L’Italia punta all’Oscar, in concorso “Notturno” di Gianfranco Rosi

Oscar 2021, doppia chance per la regia italiana in corsa per il migliore film straniero: l'Italia candida Notturno di Gianfranco Rosi e la Francia rilancia con Due di Filippo Meneghetti.

Asia Solfanelli
Asia Solfanelli
Intraprendente e instancabile penna, poliglotta, appassionata lettrice e avida viaggiatrice. Sviscerata amante del cinema. E ultimo, ma non per importanza, eterna studiosa, perché non si finisce mai d’imparare.
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L’Italia agli Oscar con Notturno di Gianfranco Rosi: nella corsa per la statuetta come miglior film straniero 2021, la nostra nazione candida il documentario presentato alla 77esima Mostra Internazionale dell’Arte Cinematografica di Venezia. Il 9 febbraio 2021 sapremo se l’opera di Rosi, già vincitore di un Leone d’oro con Sacro GRA e di un Orso d’oro con Fuocoammare, è tra le dieci scelte dall’Academy. Per la selezione ufficiale dei cinque film che andranno in concorso dovremo invece aspettare il 15 marzo 2021. La cerimonia di premiazione sarà a Los Angeles il 25 aprile del nuovo anno.

Oscar 2021 e pandemia: le nuove regole del concorso

Il virus ha già alterato e compromesso buona parte della filiera cinematografica e neanche gli Oscar sono risultati immuni: la pandemia modifica le regole della competizione che finisce per accettare anche i titoli che hanno sperimentato una distribuzione ‘alternativa’ rispetto a quella tradizionale. L’ammissione alla gara viene così concessa anche a quei film che, per via della chiusura delle sale, sono stati rilasciati, invece che al cinema, attraverso le varie piattaforme OTT.

Notturno, uscito in Italia il 9 settembre 2020, quando le sale italiane erano ancora aperte, è stato selezionato, su incarico dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, dalla commissione di selezione istituita dall’Anica e costituita da: Nicola Borrelli, Simone Gattoni, Paolo Genovese, Carlo Poggioli, Cristina Priarone, Gloria Satta, Baba Richerme. Rosi ringrazia e dedica la candidatura alla regista 42enne Valentina Pedicini, recentemente scomparsa con grande cordoglio di tutti i connazionali e soprattutto colleghi.

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Notturno di Rosi, un film che spinge oltre i confini

Oscar 2021: per l'Italia Notturno di Gianfranco Rosi

Notturno è l’ultima impresa del già pluripremiato Gianfranco Rosi, l’unico regista di documentari ad aver già vinto due alti riconoscimenti. Girato nelle aree di confine tra Siria, Libano, Iraq e Kurdistan, Notturno è un resoconto per immagini in cui si intrecciano le vicende di un’umanità straziata da guerre e occupazioni.

L’esistenza dei personaggi è angosciata dalle continue lotte per la ridefinizione delle linee di demarcazione territoriale. Linee tracciate in realtà da potenze coloniali completamente ignare e incuranti dell’etnia e cultura di coloro che, invece, quei luoghi li abitano. Rosi va oltre i confini e narra di vita vera, autentica, ma soprattutto universale, di respiro così ampio da sfuggire a qualsiasi tentativo di riduzione e controllo.

un film di luce sul buio delle guerre

Non solo Rosi, anche la Francia sceglie la regia italiana

A rappresentare la Francia agli Academy Award è l’italiano Filippo Meneghetti, regista di Due. Dramma e suspense sono gli ingredienti principali della ricetta del direttore padovano, un’opera che mette in scena due attrici del calibro di Barbara Sukowa e Martine Chevallier.

Due narra di un’amore tra due donne mature, un sentimento tenuto segreto per decenni che solo un evento imprevisto riuscirà a far svelare. Un talento, quello del regista di Padova, che non sembra aver trovato terreno fertile nella sua patria, ma che invece in Francia, con la sua opera prima, si avvia agli Oscar, portando, inevitabilmente, anche un po’ d’Italia con sé.

Oscar 2021: per la Francia Due di Filippo Meneghetti

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