Una bomba d’acqua, nelle scorse ore, ha messo in ginocchio la Capitale. Il violento nubifragio Roma ha creato disagi alla circolazione, allagamenti in alcune zone della città, un’invasione di immondizia nelle strade, trascinata dall’acqua. Conseguenze anche per alcune stazioni della Metro e caos per la rete tramviaria. Allerta meteo fino a venerdì.
Nubifragio Roma, la Capitale si ferma
Secondo fonte Adnkronos, il nubifragio che si è abbattuto su Roma nella tarda serata di ieri, ha fatto registrare disagi specialmente nella zona tra Circo Massimo e Caracalla. Interrotta la Metro A tra Ottaviano e Battistini per un guasto elettrico, chiuse anche alcune stazioni tra Cornelia-Battistini, Vittorio, Manzoni, San Giovanni, Colli Albani. L’Atac su Twitter comunica che sono a disposizione i bus navetta.
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Nubifragio Roma, disagi anche sul Grande Raccordo Anulare
In pochi minuti, un inferno d’acqua è caduto copiosamente sulle vie della Capitale. Sono state decine gli interventi da parte dei Vigili del Fuoco e delle pattuglie della Polizia Locale. Tra le zone più colpite ci sono via della Storta, Ponte Salario, via dei Campi Flegrei, Via Cornelia, mentre cadute di rami hanno interessato via Grotte di Gregna, via Palmiro Togliatti all’altezza di Ponte Mammolo e via Flaminia all’altezza del GRA.
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Nubifragio Roma, è ancora allerta meteo
Dopo il nubifragio, Roma deve combattere ancora con l’allerta meteo. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni metereologiche avverse, che estende quello diramato nella giornata di ieri, con allerta meteo gialla almeno fino a venerdì 25 settembre. Si prevedono sul Lazio precipitazioni da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi da deboli a localmente moderati.
