Incendi Roma: i roghi continuano e non sembrano placarsi. Ieri la Capitale è stata letteralmente travolta dalle fiamme, nessun quadrante escluso. In totale, i caschi rossi hanno effettuato 200 interventi e sempre 200 sono i vigili del fuoco che sono intervenuti per domare le fiamme, numero salito a 350 dopo la richiesta di rinforzi ad altre Regioni (Umbria, Abruzzo, Toscana e Campania).
Tra l’altro, il super-lavoro che i vigili del fuoco stanno facendo prosegue ormai da giorni: già durante lo scorso weekend sono stati in tutto 130 gli interventi sull’intero territorio provinciale.
Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha fatto il punto nel pomeriggio con i Vigili del fuoco e la Protezione civile, spiegando su Facebook: “Le situazioni più critiche si registrano in questo momento a Tor Pagnotta e a Casalotti, dove alcune famiglie sono state evacuate dalle loro abitazioni e dove due scuole sono state chiuse per precauzione. Sono in contatto continuo con la centrale operativa della Protezione civile e dei Vigili del fuoco, che stanno lavorando senza sosta”.
Incendi Roma: i roghi nel quadrante ovest
Incendi Roma: come spiegato dal primo cittadino della Capitale, uno dei roghi più critici è stato quello scoppiato a Casalotti, nel quadrante ovest. L’allarme è scattato ieri alle 14, con il divampare delle fiamme da Bosco Merengo. Le alte temperature e il vento, poi, hanno fatto il resto, spingendo il rogo fino a via Aurelia da una parte e a via di Casalotti dall’altra. Tutto il quadrante ovest della Capitale è stato presto sommerso da un’inquietante colonna di fumo nero, visibile anche da chilometri di distanza.
L’incendio ha avuto conseguenze disastrose: ha colpito una rimessa di camper provocando l’esplosione di 15 bombole a gpl, ha toccato un centro estivo (per fortuna evacuato in tempo) e ha costretto pure all’evacuazione precauzionale di molte persone che vivevano nelle vicinanze. In merito a tale rogo, è arrivata oggi alla Procura di Roma un’informativa delle forze dell’ordine.
Se non fosse abbastanza, attorno alle 18 le fiamme hanno raggiunto pure un capannone di vestiti, il che ha perpetuato l’incendio per il resto della serata, inquietando non poco i residenti. Il bilancio è stato di 35 persone intossicate, subito soccorse dai sanitari del 118. Una donna e un bambino sono stati trasportati al Policlinico Gemelli in codice giallo e anche quattro agenti di Polizia hanno necessitato di soccorsi.
Incendi Roma, fiamme anche nel quadrante sud e a Ostia
Incendi Roma, ma non solo nel quadrante ovest. A bruciare è stata pure Roma Sud, più nello specifico la zona di Laurentina-Tor Pagnotta, nell’area Cinque Colline su via Laurentina e a Trigoria Alta. Anche in questo caso, è stata decisa per precauzione l’evacuazione di alcuni residenti dalle proprie abitazioni.
Sempre a Roma Sud, un altro rogo ha interessato la zona di Parco Medici, divampando in via Rebecchini e costringendo Anas alla chiusura di una corsia del raccordo. Altre fiamme sono divampate in via Strapelli, vicino Pomezia.
Anche Ostia brucia: ieri sera un’area ricca di vegetazione nei pressi di via dell’Idroscalo è stata colpita da un incendio poco prima delle 20. I Vigili del fuoco hanno combattuto contro il rogo tutta la notte, necessitando di rinforzi dato che le fiamme correvano veloci a causa del vento.
I roghi a Roma est e a Roma nord
Incendi Roma: nel quadrante est i roghi hanno preso vita nella zona di Castelverde e in via di Lunghezzina, dove a bruciare è stata l’area di un’ex discarica. Alcune sterpaglie hanno bruciato anche a Tor Bella Monaca.
A Roma Nord, invece, gli incendi hanno avuto luogo nell’area del centro Enea, nella zona di Osteria Nuova, con l’allarme partito da via Santa Maria Galeria alle 13.30 di ieri e gli ultimi focolai soni stati spenti solo alle 21. Sul chilometro 8 di via Flaminia, i Vigili del fuoco hanno impiegato due ore per spegnere un altro rogo di sterpaglie.
Incendi Roma: quali sono le cause
Incendi Roma: quali sono le cause? Alla base del divampare delle fiamme ci sono sicuramente la siccità, il forte vento e le alte temperature (ieri nella Capitale si sono toccati i 40°C), con diverse notizie di sterpaglie incendiate.
Maurizio Gasparri, commissario di Forza Italia per Roma Capitale, ha detto: “Evidente la mancanza di manutenzione del verde pubblico e l’intempestiva rimozione di erbacce dalle quali partono gli incendi”.
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