75% dei pazienti guariti dal diabete grazie a una terapia sperimentale: lo studio

Una procedura terapeutica endoscopica potrebbe portare a interrompere il trattamento con insulina nei diabetici di tipo 2.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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Guarire dal diabete diventa possibile. Il diabete è una delle malattie più note che colpiscono l’essere umano ed è legata a una presenza ridotta di insulina, a cui è associata l’iperglicemia.

Grazie ad una terapia rivoluzionaria messa a punto da un team di ricerca dell’Università di Amsterdam è stato possibile per il 75% dei pazienti trattati guarire dal diabete e non aver più bisogno di seguire la terapia insulinica.

A cosa è associata la malattia del diabete?

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Il diabete è una malattia che se non trattata può portare a gravi conseguenze e mettere in serio pericolo la vita delle persone. Oggi tra le cure esistenti oltre alla classica pillola c’è il trattamento quotidiano a base di insulina.

Esistono tre tipologie di diabete: diabete mellito di tipo 1, diabete mellito di tipo 2 e diabete gestazionale.

Il primo tipo è legato ad un malfunzionamento del sistema immunitario mentre il secondo tipo è quello più comune e comprende tutte quelle tipologie di diabete dovute ad un deficit di insulina o resistenza dei tessuti all’azione di questo ormone. Il diabete gestazionale è transitorio e si presenta durante la gravidanza.

Oggi però sono stati fatti dei passi avanti dalla scienza ed è possibile guarire dal diabete di tipo 2.

Guarire dal diabete con il “Ringiovanimento della mucosa duodenale”

Un team di scienziati dell’Università di Amsterdam ha messo a punto un trattamento sperimentale su un numero di pazienti affetti da diabete di tipo 2 di cui il 75%, cioè 3 su 4, ha risposto positivamente, non avendo più bisogno di seguire la terapia insulinica giornaliera.

Si tratta nello specifico di una tecnica di “Ringiovanimento della mucosa duodenale” che nei pazienti diabetici è alterata per effetto di diete squilibrate ad alto contenuto di grassi e di zuccheri.

L’intervento non è invasivo e va seguito in laboratorio. Il trattamento inoltre comprende una terapia farmacologica a base di medicinali ipoglicemizzanti e un’attenzione sullo stile di vita. È stata riscontata anche un riduzione del peso corporeo e del grasso epatico.

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Guarire dal diabete, i risultati della ricerca

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La tecnica sperimentale è stata presentata il 13 novembre 2020 alla UEG Week 2020 Virtual promossa dalla UEG, organizzazione di gastroenterologia a livello europeo.

Il team di ricerca, composto dalla dott.ssa Suzanne Meiring, dalla dott.ssa Annieke van Baar e dal professor Jacques Bergman del Centro medico dell’Università di Amsterdam, ha condotto lo studio su 16 pazienti diabetici.

Di questi dopo il trattamento il 75% non aveva bisogno di insulina nei 6 mesi successivi, con letture di emoglobina glicata del 7.5%, scese a 6,7% dopo 12 mesi. Si sono riscontrati risultati anche sull’indice di massa corporeo, sceso da una media di 29,8 a 25,5. Stessa cosa anche per il grasso nel fegato diminuito dall’8,1% al 4,6%.

Per il resto dei pazienti invece le dosi di insulina giornaliere sono comunque state ridotte della metà.

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