Com’era Maria De Filippi da adolescente: “A 14 anni ero disperata, poi ci si accetta”

Nel corso del daytime di qualche giorno fa Maria De Filippi ha svelato dei particolari relativi alla sua adolescenza per aiutare una ballerina ad affrontare alcune problematiche tipiche di quell’età. Vediamo quali sono stati i consigli della nota conduttrice.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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Maria De Filippi dimostra sempre di essere una professionista, oltre alla capacità innata di entrare in sintonia con le persone. Riesce a instaurare dei legami puntando sulla sua empatia, sintonizzandosi con le frequenze del cuore di chi ha di fronte. Questo è ciò che si è verificato anche nel corso del daytime di Amici, andato in onda giovedì pomeriggio su Canale 5.

La conduttrice per sollevare il morale della ballerina Gaia ha rivelato dei particolari relativi alla sua adolescenza, affrontando uno specifico argomento: la difficoltà nell’accettazione di sé e del proprio corpo.

Non è la prima volta che si verifica una cosa del genere. Nel corso degli anni Maria De Filippi ha dimostrato tutta la sua sensibilità con gli allievi, che le sono rimasti legati anche dopo la fine del programma. Pensiamo a Stefano De Martino, Emma Marrone e Alessandra Amoroso, i quali hanno più volte rimarcato l’immensa gratitudine che provano nei suoi riguardi.

La lettera della maestra Celentano

Per comprendere quanto accaduto dobbiamo raccontare l’antefatto. Tutto parte da una lettera della Celentano alla ballerina di Raimondo Todaro, Gaia. Scrive così la maestra:

A livello di danza non hai personalità. Mi sembri la copia di tante altre ballerine, bisogna correre ai ripari.

Fino ad ora ti ho sempre vista molto coperta, senza mettere in mostra il corpo, non so che rapporto tu abbia con il fisico ma ho bisogno di saperlo perché è molto importante per un ballerino.

Un ballerino rivela con il corpo. Sei così noiosa? Spero di no.

Poi Alessandra Celentano individua quella che potrebbe essere una carenza dell’allieva: “Un ballerino deve avere quella sorta di autostima ed esibizionismo che lo fa andare in scena. Con questa coreografia dovrai mostrarti al pubblico con sicurezza e carattere. Buon lavoro”.

Maria De Filippi: un’adolescente dalle problematiche comuni per quell’età

_Maria De Filippi “A 14 anni disperata, poi ci si accetta”

La ballerina non reagisce bene alle parole della maestra Celentano, la quale è nota per assegnare compiti difficili agli allievi, ma allo stesso tempo decisivi per la loro maturazione ed evoluzione. Ed è a questo punto che giunge tempestivo l’intervento di Maria De Filippi, rivelando dei particolari inediti sulla sua adolescenza:

È abbastanza normale avere delle difficoltà ad accettarsi, capito? Non penso che le ragazze che hai intorno si piacciano tanto. Considera che quando io ero piccola, avevo 14 anni, ero la più bassa della classe ed ero disperata.

Mia mamma mi diceva che avevo preso dalla nonna. Camminavo in punta di piedi. Il mio collo del piede è perfetto perché camminavo in punta di piedi per essere più alta di 3 centimetri.

Poi la conduttrice prosegue raccontando un altro aspetto che all’epoca la faceva molto soffrire: “Poi, sempre più o meno in quella età, mi è venuto un seno enorme, quindi indossavo un maglione d’estate perché ero con troppo seno. Sono cose che succedono, poi pian piano ci si accetta”.

Maria De Filippi, mediatrice, abile nella risoluzione dei conflitti interiori

_Maria De Filippi “A 14 anni disperata, poi ci si accetta”,

Le parole di Maria De Filippi hanno sortito l’effetto sperato. Le lacrime si sono trasformate in coraggio nell’affrontare la sfida proposta dalla maestra Celentano, la quale, insieme alla conduttrice, ha come scopo solo quello di aiutare la ballerina, sebbene a volte possa sembrare il contrario. Gaia poi conclude così:

Sono molto contenta di fare una cosa del genere. È vero che non ho autostima. Io voglio allontanarmi da questa situazione che ho dentro di me.

Certo, avrò vergogna, l’unica volta che ho messi i tacchi in vita mia è stato al mio 18esimo.

Inoltre non può essere messo in dubbio l’interesse della Celentano di aiutare i ragazzi, come dimostrato anche durante la scorsa edizione quando ha fornito il suo aiuto ad alcuni allievi che lo chiedevano, pur non essendo i suoi. A da conferma delle sue buone intenzioni è anche Maria De Filippi, che chiarisce a Gaia questo aspetto:

La conoscenza mia di te è superiore rispetto a quella di Alessandra. Lei parla di danza e pensa che attraverso questo sistema possa acquisire più sicurezza.

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