Elezioni amministrative, il giorno dopo il primo turno: chi vince e chi perde

Il giorno dopo le elezioni amministrative emerge una vittoria schiacciante del centrosinistra su tre grandi comuni. Per Roma e Torino bisognerà attendere i risultati del ballottaggio.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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La situazione il giorno dopo il primo turno delle elezioni amministrative vede delinearsi uno scenario che in molti già si aspettavano.

Il centrosinistra nelle grandi città sta andando bene rispetto al centrodestra, che vede accrescere il peso politico di Fratelli d’Italia e diminuire quello della Lega. In tre grandi città ha vinto il centrosinistra: Matteo Lepore a Bologna, Beppe Sala a Milano e Gaetano Manfredi a Napoli, dove si era unito al Movimento 5 Stelle.

Si segnala inoltre un calo del M5S, nella stragrande maggioranza dei comuni interessati alle votazioni, e una bassa affluenza.

A Roma e Torino centrodestra e centrosinistra sono al ballottaggio, anche se nella Capitale quest’ultimo risulta essere il favorito. I due candidati sconfitti, Virginia Raggi del M5S e Carlo Calenda di Azione, dovrebbero preferire Roberto Gualtieri, candidato di centrosinistra.

Elezioni amministrative: le percentuali all’indomani delle votazioni

I risultati, in termini percentuali, delle elezioni amministrative il giorno dopo il voto vedono una prevalenza del centrosinistra nelle maggiori città italiane:

  • Roma: 30,2% al centrodestra, 27,0% al centrosinistra, 19,1% al M5S, 19,7% Carlo Calenda
  • Trieste: 46,9% centrodestra, 31,6% centrosinistra, 21,5% altri candidati
  • Torino: 43,8% centrosinistra, 38,9% centrodestra, 9% M5S, 8,3% altri candidati
  • Milano: 57,7% centrosinistra, 31,9% centrodestra, 7,7% altri candidati
  • Bologna: 61,9 % centrosinistra, 29,6% centrodestra, 8,5 altri candidati
  • Napoli: 62,9% centrosinistra, 21,7% centrodestra, 8,2% Antonio Bassolino, 5,5% Alessandra Clemente

La Lega è il partito del centrodestra che risulta maggiormente sconfitto in queste elezioni amministrative. La coalizione ha mostrato un risultato incoraggiante a Roma con Michetti e anche a Torino con Paolo Damilano ha raggiunto un buon punteggio. Il partito della Meloni, Fratelli d’Italia, è attualmente il primo della coalizione.

I risultati poco incoraggianti del centrodestra potrebbero essere ricondotti ai recenti scandali, quello del responsabile della comunicazione leghista, Luca Morisi, e quella sui presunti finanziamenti illeciti per sostenere la candidatura di Chiara Valcepina, avvocato di Fratelli d’Italia, a Milano.

Il centrosinistra ha superato il 60% a Napoli e Bologna e avrebbe potuto farcela anche senza l’appoggio del M5S, che ha ottenuto rispettivamente nelle due città il 9,7% e il 3,3%.

Leggi anche: Comunali Roma 2021, exit pool: Michetti si attesta al 31,5% dietro Gualtieri al 26%, quasi certo il ballottaggio

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