77esima edizione dei Nastri d’Argento. Quest’anno sono 40 i film usciti in sala dal 1° Giugno 2022 al 31 Maggio 2023 e che dovranno essere vagliati e votati dai giornalisti cinematografici. Tra i titoli che hanno ricevuto più candidature sono Il Sol dell’Avvenire di Nanni Moretti e Rapito di Marco Bellocchio, rispettivamente con 8 e 9 nomination, di ritorno dal Festival di Cannes, vinto da Anatomie d’une chute di Justine Triet. La premiazione avrà luogo a Roma al Museo MAXXI il prossimo 20 giugno, e sarà preceduta da quella dedicata, invece, alle serie TV che si terrà nel Teatrino di Corte del Palazzo Reale di Napoli, tre giorni prima.
Nastro dell’anno per La stranezza
L’unico premio già assegnato è il ‘Nastro dell’anno’ al film La stranezza di Roberto Andò per questa importante motivazione:
È il piccolo capolavoro di commedia che ha segnato la grande svolta in sala dopo la pandemia.
Conquistando il pubblico con un cast di protagonisti eccezionali: Toni Servillo con Salvo Ficarra e Valentino Picone. Ma non solo.
Ha siglato la ripresa della stagione con la capacità di coniugare cultura e intrattenimento in un successo unico.
Nastri d’Argento 2023, candidature film
Ecco le candidature, a partire dal Miglior Film: Il ritorno di Casanova di Gabriele Salvatores, Il signore delle formiche di Gianni Amelio, Il Sol dell’Avvenire di Nanni Moretti, Rapito di Marco Bellocchio, Siccità di Paolo Virzì. Per la Miglior Regia: Marco Bellocchio per Rapito, Andrea Di Stefano per L’ultima notte di Amore, Luca Guadagnino per Bones and All, Nanni Moretti per Il Sol dell’Avvenire, e Kim Rossi Stuart per Brado.
Per il Miglior Esordio: Amanda Carolina in Cavalli, Niccolò Falsetti in Margini, Vincenzo Pirrotta in Spaccaossa, Giuseppe Fiorello in Stranizza d’amuri, Jasmine Trinca in Marcel!, Giacomo Abbruzzese in Disco Boy. Per la Migliore Commedia: Astolfo di Gianni Di Gregorio, Grazie ragazzi di Riccardo Milani, Il grande giorno di Massimo Venier, Mixed by Erry di Sydney Sibilia e Romantiche di Pilar Fogliati.
Per il Miglior Soggetto: Mia di Ivano De Matteo e Valentina Ferlan, Princess di Roberto De Paolis, Il primo giorno della mia vita di Paolo Genovese, L’immensità di Emanuele Crialese, Orlando Daniele Vicari e Andrea Cedrola, Piano Piano di Nicola Prosatore e Antonia Truppo.
Per la Migliore Sceneggiatura: Brado di Kim Rossi Stuart e Massimo Gaudioso, Il Sol dell’Avvenire di Francesca Marciano, Valia Santella, Federica Pontremoli, Nanni Moretti, Mixed by Erry di Armando Festa e Sydney Sibilia, Rapito di Marco Bellocchio, Susanna Nicchiarelli in collaborazione con Edoardo Albinati e Daniela Ceselli, Siccità di Francesca Archibugi, Paolo Giordano, Francesco Piccolo e Paolo Virzì.
Nastri d’Argento 2023, candidature Attori Protagonisti, Non Protagonisti e Colonne sonore
Per la Migliore Attrice Protagonista: Margherita Buy per Il Sol dell’Avvenire, Jasmine Trinca per Profeti, Linda Caridi per L’ultima notte di Amore, Benedetta Porcaroli per Amanda e Barbara Ronchi per Rapito. Tra le Attrici Non Protagoniste candidate: Barbora Bobulova per Il Sol dell’Avvenire, Milena Mancini per Mia, Lidia Vitale per Ti mangio il cuore, Kasia Smutniak per Il colibrì e Sara Serraiocco per Il primo giorno della mia vita.
Per gli Attori Protagonisti invece: Luigi Lo Cascio per Il signore delle formiche, Alessandro Borghi e Luca Marinelli per Le otto montagne, Pierfrancesco Favino per L’ultima notte di Amore, Edoardo Leo per Mia, e Fausto Russo Alesi per Rapito. Tra i Non Protagonisti: Saul Nanni per Brado, Fabrizio Bentivoglio per Il ritorno di Casanova, Francesco Di Leva per L’ultima notte di Amore, Lino Musella per Princess, Paolo Pierobon per Rapito.
Per la commedia le Attrici candidate sono: Stefania Sandrelli per Astolfo, Valentina Lodovini per I migliori giorni, Antonella Attili per Il grande giorno, Pilar Fogliati per Romantiche, Giorgia per Scordato, mentre gli Attori: Antonio Albanese per Grazie ragazzi, Paolo Calabresi per I migliori giorni, Giorgio Tirabassi per Il Pataffio, Nicola Rignanese per Margini e Claudio Bisio per Vicini di casa.
Infine, ai Nastri d’Argento nella categoria Miglior Colonna sonora sono stati nominati Stefano Bollani per Il Pataffio, Colapesce e Dimartino per La primavera della mia vita, Franco Piersanti per Il Sol dell’Avvenire e Siccità, Pivio e Aldo De Scalzi per Diabolik: Ginko all’attacco e Teho Teardo per Delta e Orlando. Per la categoria miglior canzone originale ci sono: “Caro amore lontanissimo” da Il colibrì, interpretata da Marco Mengoni, “La palude” da Margini, interpretata da Francesco Turbanti, Emanuele Linfatti, Matteo Creatini, “Leggera” da Romantiche, interpretata da Levante, “O’ Dj” da Mixed by Erry, interpretata da Liberato, “Proiettili” da Ti mangio il cuore, interpretata da Elodie e “Se mi vuoi” da Diabolik: Ginko all’attacco, interpretata da Diodato.
Manca poco per scoprire i vincitori.
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