Elenco Onlus 2022: come funziona l’accreditamento al 5×1000

L'elenco delle Onlus accreditate per l'anno 2022 è stato pubblicato e comprende l'aggiornamento e l'integrazione di quelle previste per il 2021. Vediamo di cosa si tratta e come funziona.

Melissa Matiddi
Melissa Matiddi
Esperta in comunicazione e digital marketing, studia lo yoga e le discipline orientali. Ama creare, leggere e viaggiare. Silenziosa ma rumorosa, è sempre pronta a varcare nuovi orizzonti.
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Elenco Onlus 2022: è stata pubblicata dall’Agenzia delle Entrate, con un comunicato stampa del 28 marzo scorso, la lista permanente degli enti di volontariato accreditati nell’anno corrente e regolarmente iscritti a quello passato che possono beneficiare della ripartizione della quota del 5xmille dell’Irpef.

L’Agenzia delle Entrate precisa che gli enti già compresi nell’elenco presentato non sono tenuti a ripetere la procedura di iscrizione. É possibile accedere tramite una ricerca per denominazione, codice fiscale e provincia d’appartenenza mediante un apposito motore di ricerca. 

Dopo la pubblicazione, il rappresentante legale dell’ente comunicherà alla Direzione regionale le modifiche dei requisiti per l’accesso nei successivi trenta giorni, tramite la dichiarazione resa ai sensi del DPR n. 445/2000.

In caso di perdita di tali requisiti, sarà lo stesso rappresentante legale a sottoscrivere e inviare la nuova richiesta di cancellazione dall’elenco permanente.

Elenco onlus 2022: che cos’è 

Le associazioni, i comitati, le fondazioni e le società cooperative possono beneficiare di alcune importanti agevolazioni e di un regime tributario ribassato per quel che riguarda le imposte sui redditi, l’Iva e le tasse indirette.

I soggetti interessati devono essere necessariamente iscritti all’elenco onlus e presentare una comunicazione scritta all’Agenzia delle Entrate.

L’esecuzione di tale direttiva però non è richiesta alle Onlus di Diritto, ovvero alle:

  • Organizzazioni di volontariato che non svolgono attività commerciali diverse da quelle specificate nel Decreto 25/5/1995
  • Cooperative sociali iscritte nella sezione dell’Albo delle società cooperative gestite dal Ministero dello Sviluppo Economico (Legge n. 381 del 1991)
  • Consorzi costituiti interamente da cooperative

Inoltre, a seguito della riforma del terzo settore, si evidenzia che le procedure di iscrizione all’anagrafe delle ONLUS sono cessate alla data del 22 novembre 2021, secondo l’art. 38, comma 3, del d.m. 15 settembre 2020, n. 106.

Elenco onlus 2022: quali sono

L’elenco permanente pubblicato comprende le Onlus iscritte all’anagrafe e accreditate per l’anno corrente. Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è possibile consultare la lista aggiornata al 22 novembre 2021. Nell’elencazione rientrano tutte le organizzazioni non lucrative già inserite nel 2021, in presenza dei requisiti richiesti dalla norma.

Le Onlus presenti nell’elenco permanente 2022 non sono tenute ad effettuare la procedura di iscrizione al 5 per 1000. L’articolo 9, comma 6, del Decreto legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15, decreta che “le onlus già iscritte all’anagrafe continuano ad essere destinatarie della quota con le modalità previste per gli enti di volontariato dal Dpcm 23 luglio 2020”.

Gli elenchi permanenti degli enti dell’Università, della ricerca sanitaria e della associazioni sportive dilettantistiche sono pubblicati sul sito web di ciascuna amministrazione competente (Ministero dell’Università e della Ricerca, Ministero della Salute e Comitato olimpico nazionale italiano).

Elenco onlus 2022: i requisiti richiesti 

Per essere ammessi alle agevolazioni sono indicati una serie di requisiti puntualizzati anche nell’articolo 10 del  Dlgs 460/1997 – pdf. Tra questi troviamo: 

  • lo svolgimento di attività in determinati settori: sociale, sanitario, benefico, educativo, ricerca scientifica, promozione alla cultura e all’arte, tutela dei diritti civili, valorizzazione delle cose d’interesse artistico e storico
  • il raggiungimento di obiettivi di solidarietà sociale
  • il divieto di distribuire utili e avanzi 
  • l’obbligo di devolvere il patrimonio in caso di scioglimento 
  • l’obbligo di redigere il bilancio annuale
  • Usare la denominazione “organizzazione non lucrativa di utilità sociale” o l’acronimo “Onlus

Non sono ammessi a beneficiare degli sconti:

  • Enti pubblici
  • Società commerciali diverse da quelle cooperative
  • Enti conferenti 
  • Partiti e movimenti politici 
  • Organizzazioni sindacali 
  • Associazioni di categoria 
  • Associazioni di datori di lavoro

L’iscrizione trasmessa l’11 aprile scorso, potrà essere presentata oltre il termine ordinario del 30 settembre 2022 versando un importo pari a 250 euro tramite modello F24.

Leggi anche: Fisco, in 20 anni pagate 166 miliardi di tasse in più. Chi ci rimette?

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