Arriva Salistick, il test di gravidanza salivare. Come funziona?

Salistick, il test di gravidanza che si basa sulla saliva. Arriverà a breve in Italia ed è preciso e semplice da usare. Vediamo insieme di cosa si tratta.

Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
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Salistick è il primo test di gravidanza salivare, che per la prima volta si basa sulla saliva e non sull’urina, ed è stato messo sul mercato nel Regno Unito e in Irlanda. Ma come si usa? Cambia anche il design. Non servirà più fare il solito test che tutti conosciamo per sapere se si è in dolce attesa, ma con un piccolo tampone si può raccogliere la saliva, come si fa per prelevare il DNA.

La prima a distribuirlo è stata la società inglese Abingdon Health, specializzata proprio nei test rapidi e, avendo il marchio CE, sarà disponibile a breve anche in altri Paesi europei, secondo gli standard e le verifiche che si attuano nel continente. Viene definito così Salistick dalla start-up israeliana che lo ha prodotto, Salignostics Ltd., “rapido, preciso e a basso costo” Ma quanto è attendibile?

Salistick: cosa cambia rispetto al convenzionale test di gravidanza?

Ormai abbiamo tutti avuto familiarità con i tamponi rapidi antigenici durante la pandemia da Covid-19, che attestavano la positività o meno al virus, e il principio attivo è, sostanzialmente, lo stesso. Ma Salistick condivide delle similarità anche con i test di gravidanza che normalmente si utilizzano, i quali sono in grado di identificare l’Hcg, ovvero l’ormone che attesta la gravidanza in corso: la sua concentrazione aumenta ogni due giorni, una volta che l’ovulo è fecondato nell’utero.

Dopo aver messo un bastoncino assorbente in bocca, che rileva la saliva, quest’ultimo va poi inserito in un contenitore di prova. Il campione cambierà colore, e quando diventerà blu ciò significa che la quantità necessaria di saliva prelevata è sufficiente. In pochi minuti si avrà il risultato, da leggere tra i primi 5 e i 15 minuti: comparirà una linea se “non si è incinta” mentre, nel caso in cui se ne vedessero due rosse e ben visibili,  “si è incinta”. Secondo Salignostics Ltd. l’attendibilità del risultato è del 96-97%.

Più precisamente, se il test viene eseguito dal primo giorno in cui si pensa di avere un ritardo, la precisione si attesta al 96,32%, se viene, invece, ripetuto o effettuato al secondo giorno, il dato si alza al 97,35%. È bene comunque sottolineare che non si esclude il rischio del falso positivo, quindi, bisogna sempre consultare proprio il proprio ginecologo.

Quando va eseguito il test

Il test di gravidanza salivare va fatto 30 minuti dopo mangiato o dopo aver bevuto. E risulta essere più pratico e più maneggevole, oltre alla sua economicità. L’amministratore delegato della Abingdon Health, che ha commercializzato il Salistick, ha dichiarato:

Questa entusiasmante innovazione offre alle donne l’opportunità di testare la gravidanza in un modo più pulito, più diretto e più semplice.

Si tratta di uno sviluppo atteso da tempo nel mercato e finalmente è ARRIVATO.

Salignostics: “Il nostro metodo è rivoluzionario”

Ed ecco cosa, invece, sostiene la Salignostics in merito a questo metodo innovativo per scoprire di essere incinte:

Questo è il primo test di gravidanza rapido basato sulla saliva con un’esperienza totalmente nuova e migliorata e un’elevata precisione per il rilevamento precoce della gravidanza.

Il kit si basa sulla nostra rivoluzionaria tecnologia che apre le porte a un rilevamento sensibile dell’ormone della gravidanza hCG nella saliva.

La start-up ha condotto un sondaggio e alla domanda “Se potessi scegliere tra un test di gravidanza su urina e saliva, cosa sceglieresti?”, il 68% delle donne sostiene di preferire il test salivare. Inoltre, il campionamento orale ha un altro vantaggio: offre la possibilità di poterlo eseguire in qualsiasi momento, non solo a casa, in compagnia di chiunque.

Leggi anche: Neonata adottata dal pompiere che l’ha trovata: “Io e mia moglie la aspettavamo da 10 anni”

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Ilaria De Santis
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Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
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