Chi è Linda Yaccarino, manager e futura Ceo di Twitter al posto di Elon Musk

Dopo mesi in cui si parla delle stravaganze di Elon Musk alla guida di Twitter, stiamo per assistere a un’inversione di tendenza: una donna diventa nuova Ceo dell’azienda.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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Secondo voci informate, citate dal Wall Street Journal, Linda Yaccarino è in trattative per diventare il nuovo CEO di Twitter. Anche Elon Musk ha annunciato, con un tweet, di aver trovato una persona che lo sostituirà, specificando che si tratta di una donna, senza però fare i nomi. Ha scritto il fondatore di Tesla:

Sono felice di annunciare che ho trovato la prossima amministratrice delegata di Twitter: inizierà tra sei settimane circa.

Mesi fa Musk aveva chiesto agli utenti se fossero favorevoli alle sue dimissioni e, visto il parere positivo espresso dalla maggior parte di loro, aveva fatto sapere che si sarebbe adoperato per trovare un sostituto alla guida della società.

Chi è Linda Yaccarino e perché è la persona giusta per risollevare Twitter

Linda Yaccarino si è laureata alla Penn State University in “arti liberali e comunicazione”. Eletta Women of the Year nel 2022 è presidente, da oltre dieci anni, della pubblicità globale e delle partnership della Nbcu, una delle principali aziende mondiali nel campo dei media che ha il suo quartier generale a Manhattan, nel complesso di edifici che forma il Rockefeller Center.

Gestisce ogni giorno un impero da 70 miliardi di dollari e guida una squadra di oltre duemila persone, riuscendo a generare un utile di 100 miliardi di dollari in vendite pubblicitarie, oltre ad ampliare il campo d’azione dell’azienda a livello globale.

Linda Yaccarino è una donna di successo che ha fatto sentire la voce di numerose donne della Nbc Universal e, durante la pandemia, si è battuta per l’utilizzo delle mascherine, al contrario di Musk che ridicolizzava il virus. Inoltre alla Nbc, Yaccarino è stata in grado di trovare un nuovo modo per monetizzare le emittenti tv e le piattaforme digitali che compongono l’azienda, tra cui Peacock.

La manager pare essere la figura più adatta nel dare nuova credibilità a Twitter, che ha urgente bisogno di denaro per garantire la sopravvivenza del social. Le scelte di Musk in tal senso, come ad esempio la spunta blu, prima a pagamento per tutti e poi solo per alcuni, non sembrano essere state efficaci. Che sia la persona giusta capace di risollevare le sorti dell’azienda dopo la catena di licenziamenti e la pubblicità in calo del 50%.

Cosa farà Elon Musk se Linda Yaccarino diventa Ceo di Twitter?

Linda yaccarino_musk

Anche se l’intenzione di Elon Musk è quella di lasciare la carica più importante dell’azienda, probabilmente alla manager Linda Yaccarino, ci si aspetta che le decisioni più importanti le prenderà ugualmente lui.

Da quando l’imprenditore, a fine ottobre, ha acquistato Twitter ha ricoperto quasi tutti i ruoli di maggior potere. Ora ha fatto sapere che terrà comunque per sé il titolo di presidente esecutivo e quello di CTO, continuando a prendere le decisioni sugli aspetti tecnologici della piattaforma. Ma in cosa si traduce in pratica? Musk manterrà probabilmente un’influenza importante su Twitter mentre la nuova amministratrice delegata si dovrebbe concentrare sulle decisioni aziendali, compresa la gestione delle risorse umane e la parte economica della società. La persona scelta dovrebbe iniziare a lavorare tra un mese e mezzo.

Ad aver spinto Musk a delegare alcuni compiti pare siano stati anche gli investitori di Tesla, l’azienda di auto elettriche di cui è proprietario, chiedendogli apertamente di cedere il controllo di Twitter. A parer loro, il fatto che Musk dedicasse così tanto tempo a Twitter avrebbe fatto scendere il prezzo delle azioni della casa automobilistica.

Leggi anche: Musk lancia piattaforma di bitcoin per aiutare le famiglie: ma si tratta di una truffa

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