Nuovo Dpcm Natale, come saranno le vacanze degli italiani?

Oggi si riunisce il vertice di governo per discutere il nuovo Dpcm che dovrebbe entrare in vigore dal 4 dicembre 2020. Al vaglio tutte le regole per gestire l’emergenza sanitaria nel periodo delle feste.

Elza Coculo
Elza Coculo
Elza Coculo, 30 anni, di adozione romana. Lettrice appassionata con formazione in Studi italiani. Laureata in Editoria e Scrittura. Redattrice per Il Digitale. Amo scrivere di attualità e cultura eco-sostenibile.
spot_img

Cosa potranno o non potranno fare gli italiani durante le vacanze natalizie di quest’anno? La discussione sul nuovo Dpcm Natale è prevista per oggi e le aspettative sono altissime. “Non si può sostenere una terza ondata a gennaio” continua a ripetere il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Francesco Boccia ai governatori che temono un nuovo, durissimo colpo per le attività economiche e turistiche già in affanno. Ma il “libera tutti” dell’estate è già costato caro al Paese e questa volta la linea di governo dovrà necessariamente essere più cauta.

Nuovo Dpcm Natale, ecco cosa prevede

La curva dei contagi rallenta e per Natale l’Italia sarà quasi tutta “gialla”, dicono gli esperti, ma il governo non dovrà assolutamente abbassare la guardia. In previsione delle feste “bisogna evitare gli spostamenti non necessari” ha ribadito il ministro Speranza e così, chi sceglierà di andare all’estero per le vacanze, al ritorno dovrà osservare un periodo di quarantana obbligatorio, presumibilmente di due settimane. Per chi, invece, trascorrerà il Natale in famiglia si dovranno osservare accorgimenti severi. Numero limitato di persone per la Vigilia di Natale, nessuna festa pubblica per il Capodanno, dai veglioni ai concerti in piazza, al vaglio anche gli spostamenti regionali. Ecco le nuove regole.

Leggi anche:

Dpcm Natale, quali spostamenti sono consentiti

Per contenere il possibile contagio durante le feste natalizie, l’intenzione del governo è quella di vietare gli spostamenti tra regioni, anche nelle “meno rischiose” zone gialle. “Non possiamo far circolare 7,8 milioni di persone” dice il ministro Boccia. Eccezion fatta per il ricongiungimento familiare tra genitori e figli, coniugi e conviventi, che potranno invece far ritorno alla propria residenza o domicilio. Al vaglio la possibilità dello spostamento tra regioni solo per raggiungere, in caso, anziani soli.

Dpcm Natale, quante persone si possono invitare a casa

Per questo Natale 2020 saranno vietati tutti i festeggiamenti che generalmente sono soliti radunare numerose persone. Quindi, niente feste in locali pubblici e privati, così come in casa propria. La decisione non è ancora stata presa, ma si sta valutando di limitare il numero dei partecipanti a pranzi e cene a 6/8, soprattutto per proteggere le persone più anziane o fragili. Nei giorni di Natale e Capodanno, però, potrebbe esserci un allentamento del coprifuoco, prolungato oltre le ore 24, ma molto dipenderà dalla situazione epidemiologica.

Leggi anche: “Caro Tommaso, Babbo Natale ha garantito che verrà”

Dpcm Natale, lo shopping sarà consentito

dpcm natale
Lo shopping natalizio non sarà limitato, ma si raccomanda il rispetto di tutte le regole di sicurezza.

Al momento si parla di chiusure ritardate fino alle ore 22 per i negozi e riapertura dei centri commerciali nel weekend e nei giorni festivi. In questo caso, il coprifuoco slitterebbe per tutti alle ore 23. Nei giorni dei festeggiamenti di Natale e Capodanno, oltre le 24.

Leggi anche: Chi ha paura del Natale? Pillole di psicologia salva feste

Dpcm Natale, le vacanze all’estero

Come anticipato, chi sceglierà di andare all’estero per le vacanze, al ritorno dovrà osservare un periodo di quarantana obbligatorio, presumibilmente di due settimane. Intanto, si allunga la lista dei Paesi considerati a rischio nella lista redatta dal ministro della Salute Speranza. Lista che esclude, tra gli altri, tutti quegli Stati che non aderiranno all’accordo europeo per chiudere le piste da sci fino a gennaio.

In quali Paesi è vietato viaggiare

La lista dei Paesi a rischio comprende già Belgio, Francia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Spagna e Regno Unito. Potrebbero finire sulla lista anche Austria, Slovenia e Svizzera, ma in generale, lo ripetiamo, tutti i Paesi che verranno meno all’accordo europeo sulle piste chiuse.

Leggi anche: I bambini chiedono a Siri se Babbo Natale esiste, le risposte sono esilaranti

spot_img

Correlati

Caso Balocco, il Codacons: “Il Tribunale ha accolto il ricorso, è stata pratica commerciale scorretta”

Il Codacons annuncia in una nota che la giudice della prima sezione del Tribunale...

Pierfrancesco Veronesi vince l’oro ai Campionati di Fisica: “Ha battuto 34.000 studenti”

Pierfrancesco Veronesi è il giovane studente del Liceo Scientifico Francesco Severi di Frosinone che...

L’8 maggio i vertici Rai attesi in commissione di Vigilanza: cosa succederà dopo il caso Scurati?

Barbara Floridia, Presidente della Commissione parlamentare di Vigilanza Rai, ha dichiarato, come riporta "Ansa"...
Elza Coculo
Elza Coculo
Elza Coculo, 30 anni, di adozione romana. Lettrice appassionata con formazione in Studi italiani. Laureata in Editoria e Scrittura. Redattrice per Il Digitale. Amo scrivere di attualità e cultura eco-sostenibile.
spot_img