C’è un paradosso che si snoda nella famiglia simbolo più tradizionale d’italia? Andrea Giambruno non smette di mettere imbarazzo la Premier Giorgia Meloni. Dove lei tenta di costruire credibilità, lui in una manciata di secondi distrugge tutto, con una naturalezza quasi disarmante. Dopo gli scivoloni sul “lupo”, la simil-negazione del cambiamento climatico e la gaffe sull’immigrazione definita “transumanza”, il first gentleman si è reso protagonista di un altro terribile siparietto, questa volta catturato da alcuni fuorionda trasmessi ieri sera da Striscia la Notizia.
All’interno dei suddetti filmati, Giambruno – libero dall’occhio attento delle telecamere – non ne azzecca una: tra scivoloni e battute lusinganti fatte alla collega in studio, l’immagine che esce fuori del giornalista non è di certo delle migliori.
Andrea Giambruno, i fuorionda ledono il nucleo familiare simbolo d’Italia?
Insomma: i filmati pubblicati ieri da Striscia la Notizia hanno rivelato cosa accade tra una pausa e l’altra di Diario del giorno, il programma su Rete4 affidato ad Andrea Giambruno. Nello specifico, all’interno di uno degli spezzoni, si vede il compagno di Meloni scagliarsi contro le persone che criticano il suo “ciuffo”, tacciato da molti di essere un po’ sopra le righe per un presentatore.
“Ma non rompessero il ca**o col ciuffo – la replica del giornalista – già che ce l’ho i capelli a 42 anni. Qui dentro sono tutti pelati, non mi rompessero i cogli**i, qua c’è gente che bestemmia in onda, mi vanno a guardare i capelli”. Ma, nonostante il tono, non è stata questa la parentesi che ha fatto più discutere.
Già, perché la vera bufera è stata scatenata dall’atteggiamento assunto da Giambruno più tardi nei confronti di una sua collega, Viviana Guglielmi, che tra l’altro sembra respingerlo categoricamente e non apprezzare le avances. E, tra battute allusive e riferimenti velati, si capisce bene il perché delle polemiche.
Andrea Giambruno e il fuorionda con la collega: “Ma perché non ti ho conosciuta prima…”
Come anticipato, a far scatenare le polemiche è stato lo spezzone successivo a quello del ciuffo, quando Andrea Giambruno – in occasione di un’altra pausa – si avvicina alla sua collega, la giornalista Viviana Guglielmi, e dice:
L’unico giudizio che conta per me è quello della Viviana, ma la bellezza di questo blu estoril, una donna acculturata come te dovrebbe saperlo, blu Cina no, non ti si addice, sei di un livello superiore, meglio oggi? Sei di buon umore? Mi è dispiaciuto ieri vederti un po’…Sei una donna intelligentissima, ma perché non ti ho conosciuta prima.
Non a caso, Striscia la Notizia ha inserito l’ennesima gaffe del giornalista e compagno della Premier nella rubrica ormai nota come “il giornalino di Giambrunasca”. E se in precedenza Meloni ha sempre giustificato le uscite decisamente sopra le righe del partner, adesso riuscirci sembra davvero impossibile, visto che la mancanza di rispetto sembra anzitutto nei suoi confronti.
Le gaffe di Andrea Giambruno e l’immagine della famiglia tradizionale che va in tilt
Come anticipato, tra le ultime gaffe di Andrea Giambruno c’è stata quella del “lupo”, pronunciata in riferimento al discussissimo caso dello stupro di Palermo, dove lo scorso luglio una giovane è stata violentata in gruppo da sette ragazzi. “Se eviti di ubriacarti e di perdere i sensi, magari eviti anche di incorrere in determinate problematiche perché poi il lupo lo trovi”, aveva detto il giornalista.
In quell’occasione, le ardite affermazioni di Andrea Giambruno si erano trasformate in un vero e proprio caso, commentato da personaggi dello spettacolo, giornalisti e politici. Ognuno aveva provato a dire la sua, mentre la Premier, nel silenzio, elaborava un modo per uscire dall’imbarazzo.
Impresa quasi impossibile, visto che nelle parole di Andrea Giambruno si nascondeva un concetto gravissimo: le donne, quando escono, non hanno il diritto alla sbronza o ad alzare un po’ il gomito. Anzi: occorre che facciano attenzione, che stiano all’erta, perché il lupo – si sa – potrebbe essere dietro l’angolo.
La donna, nella visione giambruniana, non è quindi libera, né può esserlo. Prima della sua libertà viene la paura e quindi il controllo, la limitazione e la repressione del proprio volere. In questo mondo di prede e predatori, è inaccettabile che le prime si facciano cogliere di sopresa. I secondi, semplicemente, esistono e va bene così.
Questa la difesa di Meloni al compagno nel pieno delle polemiche: “Quale idea avete del concetto di libertà di stampa? Un giornalista in tv non dice cosa pensa la moglie, io non devo essere chiamata in causa per le cose che dice un giornalista in tv e lui non deve essere attaccato più di quanto sia normale perché mi vuole bene. Vi chiedo in futuro di non chiedermi conto di quello che un giornalista dice in tv, non sono io quella che deve dirgli cosa dire perché io credo nella libertà di stampa”.
