridge, il protocollo pensato per i funerali del sovrano. Tale documento è stato già redatto dopo la morte della Regina Elisabetta II, ma attualmente ha subìto ulteriori modifiche.
A smentire queste voci molto allarmanti sul futuro della monarchia inglese, è intervenuto, come già accennato, Buckingham Palace, che in una nota ufficiale ha affermato: “Re Carlo tornerà a breve in pubblico per alcuni eventi. Il prossimo martedì i sovrani visiteranno una clinica anti-cancro, dove incontreranno pazienti e specialisti“. Non si tratterebbe, però, della stessa clinica presso cui il monarca è in cura.
Chi incontrerà il prossimo maggio il sovrano inglese?
Re Carlo si prepara, intanto, al ritorno di suo figlio, il Principe Harry. Il prossimo 8 maggio, infatti, parteciperà alla cerimonia per il decimo anniversario degli Invictus Games, competizione sportiva per i veterani di guerra rimasti feriti o che hanno riportato lesioni gravi che il suo secondogenito ha introdotto nel 2014.
Si tratta del primo ritorno in patria da quando il Principe Harry ha visitato suo padre dopo la diagnosi del tumore. Non è stato ancora reso noto se tornerà in Inghilterra da solo o al fianco di sua moglie e dei suoi due figli.
Gli impegni futuri di Re Carlo
Re Carlo ha già numerosi impegni sulla sua agenda reale. A giugno, anche se non è stata ancora resa nota la data ufficiale, incontrerà assieme alla Regina consorte Camilla l’imperatore Naruhito del Giappone e sua moglie, l’imperatrice Masako.
Sempre a giugno presenzieranno al Royal Ascot, uno degli eventi sportivi più importanti nel Regno Unito, dove si disputano corse di cavalli purosangue, all’80esimo anniversario del D-Day il 6 giugno, e, infine, alla parata militare del ‘Trooping the Colour’ il prossimo 15 giugno, cerimonia dei reggimenti del Commonwealth e del British Army.
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