Chi è Angelica Fiorello, che ha cantato con suo padre a Viva Rai 2: è la sua erede?

Chi è Angelica Fiorello, figlia di una dei più noti showman italiani: entrerà presto a far parte del mondo dello spettacolo?

Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
spot_img

Angelica Fiorello ha duettato ieri sulle note di “La prima cosa bella”, brano di Nicola Di Bari e Ricchi e Poveri con suo padre Fiorello nella trasmissione da lui condotta Viva Rai 2!, in occasione della festa del papà. Entrambi si sono mostrati emozionati dopo aver finito di cantare e la loro esibizione è stata molto chiacchierata, principalmente a seguito di un commento di Piergiorgio Giacovazzo.

Il giornalista di Rai 2 ha lanciato un servizio la cui notizia era proprio il loro duetto, non accorgendosi di aver il microfono aperto, pronunciando queste parola durante un fuorionda: “Che carini, adesso questa c’avrà dodici trasmissioni…”.

Fiorello, però, ha spiegato in mattinata di aver chiarito l’equivoco in una diretta Instagram prima di tornare nel glass di Viva Rai 2!: “Oggi ne parleremo in trasmissione,ma volevo dirvi che io e il giornalista del Tg2, Piergiorgio Giacovazzo, ci siamo sentiti, ci siamo scritti. Angelica è una ragazza, prima che essere figlia di Fiorello. Non è successo niente, sono cose che capitano. Lasciamo stare questi provvedimenti. Fuorionda si può fare quello che si vuole, viva la libertà di espressione, nel bene e nel male”. Vediamo ora meglio chi è sua figlia Angelica, nata il 28 giugno 2006 a Roma dal matrimonio con Susanna Biondo.

Chi è Angelica Fiorello?

Angelica Fiorello frequenta il Liceo Classico Dante Alighieri di Roma, e ha una sorellastra, Olivia, nata nel 1993 dalla relazione di Susanna Biondo con l’imprenditore Edoardo Testa, considerata, però, da Fiorello come una figlia ―.

Figlia d’arte, Angelica ha sempre coltivato la passione per lo spettacolo e per la musica, anche sui social, dove è solita pubblicare video su TikTok in cui si cimenta con gran talento nel canto.

La prima apparizione in TV

La prima apparizione in TV di Angelica Fiorello è avvenuta nel 2009, quando aveva soli 3 anni, sul palco di uno dei programmi più famosi di suo papà, il Fiorello Show. A 16 anni, invece, è stata per la prima volta ospite nel programma Viva Rai 2!, quando la sede principale era ancora Via Asiago, poi spostata al Foro Italico a causa delle lamentele del vicinato.

Inoltre, lo scorso 16 maggio, Angelica ha emozionato suo papà di nuovo nel suo show mattutino condotto assieme a Fabrizio Biggio e Mauro Casciari per celebrare il giorno del suo compleanno, ― ha compiuto 63 anni ― intonando uno dei brani più famosi dei Nomadi, “Io vagabondo” e a dicembre, sempre dello scorso anno, è comparsa di nuovo in una puntata per cantare e ballare con tutto il cast della trasmissione.

Angelica Fiorello, come già accennato, frequenta il Liceo Dante Alighieri di Roma, che si trova molto vicino al Foro Italico da dove va in onda ogni mattina suo papà e sembra essersi già integrata bene con lo spirito del programma. Seguirà le orme di suo papà Fiorello?

Leggi anche: Fiorello svela il futuro in Rai: nuovo programma in vista con Amadeus?

spot_img

Correlati

Amadeus sul NOVE in autunno: “Entusiasti di accogliere nella nostra squadra un fuoriclasse della TV”

Anche se era ormai da giorni ufficiale l'approdo di Amadeus sul Nove, dopo l'addio...

Leo Gassmann: “Non assomiglio né a mio padre né a mio nonno. Dopo Califano? Non voglio correre”

Leo Gassmann ha le idee chiare: dopo aver interpretato Califano nel film omonimo in...

I giornalisti Rai vogliono scioperare: il comunicato, i motivi e cosa succede ora

L'Assemblea dei Cdr ― Comitati di redazione ― e dei fiduciari della Rai contestano...
Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
spot_img