Alec Baldwin e l’omicidio sul set. Secondo la deposizione del regista Joel Souza, il colpo di pistola che avrebbe ucciso la direttrice della fotografia Halyna Hutchins, e colpito lui stesso sul set del film ‘Rust’, sarebbe partito dalla pistola di Alec Baldwin, il quale l’avrebbe estratta dalla fondina per esercitarsi durante una scena prevista dalla pellicola.
I genitori della vittima assolvono l’attore, non ritenendolo responsabile di quanto accaduto. Piuttosto Anatoly Androsovych, il padre della Hutchins, in un’intervista al Sun avrebbe riferito che “la responsabilità è degli armieri che gestiscono le armi”.
Secondo un particolare emerso negli ultimi giorni la pistola era stata usata da alcuni componenti della troupe per gioco, fuori dal set e con proiettili veri. La polizia infatti avrebbe rinvenuto dei proiettili veri e a salve nella zona. Per Baldwin il rischio non è tanto l’accusa di omicidio colposo ma la responsabilità civile in quanto produttore del film, se si accertasse una negligenza nei protocolli di sicurezza.
Inoltre pare che la troupe non fosse iscritta ai sindacati e trovata sul posto dopo la protesta e l’abbandono del set di alcuni cameramen, per le condizioni disagiate in cui erano costretti a lavorare.
Alec Baldwin e l’omicidio sul set, il racconto del regista
Alec Baldwin e l’omicidio sul set. Ecco cosa ha raccontato Souza, il regista ferito, durante la deposizione, come riportato dall’agenzia Reuters:
Stavo guardando stando dietro alla spalla di Hutchins e abbiamo sentito come il rumore di una frusta e poi un forte colpo. Ricordo vagamente Hutchins lamentarsi del dolore allo stomaco e al petto.
In seguito la direttrice della fotografia si è accasciata ed è stata soccorsa a terra.
Alec Baldwin avrebbe estratto l’arma dalla fondina e puntata in direzione della telecamera, accanto alla quale c’erano Halyna Hutchins e lo stesso Joel Souza.
Alec Baldwin e l’omicidio sul set, la posizione di Halls, assistente della regia
Alec Baldwin e l’omicidio sul set. Il Guardian ha riportato l’emergere di alcune novità inerenti al caso. Dave Halls, l’assistente della regia che avrebbe dovuto consegnare ad Alec Baldwin la pistola a salve, era stato oggetto di lamentele sul set nel 2019. Secondo quanto dichiarato da Maggie Goll, una donna della troupe, Hall non avrebbe osservato il protocollo di sicurezza delle armi sul set.
Si tratta di un elemento importante, che se confermato, assegnerebbe delle specifiche responsabilità. Inoltre, come riportato dalla Cnn, le accuse durante la lavorazione di altri film, farebbero riferimento anche ad un comportamento sessuale inadeguato.
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