Governo Draghi, ecco tutti i nomi dei ministri

Draghi atteso in piazza del Quirinale da un nutrito numero di giornalisti ha comunicato i nomi dei ministri che costituiranno il nuovo governo.

Domenico Di Sarno
Domenico Di Sarno
Informatico e politologo laureato con Lode. amante dei libri di ogni genere perché fortemente convinto che la cultura sia come il cibo, ne serve ogni giorno per nutrire la mente. Appassionato di storia e diritto costituzionale.
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Il Presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi è stato convocato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alle 19 al Quirinale per sciogliere la riserva. Draghi, atteso in piazza del Quirinale da un nutrito numero di giornalisti, è arrivato a bordo di una Volkswagen nel cortile d’onore in perfetto orario ed è poi salito nello studio di Mattarella.

Chi si aspettava una cartellina o un blocco note con la lista dei ministri è rimasto sorpreso vedendo l’ex governatore della BCE a mani vuote. Si suppone che i nomi siano stati annotati su dei piccoli fogli nel taschino della giacca. La Costituzione infatti all’articolo 92 recita “Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei ministri e, su proposta di questo, i ministri”.

Mario Draghi rivolgendosi ai pochi presenti ha letto i nomi dei ministri

Dopo un colloquio durato circa 41 minuti il segretario Generale del Quirinale Zampetti si è rivolto ai giornalisti precedendo il Presidente Draghi. L’incontro con la stampa è avvenuto nel Salone delle Feste del Quirinale, dove erano presenti 15 giornalisti estratti a sorte per prevenire assembramenti. Anche la sede dell’incontro con la stampa è cambiata, non più la Sala alla Vetrata ma quella più ampia delle Feste. I nomi comunicati questa sera che costituiranno il Governo Draghi:

Ministri senza portafoglio

Federico D’Inca rapporti con il Parlamento

Vittorio Colao: Innovazione tecnologica e transizione digitale

Renato Brunetta: Pubblica Amministrazione

Maria Stella Gelmini: Ministro affari generali e autonomie

Mara Carfagna: Ministro per il sud e la coesione territoriale

Fabiana Dadone: Ministro alle politiche giovanili

Professoressa Elena Bonetti: ministro alle pari opportunità e famiglia

Erica Stefani: Ministro per la disabilità

Massimo Garavaglia: Ministro per il coordinamento delle iniziative del turismo e diventerà con portafoglio.

Ministri con portafoglio

Ministro affari Esteri riconfermato Luigi Di Maio

Ministro dell’Interno riconfermata Luciana Lamorgese

Ministro della Giustizia sarà l’ex presidente della Corte Costituzionale Marta Cartabia

Alla Difesa è stato riconfermato Lorenzo Guerini

Ministro per l’economia e finanze sarà Daniele Franco

Ministro per lo Sviluppo economico sarà Giorgetti

Ministro per le politiche agricole, alimentari e forestali Stefano Patuanelli

Ambiente, di seguito denominato ministro per la transizione ecologica con competenza in materia energetica, sarà il prof. Roberto Cingolati

Ministro delle infrastrutture sarà Enrico Giovannini mentre del Lavoro Andrea Orlando. All’istruzione Patrizio Bianchi e all’Università la professoressa Cristina Messa

Ai Beni e attività culturali e turismo che sarà denominato ministro per la cultura è stato riconfermato Dario Franceschini

Anche alla Salute riconfermato Roberto Speranza

Sottosegretario alla presidenza del Consiglio sarà Roberto Garofoli.

Governo Draghi, tre ministri sono di Forza Italia

Ci sono 3 ministri di Forza Italia, Brunetta, Gelmini e Carfagna e 3 della Lega, Garavaglia, Giorgetti e Stefani.

Come previsto dagli articoli 93 e 94 della Costituzione il Presidente del Consiglio e i Ministri devono prestare giuramento nelle mani del Presidente della Repubblica e ottenere la fiducia delle camere. Solo a quel punto il governo entra nel pieno delle sue funzioni anche se il tradizionale scambio della campanella, solitamente, avviene prima del passaggio parlamentare.

Il Governo Draghi, alla prova della fiducia, dovrebbe godere di una maggioranza tra le più ampie della storia repubblicana. Le sfide principali che attendono il governo sono la lotta alla pandemia, il piano vaccinale e il recovery fund.

Leggi anche: Mario Draghi dice no alla flat tax di Salvini: sì al fisco progressivo

Draghi, le prossime tappe

Dopo aver lasciato il Quirinale il presidente Draghi andrà a palazzo Giustiniani per incontrare la Presidente del Senato Casellati, poi a Montecitorio per vedere il Presidente della Camera Fico e infine a Palazzo Chigi per coordinarsi con il suo predecessore Giuseppe Conte.

Da quanto annunciato da Zampetti il giuramento avverrà sabato 13 febbraio in mattinata e per prevenire contagi nell’era Covid non ci saranno i parenti dei ministri.

Leggi anche: Mario Draghi, merito e competenza a servizio del Paese. Così l’Italia rinascerà

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Informatico e politologo laureato con Lode. amante dei libri di ogni genere perché fortemente convinto che la cultura sia come il cibo, ne serve ogni giorno per nutrire la mente. Appassionato di storia e diritto costituzionale.
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