Auguri Mina: “L’essere marziano più umano che si conosca”

Doverosi gli auguri a una delle più belle voci di tutti i tempi nonché a un mito destinato a durare in eterno tra fascino e mistero.

Asia Solfanelli
Asia Solfanelli
Intraprendente e instancabile penna, poliglotta, appassionata lettrice e avida viaggiatrice. Sviscerata amante del cinema. E ultimo, ma non per importanza, eterna studiosa, perché non si finisce mai d’imparare.
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Mina, Tigre di Cremona, auguri a te per i tuoi 81 anni.

Indimenticabili le tue canzoni, la tua voce, le tue parole. Indimenticabili i tuoi ricci cotonati, i tuoi capelli raccolti in una treccia, indimenticabili i tuoi occhialoni da diva e il tuo trucco cat-eyes. Indimenticabili i tuoi tacchi e le tue scollature vertiginose, i tuoi abiti a stampa geometrica e le tue minigonne (Mina fu la prima a indossarle in tv).

Indimenticabile tu, anche a dopo 43 anni da quell’ultima apparizione, quando quel 23 agosto 1978 quando, sotto il tendone di Bussoladomani, a Marina di Pietrasanta, annunciasti al pubblico incredulo che stava attendendo la tua ultima esibizione dal vivo.

Mina, l’icona dello spettacolo italiano

Mina icona dello spettacolo italiano.

Nata a Busto Arsizio il 25 marzo del 1940, si trasferisce presto con la famiglia a Cremona e alla fine degli anni Cinquanta Mina è già una star: la Tigre di Cremona.

La sua voce dal timbro unico e potente, supportata da una tecnica solidissima, conquista gli spettatori fin dagli esordi: un ruggito intonato e possente che avvolge, coinvolge e travolge.

Partecipante a Sanremo e alla Mostra Internazionale di musica leggera, vincitrice della Targa Tenco, insignita dell’onorificenza di Grande Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana, ma soprattutto autrice di brani intramontabili.

Il pubblico rimase sempre ammaliato, non solo dalle sue abilità canore, ma anche dalla sua eccentrica ed eclettica personalità: cantante, conduttrice televisiva, attrice e produttrice discografica. Mina fu, ed è ancora oggi, un’icona dello spettacolo italiano.

Unica, anticonvenzionale, riprendendo le parole scritte dalla figlia, Mina è “l’essere marziano più umano che si conosca“.

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L’addio alla scena e il mito eterno di Mina

L'addio alla scena e il mito eterno di Mina.

Nell’estate del 1978 Mina tiene il suo ultimo concerto sul palco del Bussoladomani in Versilia: l’annuncio del suo addio alle scene è un colpo al cuore, e non solo per i presenti quel giorno.

Dice addio al palco uno degli artisti più stimati e acclamati di tutti i tempi, ma il suo mito non tramonta. Anzi.

L’estremo gesto della cantautrice fu per molti incomprensibile e fece molto discutere. Per molti che oggi vivono di ‘sguardi indiscreti’ e riflettori puntati chiudere il sipario sarebbe una vera follia.

Eppure, un’artista che al mondo lascia la sua arte non non ha bisogno che si interferisca con la sua vita privata, non potrebbe donare nulla di più prezioso, soprattutto se per quella si vuole esser ricordati.

Dopo una carriera fatta di gloria, successi, soldi e celebrità, è tempo per gli affetti, la famiglia, l’intimità dei sentimenti e la pace del riposo.

Eppure, ritiratasi a vita privata la Tigre di Cremona non ha smesso di cantare, realizzare dischi, canzoni e importanti collaborazioni come la recente con Adriano Celentano. Simbolo che allontanarsi dalla camera non significa rinunciare al proprio talento e alla propria vocazione.

È più facile entrare in scena e restarvi che uscirne con stile“, diceva Eduardo.

A Mina i più calorosi auguri e sinceri ringraziamenti

A Mina i più calorosi auguri e sinceri ringraziamenti.

A far gli auguri all’artista italiana oggi sono davvero in moltissimi.

Il suo talento e la sua riservatezza suscitano la stima e l’affetto di chiunque non possa fare a meno, almeno ogni tanto, di riascoltare quella voce che per potenza, estensione e duttilità sembra davvero quasi non poter appartenere a questo mondo. Divina.

A ricordarci di un mito eterno, destinato a sopravvivere nel fascino e nel mistero, a quel timbro che potremmo sempre riascoltare tra dischi e piattaforme di musica streaming, si aggiungono quelle fotografie che proprio oggi sua figlia Benedetta ha pubblicato sul suo profilo Instagram.

Mina non è solo voce, è quel sorriso smagliante, quel neo sulla guancia, quelle perfette acconciature e quegli occhioni grandi e languidi che non potremmo mai dimenticare: grazie Mina per tutto quel che ci hai regalato.

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