Ingegnere ambientale: perché diventarlo

Perché l'ingegnere ambientale è una figura professionale molto importante e in rapida crescita.

Alfredo Polito
Alfredo Polito
Si occupa di copywriting, project management e comunicazione per imprese e istituzioni. Per anni ha scritto su la Repubblica ed è autore del libro "La guerra del vino". Tramite Gramsci ha fatto suo il motto di Romain Rolland: pratica il pessimismo della ragione e l'ottimismo della volontà.
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L’ingegnere ambientale è una figura professionale su cui vale la pena approfondire. Questi professionisti lavorano per preservare l’ambiente ed è cruciale che ciascuno di loro sia in grado di fornire soluzioni intelligenti alla crisi ambientale globale. L’ingegnere ambientale è responsabile della progettazione, implementazione e controllo di sistemi, procedure, tecnologie e strumenti che consentano di preservare l’habitat esistente e raggiungere l’ambiente desiderato. 

Per diventare un ingegnere ambientale occorre, oltre ovviamente a un diploma di scuola secondaria di secondo grado, una serie di competenze su come migliorare le condizioni ambientali, insieme ad una solida comprensione delle leggi e dei regolamenti che regolano la tutela ambientale. Inoltre, occorre altresì essere pronti a diventare un leader nella propria comunità e prendere decisioni importanti per proteggere l’ambiente. 

In questo articolo, esamineremo nel dettaglio cos’è un ingegnere ambientale, come diventarlo e perché si dovrebbe optare per questa carriera.

Chi è l’ingegnere ambientale

L’ingegnere ambientale è un professionista che analizza e progetta soluzioni in relazione all’ambiente e al suo sviluppo sostenibile, promuovendo politiche e tecnologie rispettose dell’ambiente. Si occupa di svariati ambiti come la conservazione dei beni paesaggistico-ambientali, la gestione dei rifiuti, la salvaguardia delle risorse naturali, lo studio dei cambiamenti climatici, la prevenzione delle grandi catastrofi ambientali. 

Si occupa, inoltre, delle misure correttive da applicare per ridurre l’impatto dell’attività umana sugli ecosistemi naturali.

Che cos’è la laurea in Ingegneria Ambientale

La laurea in Ingegneria Ambientale fornisce le competenze necessarie per comprendere le interazioni fra le attività economiche e l’ambiente e sviluppare pratiche e politiche sostenibili. 

In questo modo, l’ingegnere ambientale aiuta i decisori pubblici e privati a prendere decisioni più consapevoli nel contenimento delle emissioni inquinanti.

In particolare, gli studenti di questo corso imparano a rilasciare le autorizzazioni, pianificare la gestione di risorse naturali e valutare l’impatto ambientale della produzione industriale.

Gli studenti apprendono le conoscenze necessarie per:

  • Monitorare e migliorare la qualità dell’aria, acqua e suolo
  • Gestire e conservare la biodiversità
  • Studiare come i cambiamenti climatici e la pressione antropica influenzano gli ecosistemi
  • Development di politiche e tecnologie sostenibili

Inoltre si concentrano nella caratterizzazione e bonifica dell’inquinamento delle acque, nella analisi di campioni ambientali, nello sviluppo di metodologie rispettose dell’ambiente nelle lavorazioni industriali.

Dove lavora l’ingegnere ambientale?

L’ingegnere ambientale può trovare lavoro nella pubblica amministrazione, aziende e imprese multinazionali, associazioni ambientali, governi locali e centrali.

Gli ingegneri ambientali sono fondamentali nell’aiutare le aziende industriali a conformarsi alle normative ambientali, valutare e monitorare l’impatto ambientale delle loro operazioni, ridurre al minimo i costi per l’azienda e monitorare le operazioni inquinanti e la gestione di rifiuti. 

Con l’introduzione del concetto di economia circolare, stanno diventando sempre più importanti qualificati ingegneri ambientali sensibili alle tematiche suddette e con competenze nelle conoscenze riguardanti lo sviluppo e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile.

L’ingegnere ambientale lavora comunemente in enti di ricerca, organizzazioni per la conservazione, enti governativi e come consulente ambientale.

Perché diventare ingegnere ambientale

Diventare un ingegnere ambientale è una grande opportunità per contribuire a costruire un futuro sostenibile. Gli ingegneri ambientali sono specialisti esperti nella risoluzione di problemi di carattere ambientale, come l’inquinamento dell’aria, dell’acqua e dei rifiuti. 

Il lavoro richiede una vasta gamma di competenze, in modo da essere in grado di valutare un progetto da tutti gli angoli, non solo dal punto di vista impressionistico. Lavorando con istituzioni e imprese, come ingegneri ambientali si è in grado di contribuire alla creazione di politiche ambientali più sostenibili. Si tratta di un campo estremamente dinamico che offre la possibilità di lavorare in aziende nazionali ed internazionali, di essere coinvolti in ricerche scientifiche, di gestire progetti di grande scala o di contribuire all’amministrazione di reparti dedicati all’ambiente. 

L’ampiezza del ruolo richiede che i futuri ingegneri abbiano una mente aperta e superare le basilari competenze di ingegneria aprendosi alla divulgazione, alla politica, alla scienza e al management.

L’ingnegnere ambientale aiuta ad adembiere alle normative

L’ingegnere ambientale svolge un ruolo fondamentale nell’aiutare le organizzazioni a rispettare le normative ambientali e nello sviluppo di strategie sostenibili per rispondere alle sfide ambientali, sociali ed economiche.

La costante crescita di imprese green oltre ad aumentare le opportunità lavorative nel campo ambientale, contribuisce anche a evidenziare le spaventose realtà ambientali a cui oggi la nostra società è sottoposta.

Rispetto dell’ambiente significa protezione non solo del pianeta ma di tutti gli esseri viventi che lo abitano. Diventare un ingegnere ambientale è fare la differenza.

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