Laura Miola, la mamma in sedia a rotelle oggi “Influencer di positività”

Laura Miola, moglie, mamma e influencer, a dispetto della sua malattia che la vede sulla sedia a rotelle, riesce a vivere a pieno la vita ed è di esempio per tutte le donne.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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Laura Miola è una giovane donna sulla sedia a rotelle, ma la sua disabilità, dovuta a una malattia rara, non è stato un ostacolo quando ha deciso di costruirsi una famiglia.

Laura è sposata con Salvatore e ha un figlio di nome Ferdinando. Ha acquisito molta popolarità su Instagram tanto da essere definita “Influencer di positività” per la sua carica e la grinta con cui affronta la malattia.

Laura Miola, esempio virtuoso per tante altre donne

Laura Miola_marito

Laura Miola nasce 30 anni fa a Minturno, in provincia di Latina. Fin da piccola inizia ad avere i sintomi di una neuropatia e i medici le dicono che un giorno non avrebbe più camminato. Solo all’età di 20 anni, grazie alla diagnosi di Davide Pareyson, illustre medico dell’Istituto Neurologico Besta, scopre il nome della sua patologia: la Charchot-Marie-Tooth.

Laura si laurea in comunicazione digitale e partecipa, rappresentando l’Italia, alle finali del concorso Miss Mondo in carrozzina, un concorso internazionale per ragazze in sedia a rotelle.

Si sposa con l’unico uomo della sua vita, Salvatore. La coppia si è messa insieme quando entrambi avevano 12 anni e non si è più lasciata.

Laura decide poi di voler avere figli solo dopo essersi accertata che la sua malattia non fosse trasmissibile geneticamente.

Da ottobre 2019 si occupa nel suo comune di politiche di inclusione e tra i suoi principali obiettivi c’è quello di abbattere le barriere architettoniche, ossia tutti quegli elementi che impediscono gli spostamenti e la fruizione di servizi per tutte le persone con capacità motoria limitata.

Su Instagram è divenuta molto popolare ed è di esempio a tante altre donne. Oggi il suo profilo conta oltre 75mila follower.

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Che malattia è la Charcot-Marie-Tooth?

La Charcot-Marie-Tooth è una malattia genetica che colpisce il sistema nervoso periferico, alterando uno dei 70 geni responsabile della formazione del nervo.

L’esordio avviene durante l’infanzia e peggiora nel tempo. La probabilità di contrarre la malattia è di un caso su ogni 2.500 persone.

I sintomi che si avvertono sono debolezza e atrofia dei muscoli, che appaiono come assottigliati, e perdita della sensibilità partendo dalle estremità dei piedi fino alle gambe, cosce e mani.

I primi segnali sono facilità ad inciampare e cadere, crampi ai polpacci, camminata goffa, che ricorda quella del cavallo e definita come deambulazione “steppante”.

Laura Miola, il momento più difficile: dalle stampelle alla sedia a rotelle

Laura Miola_carrozzina

Laura Miola ha raccontato il periodo il cui le difficoltà motorie sono iniziate a farsi sentire e come ha vissuto quella fase di cambiamento che poi l’ha portata all’utilizzo della carrozzina, oggi sua compagna di viaggio.

Ecco cosa ha detto ad Ohga:

All’età di 20 anni dovevo già camminare con le stampelle: la malattia, per la quale allora non avevo ancora una diagnosi vera e propria, continuava a progredire e nel giro di poco tempo anche uscire per andare a mangiare una pizza era diventato un problema.

Per fare qualche passo potevo appoggiarmi a Salvatore, che oggi è mio marito, ma se lasciavamo l’auto troppo lontano dal locale non riuscivo a raggiungerlo.

La sedia a rotelle, però, rappresentava un grande cambiamento per me, mi faceva paura e non riuscivo a prendere coraggio per iniziare a utilizzarla.

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