Intelligenza Artificiale, verranno creati 97mln di nuovi posti di lavoro

È il momento di capire quanto realmente saremo sostituibili con l'Intelligenza Artificiale? Nasceranno nuove professioni e 97 mln di posti di lavoro. Ecco in che ambito.

Alfredo Polito
Alfredo Polito
Si occupa di copywriting, project management e comunicazione per imprese e istituzioni. Per anni ha scritto su la Repubblica ed è autore del libro "La guerra del vino". Tramite Gramsci ha fatto suo il motto di Romain Rolland: pratica il pessimismo della ragione e l'ottimismo della volontà.
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Siamo davvero sostituibili con l’Intelligenza Artificiale? O ci addentriamo in un mare di nuovo opportunità? L’AI è composta da algoritmi e machine learning e quella più famosa è utilizzata è ChatGpt, il chatbot di Open AI, società fondata da Elon Musk e Sam Altman nel 2015 e da altri investitori della Silicon Valley.


Basta un piccolo input e l’AI può aiutarci

Ci aiuta in tutto: elaborare molti dati in una rapida operazione, scrivere brevi testi, e-mail, discorsi, può anche a riassumere testi e trascrivere video da Youtube. È sicuramente un valido aiuto, ottimizza la nostra velocità, ci fa essere più produttivi, facendoci risparmiare del tempo. Ma l’uso ormai generalizzato dell’AI ha fatto sorgere dubbi e interrogativi sulla sostituibilità umana in vari settori.

L’AI riesce anche a comporre testi e canzoni, ma non ha una cosa che contraddistingue gli umani, l’empatia e la facoltà di pensiero critico, non ha la nostra esperienza. Ma è davvero così utile allora? L’AI inoltre ha già cambiato il nostro modo di vivere, di pensare e viaggiare, e ha già trasformato il mondo del lavoro, ma analizziamo da varie prospettive.

Vi è un timore generalizzato sul fatto che molte professioni possano essere sostituite interamente o in parte dall’AI, un’altra corrente di pensiero invece sostiene che l’AI non sia così dannosa, ma incrementi la produttività dei dipendenti e snellisce molto lavoro d’ufficio.

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97 mln di nuovi posti di lavoro grazie all’Intelligenza Artificiale

lavorare con l'intelligenza artificiale

Quale punto di vista prevale? Secondo il World Economic Forum nel The Future of Jobs Report 2020, entro il 2025 circa 85 milioni di posti di lavoro saranno sostituiti dall’intelligenza artificiale, ma vi è un risvolto positivo: ne verranno creati altri 97 milioni. Nasceranno perciò nuovi lavori, nuove richieste, nuove problematiche sociali e etiche legate al concetto di privacy, tutele di dati personali e uso corretto dell’AI.

Ma quanti lavori saranno sostituiti nei prossimi anni? Il Forbes Technology Council ha fatto una stima e nei prossimi anni saranno automatizzati: lavori di magazzino e di produzione, servizio clienti, ricerca e inserimento dati, autotrasporti a lungo raggio. L’AI può davvero migliorare la nostra vita e le nostre prestazioni, ma in quelli che prevedono creatività e in cui è necessaria l’empatia no, non siamo sostituibili.

Leggi anche: Come è cambiato il modo di cercare lavoro oggi: qual è il ruolo delle agenzie?

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