Roberto Burioni ha promosso solo 10 studenti su 408 al pre-test di Microbiologia. Uno dei più noti virologi italiani, infatti, è anche professore alla facoltà di Medicina del San Raffaele di Milano e da oltre un decennio organizza una preselezione per alcuni esami, cui è necessario rispondere correttamente a tutte le domande per poter accedere all’appello.
Nelle ultime ore sono sorte alcune polemiche proprio a causa di questa sua decisione di bocciare quasi 400 candidati. Ma è lo stesso virologo a spiegarne i motivi al “Corriere della Sera”: “Il 17% dei partecipanti ignorava l’agente eziologico della scarlattina e il 44% non ha saputo indicare come fare una diagnosi di influenza”.
Il test sottoposto agli studenti prevedeva 8 domande a risposta multipla da completare in un tempo massimo di un quarto d’ora, senza margine di errore. Tale rigore e l’esito finale ― facendo una stima, Roberto Burioni ha bocciato il 97% degli studenti al pre-esame ― è stato contestato anche sui social. In particolare una studentessa ha pubblicato un video su TikTok, poi rimosso in cui affermava: “Non lo superano neanche le persone più preparate”.
Cosa ha rivelato Roberto Burioni dopo le polemiche sulla sua decisione?
Roberto Burioni ha promosso solo il 3% degli studenti che hanno sostenuto il pre-test di Microbiologia, ma il virologo e professore ordinario rivela al “Messaggero”: “Microbiologia è una materia di esame del primo appello, gli studenti che studiano lo superano brillantemente. Per loro è il primo appello, ve ne sono altri. Bisogna mettersi nei panni di un ragazzo, dopo l’esame si è amareggiati”.
Cerca, inoltre, di rassicurare tutti gli allievi che dovranno presentarsi alla prossima sessione del pre-esame, ricordando la sua stessa esperienza di studente: “Sono sicuro che studieranno e poi lo supereranno con ottimi voti. Anche io sono stato bocciato a un esame, era oculistica. Poi ho studiato e l’ho passato. L’università funziona così. L’esame si può non studiare, ma poi si capisce come si fa e si va avanti. Di certo, se uno sa le cose necessarie per fare il medico è promosso, se però non le sa, non è una tragedia: se gli studenti fossero tutti preparati, io sarei disoccupato”.
Il video virale di una studentessa su TikTok
Non si mostra d’accordo con le parole di Roberto Burioni, una studentessa che si è presentata alla prima sessione e non ha superato il test. In un video pubblicato su TikTok spiega il suo punto di vista su un pre-esame fin troppo difficile con un parametro di giudizio ancor più severo: “Non credo che sia normale che un esame lo possano passare così poche persone, anche perché è un esame che tutti hanno studiato con così tanta foga. [..] Vi assicuro che non hanno passato l’esame persone che sono stra-studiose e stra-dedicate, che prendono sempre 30 o 30 e lode, che passano tutti gli esami. Quindi non credo che nessuno non abbia studiato”.
Seppur rimosso, la studentessa ha poi pubblicato un secondo video in cui chiedeva aiuto ai colleghi, chiedendo se fosse di loro conoscenza un avvocato interessato ad approfondire questo caso.
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