È stato annunciato il percorso del Giro d’Italia 2021, che si svolgerà dall’8 al 30 maggio. La partenza sarà a Torino e il traguardo a Milano. Eppure, nel percorso di 3.450 chilometri della Corsa Rosa, svelato lo scorso 24 febbraio, si passerà per l’Emilia Romagna, il Veneto, le Marche ma non nelle regioni meridionali. E nemmeno a Roma.
Nel nuovo tracciato di 47.000 metri di dislivello totale con otto arrivi in salita, un tappone dolomitico, lo sterrato, 2 cronometro, 6 frazioni per velocisti spicca l’assenza della maggior parte delle regioni meridionali. Assenti tappe in Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna. Campania e Puglia saranno interessate marginalmente da due tappe, tra Guardia Sanframondi e Foggia.
Giro d’Italia, la partenza
La Grande Partenza del Giro d’Italia 2021 avverrà a Torino, in Piazza Castello, a 10 anni dall’ultima volta e nel 160° anniversario dell’Unità d’Italia. L’edizione del Giro d’Italia 2021 festeggerà i 90 anni della maglia rosa: la prima fu quella di Learco Guerra sul traguardo di Mantova il 10 maggio 1931.
Il Piemonte ospiterà anche la seconda tappa adatta ai velocisti, da Stupinigi e Novara, e la terza da Biella a Canale. E sarà interessato anche nella parte finale del Giro: la diciannovesima tappa vedrà l’arrivo in salita sull’Alpe di Mera in Valsesia.
Dopo la partenza da Torino e le tre tappe piemontesi, l’11 maggio, l’appuntamento è per il primo arrivo in salita del Giro con la Piacenza-Sestola dove nel 2016 vinse Giulio Ciccone.
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Il Giro d’Italia snobba Roma e il Sud, ecco le tappe
Il Giro d’Italia 2021 è stato presentato il 24 febbraio a Milano dalla Rai che trasmetterà integralmente 17 tappe su 21.
Il 12 maggio, il percorso del Giro d’Italia continua sulla Modena – Cattolica. Con i suoi 171 km, toccherà Bologna, Imola, Cesena e Rimini.
Il 13 maggio il Giro d’Italia toccherà la tappa marchigiana, celebrando i 50 anni dalla scoperta. La sesta tappa sarà alle Grotte di Frasassi: 150 km con 3.400 metri di dislivello. Dopo 78 km ci sarà la salita a Forca di Gualdo, Forca di Presta con la discesa verso Ascoli Piceno e l’arrivo posto in cima a Colle San Giacomo con pendenze al 6%.
Si continuerà toccando Puglia e Campania, uniche due regioni meridionali interessate dal Giro d’Italia. Il punto più a Sud sarà il via dell’8ª frazione da Foggia, il dislivello totale quasi 47 mila metri.
La Perugia-Montalcino celebrerà il Brunello e proporrà 35 km di strade bianche. La Siena-Bagno di Romagna ricorderà i 100 anni dalla nascita di Alfredo Martini, storico ct del ciclismo azzurro, e passerà nella sua città Sesto Fiorentino toccando anche Ponte a Ema, la città natale di Gino Bartali.
La tredicesima tappa sarà nel ricordo di Dante Alighieri nel settecentesimo anniversario dalla morte. Racconterà le bellezze di Ravenna, dove il Sommo Poeta è sepolto. Il 21 maggio saranno 197 i km di corsa: Ravenna, Alfonsine, Consandolo, Gorgo, Ferrara, Francolino per poi andare verso Mantova, con l’omaggio ai 90 anni della maglia rosa di Learco Guerra e Verona.
La tappa dolomitica prevede Cima Coppi a metri 2239, la Marmolada Passo Fedaia e il Passo Giau. Poi, ci sarà la discesa verso Cortina d’Ampezzo, sede con Milano dei Giochi Invernali 2026.
Due gli sconfinamenti previsti: in Slovenia nella Grado-Gorizia e in Svizzera nella Verbania-Valle Spluga Alpe Motta.
Giro d’Italia, i big
I partecipanti al Giro d’Italia 2021 saranno di livello altissimo: 23 squadre, le 19 del World Tour, più la Alpecin Fenix, miglior Professional 2020, e le tre Wild Card, Eolo-Kometa, Bardiani-Csf, Vini Zabù, da otto corridori per un totale di 184 al via.
Egan Bernal, classe 97, al debutto al Giro d’Italia, cresciuto ciclisticamente nel nostro Paese ed è arrivato alla vittoria nel Tour 2019. Vincenzo Nibali, 36 anni, cercherà l’impresa di cogliere la terza maglia rosa. C’è poi Giulio Ciccone chiamato al bis del 2016 quando arrivò primo in salita del Giro con la Piacenza-Sestola.
E ancora, il fenomeno belga Remco Evenepoel, i francesi Thibaut Pinot e Romain Bardet, lo spagnolo Mikel Landa. Tutti a caccia di tappe.
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