Francia verso il terzo lockdown nazionale, Macron: “Il 44% dei pazienti in terapia intensiva ha meno di 65 anni”

A partire da domani la Francia vivrà il suo terzo lockdown nazionale dall'inizio della pandemia, l'ennesimo tentativo di frenare la curva dei contagi: scuole chiuse fino al 26 aprile.

Tommaso Panza
Tommaso Panza
Salentino, classe 1993. Una laurea in mediazione linguistica. Fondazione Basso(Roma). Amante della lettura e del cinema, in particolare delle opere che raccontano spaccati di realtà. Deciso sin da piccolo a diventare un giornalista.
spot_img

Lockdown in Francia. Le misure saranno in vigore dal prossimo sabato e dureranno per almeno quattro settimane: è prevista la chiusura delle scuole fino al 26 aprile.

Mercoledì sera, parlando al Paese sulle reti nazionali, il capo dell’Eliseo, Emmanuel Macron, ha annunciato che in tutta la Francia verranno rafforzate le restrizioni. Causa: l’aumento costante della curva dei contagi dovuti al Covid.

Le misure saranno le stesse attualmente in vigore nei dipartimenti dove la situazione è più grave e dove il lockdown è iniziato il 19 marzo.

Secondo le nuove norme nazionali sarà imposta la chiusura dei negozi non essenziali e delle scuole, a partire dal prossimo weekend di Pasqua e fino almeno al 26 aprile in tutta la Francia. Il coprifuoco su tutto il territorio nazionale continuerà a essere valido dalle 19 fino alle 6 del mattino, come era già in precedenza alle nuove norme annunciate.

Per gli spostamenti di oltre 10 chilometri dal proprio domicilio sarà necessario presentare un’autocertificazione.

Lockdown in Francia, stretta contro il Covid: chiuse le scuole

Ufficiale dunque il terzo lockdown in Francia. La prima chiusura sarà quella delle scuole, che per inciso la Francia ha sempre fatto di tutto per non chiudere. Le lezioni comprenderanno 4 giorni di didattica a distanza (dal 6 al 9 aprile) seguiti dalle due settimane di “vacanze di primavera”, previste dal calendario francese.

È previsto che le scuole primarie riaprano il 26 aprile e che quelle secondarie (medie e superiori) ricomincino le lezioni in presenza la settimana successiva.

Quello che il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron voleva evitare a tutti i costi era proprio la chiusura: dopo un anno però, la Francia non vede altre soluzioni.

Verso il terzo lockdown in Francia: il discorso di Macron

Attualmente in Francia sono stati accertati più di 4 milioni e mezzo di contagi e 94.763 i morti causati dal virus. Macron si è detto molto preoccupato riferendosi anche alla diffusione delle varianti del virus:

La Francia sta affrontando un’epidemia dentro l’epidemia, e ha sottolineato, il 44% dei pazienti attualmente in terapia intensiva in Francia ha meno di 65 anni.

Ha poi voluto aggiornare la popolazione sulla campagna di somministrazione dei vaccini:

A partire dal 16 aprile potranno essere vaccinate le persone con più di 60 anni. A partire dal 15 maggio quelle con più di 50 anni, e a partire dalla metà di giugno le vaccinazioni saranno estese a tutti i francesi che hanno meno di 50 anni.

Restano preoccupanti i dati riguardanti le terapie intensive, superata la soglia dei 5.000 malati di Covid nei reparti di rianimazione.

Dunque, i bambini rimarranno a casa tre settimane, due di vacanza già previste, e una in dad. Mentre tutta la Francia diventa zona rossa, come attualmente è Parigi.

Lockdown in Francia: le nuove diposizioni del governo francese sulla circolazione

Lockdown in Francia: le nuove diposizioni del governo francese sulla circolazione

Coprifuoco dalle 19 fino alle 6 del mattino e scuole chiuse sono i due diktat principali.

Il presidente Macron la parola lockdown non vuole sentirla nominare nemmeno per sbaglio e perciò anche lui ha ormai deciso di coniare un termine che qui in Italia fa ormai parte del vocabolario quotidiano: la chiama zona rossa, decisamente molto rafforzata.

Coprifuoco dalle 19 alle 6 vuol dire 11 ore di chiusura forzata. Quasi metà giornata chiusi dentro casa. E l’altra metà giornata si può uscire solo per lavoro o per andare a fare la spesa, praticamente, anche se non vige l’obbligo dell’autocertificazione. Vietato anche qualunque tipo di assembramento.

Secondo il nuovo lockdown in Francia dunque, gli esercizi commerciali non essenziali resteranno chiusi, così come bar e ristoranti, ormai con le saracinesche abbassate dal 29 ottobre.

Si potrà uscire di casa, ma con il limite di non allontanarsi oltre i 10 km. Unica eccezione nel weekend di Pasqua, quando tutti potranno spostarsi tra le regioni se vorranno portare i bambini dai nonni.

Lockdown in Francia: gli annunci sulle terapie intensive

Lockdown in Francia: gli annunci sulle terapie intensive

Lockdown in Francia. Parlando alla popolazione di Francia, mercoledì sera, per annunciare le nuove restrizione, il presidente Macron ha fornito i dati allarmanti sulle terapie intensive per l’emergenza: oltre 5.000 i posti letto di terapia intensiva occupati e il dato è destinato a salire. Il numero letti in terapia intensiva infatti verrà aumentato: dall’attuale (meno di 7.000) a 10.000.

Macron tristemente ha dovuto ammettere gli errori commessi davanti al Paese. Ha detto:

Ho Commesso errori nella gestione della crisi, ma ho imparato.

A ogni passo di quest’epidemia potremmo dirci che avremmo potuto fare meglio, che abbiamo fatto errori Tutto vero.

Ma io so una cosa, abbiamo tenuto, abbiamo imparato e ogni volta abbiamo migliorato.

In Francia la fine dell’emergenza è fissata nel periodo tra la seconda metà di maggio e il mese di giugno, quando cominceranno a vaccinarsi tutti gli under 50.

Leggi anche: Musei aperti anche il fine settimana? Il coro dei direttori: “Siamo pronti”

spot_img

Correlati

Mostrate due mummie aliene al Parlamento del Messico. Ma cosa c’è di vero?

Mummie aliene in Messico? Una rivelazione sorprendente che avrebbe dovuto sconvolgere il mondo. La...

Russia, gruppo Wagner scatena la guerra civile: “Mosca si prepara all’assedio”

La guerra tra Russia e Ucraina potrebbe essere vicina ad una svolta. Ieri il...

Trovati vivi 4 bambini nella giungla dopo 40 giorni: come hanno fatto a sopravvivere?

Quattro bambini dell'etnia huitoto, o meglio quattro fratelli, sono stati incredibilmente messi in salvo...
Tommaso Panza
Tommaso Panza
Salentino, classe 1993. Una laurea in mediazione linguistica. Fondazione Basso(Roma). Amante della lettura e del cinema, in particolare delle opere che raccontano spaccati di realtà. Deciso sin da piccolo a diventare un giornalista.
spot_img